Vela: Louis Vuitton Pacific
Series – Auckland – Nuova Zelanda – 7 Giorno
DAMIANI ITALIA SFIORA L’IMPRESA CON ALINGHI
SCONFITTE PER LUNA ROSSA E TEAM SHOSHOLOZA
Una penalità rovina l’ottima partenza di Bruni, partito per ben due
volte davanti a Coutts. Male gli uomini del patron Bertelli, mai in gara
contro Team New Zealand. Giornata amara anche per i sudafricani guidati
da Paolo Cian
di Giovanni Scarlata
Foto:
Richard Gladwell
6 febbraio – Stavolta c’è voluta una penalità per impedire a Francesco
Bruni di ripetere l’impresa di ieri, quando l’equipaggio del timoniere
palermitano ha battuto i padroni di casa di Emirates Team New Zealand.
Contro Alinghi, gli uomini di Damiani Italia, pur perdendo, hanno
dimostrato di essere la vera sorpresa di queste Louis Vuitton Pacific
Series e, soprattutto, di non avere nessuna remora da debuttanti.
Si veda la partenza di oggi, con Bruni capace di mettere per ben due
volte la prua davanti a quella di un certo Russell Coutts. Già, perché
al primo start il comitato di regata ha combinato un pasticcio e la
partenza è stata fatta ripetere. Poco male, visto che il timoniere
palermitano non s’è perso d’animo ed è ripartito nuovamente in testa.
Inguardabile, invece, la partenza di Luna Rossa, mai in regata contro i
kiwi. Male anche Shosholoza: il team che batte bandiera sudafricana, ma
col cuore italiano (il timoniere Paolo Cian su tutti), ha perso contro i
francesi di Pataugas K-Challenge.
Ma torniamo alla seconda prova nella Gold Fleet di Damiani Italia. Come
dicevamo, alla partenza il duo Bruni-Vascotto ha conquistato quasi una
lunghezza di vantaggio sui detentori della coppa America. Un distacco
che si mantiene per tre quarti della bolina, finché la voglia di
strafare non porta il team azzurro a puntare Coutts con le mura dritte
all’incrocio della boa. Bruni-Vascotto vogliono il diritto di rotta, ma
Alinghi riesce a rispondere con classe, costringendo gli avversari a
commettere un fallo (almeno secondo la giuria, che ha subito comminato
una penalità a Damiani).
Così, Alinghi si prende due lunghezze di vantaggio e da questo momento
in poi la regata non ha più storia.
La prova di Luna Rossa, invece, finisce già alla partenza. Da segnalare
nella Gold Fleet la rocambolesca sfida tra Bmw Oracle e Team Origin, con
i secondi ritiratisi a metà regata e i primi squalificati al traguardo
proprio per aver determinato il ritiro degli avversari. Alla fine, mezzo
punto per Origin e 0 per Oracle.
Nella Silver Fleet, oltre alla sconfitta di Cian, da segnalare la
seconda vittoria di China Team in questo round robin, stavolta ai danni
di Greek Challenge.
I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA DEL
SECONDO ROUND ROBIN
GOLD FLEET: Alinghi batte Damiani Italia Challenge: 0' 44"; BMW Oracle
Racing vince su Team Origin: ritiro di
Team Origin; Emirates Team New Zealand
batte Luna Rossa: 0' 26" - SILVER FLEET:
China Team batte Greek Challenge: 2'
58"; Pataugas K-Challenge batte Team
Shosholoza: 0'14".
Domani si disputerà la terza giornata
del secondo Round Robin delle Louis
Vuitton Pacific Series con le barche
italiane ancora in gara per poter
accedere alle semifinali.
Round Robin 2
Gold Fleet
Classifica: Alinghi 2 pt; BMW Oracle Racing, Emirates Team New Zealand 1
pt; Team Origin 0,5 pt, Damiani Italia Challenge, Luna Rossa 0 pt
Silver Fleet
Classifica: China Team 2 pt; Pataugas K-Challenge 1 pt, Greek e
Shosholoza 0 pt