Vela:
Louis Vuitton Pacific Series ad Aucland - Nuova Zelanda
GRANDE PROVA DI CIAN: SHOSHOLOZA
BATTE ALINGHI.
DAMIANI ITALIA PERDE CON BMW ORACLE RACING, MA
SI QUALIFICA PER LA GOLD FLEET
Il team sudafricano
ha dato una dura lezione ai detentori della Coppa America. Per loro,
adesso, c’è la Silver Fleet. Gold Fleet, invece, per Luna Rossa e
l’equipaggio guidato da Francesco Bruni, sconfitto nell’ultima giornata
da Oracle dopo un lungo testa a testa. Le barche scenderanno nuovamente
in acqua giovedì. Damiani Italia avrà di fronte nuovamente Team New
Zealand. Luna Rossa contro Oracle, Shosholoza contro China Team
di
Giovanni Scarlata
3 febbraio - IL PRIMO round robin delle Louis Vuitton Pacific series di
Auckland (Nuova Zelanda) si è concluso alla grande per le imbarcazioni
italiane. Damiani Italia, guidata dal timoniere palermitano Francesco
Bruni, ha conquistato l’accesso alla Gold Fleet, nonostante la sconfitta
all’ultimo turno con Bmw Oracle Racing. Gold Fleet anche per Luna Rossa,
che ha saputo riprendersi dopo un inizio non esaltante. Si deve
accontentare della Silver Fleet, invece, Paolo Cian, al timone del
consorzio sudafricano Shosoloza, che però proprio in chiusura di round
si è tolto una grande soddisfazione: battere il team detentore della
Coppa America, Alinghi.
A zero punti dopo
tre giorni di regate, l’equipaggio guidato da Cian si è presentato col
coltello fra i dentri nel match race contro gli svizzeri guidati dal due
volte vincitore dell'America's Cup, l'americano Ed Baird. Nel corso del
prolungato dialup di pre-partenza, il timoniere italiano di Shosholoza
ha fatto una performance virtuosa. Cian ha controllato in modo superbo,
riuscendo a lanciare la sua barca in velocita' oltre la linea con tre
lunghezze di vantaggio rispetto all'avversario. Di li' in poi le due
barche hanno regatato in fase con i salti di vento, ma la cavalcata di
Shosholoza verso una vittoria storica non e' piu' stata messa in
discussione.
«E
stato il classico start che ci si ricordera' per un bel po’»,
ha detto Cian.
Ultima giornata con sconfitta, invece, per Bruni. Il suo team, comunque,
non ha demeritato, nonostante di fianco si trovasse un equipaggio del
calibro di Oracle, guidato dal tre volte vincitore della Coppa America
Russell Coutts. Dopo un lungo testa a testa con la barca di Coutts,
durato fino al secondo lato di bolina, Damiani Italia ha ceduto a un
quarto di regata, perdendo al traguardo quasi un minuto dagli avversari.
Ma per il timoniere palermitano, l’importante è stato qualificarsi per
la Gold Fleet con ben due vittorie. «Eravamo venuti qui con la
consapevolezza di dover imparare – dice Bruni - Il nostro obiettivo era
far bene, nella consapevolezza che avremmo potuto chiudere la nostra
partecipazione con un solo punto. Sono davvero soddisfatto di come
stanno andando le cose. Poi, come si dice, l'appetito vien mangiando».Alla
fine del primo round robin questo il punteggio: Gruppo A - Emirates Team
New Zealand, 4; BMW Oracle Racing, 3; Damiani Italia Challenge, 2;
Pataugas K Challenge, 1; China Team, 0. Gruppo B - TEAMORIGIN, 4;
Alinghi, 2; Luna Rossa, 2; Team Shosholoza, 1; Greek Challenge, 0.
Dopo una giornata di riposo, le regate riprenderanno giovedì con il
secondo round robin. I migliori piazzati fino ad oggi regatano nella
Gold Fleet: Alinghi su NZL 84 incontrerà Team Origin su NZL 92, Damiani
Italia Challenge su NZL 84 se la vedrà contro Emirates Team New Zealand
su NZL 92, mentre Bmw Oracle Racing in NZL 92 incontrerà Luna Rossa su
NZL 84. Nella Silver Fleet, Pataugas K-Challenge su USA 87 sarà opposto
a Greek Challenge su USA 98, mentre Team Shosholoza su USA 87 incontrerà
China Team su USA 98.
Il sito dell'evento è http:/www.louisvuitton-pacificseries.com.
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