di Kristian Guttadauro

“Siamo amici, ma in acqua…” è questo l’unico pensiero per Piotr Myszka, campione del mondo in carica della classe RS:X maschile al suo secondo giorno di gare nel Mondiale ISAF di Perth.
Le parole del polacco si riferiscono all’amico, connazionale e rivale Prezmyslav Myarczinski, avversario di caratura con cui il buon Piotr in queste regate australiane non si sta solo giocando una medaglia ma anche la qualificazione individuale alle prossime Olimpiadi di Londra 2012. Entrambi vogliono esserci, ma uno solo ci sarà e la sfida è aperta per i due atleti polacchi, che condividono tanto nella vita fuori dall’acqua.
“Le nostre famiglie sono amiche, le nostre moglie si conoscono molto bene e i bambini qualche volta giocano insieme”, racconta Myszka, da 10 anni in windsurf seguendo una tradizione di famiglia che ha visto suo padre e suo fratello innamorati della vela.

Tuttavia la battaglia è aperta e sia lui che il compagno di nazionale dall’impronunciabile nome, Prezmyslav, con quattro prove già disputate hanno mostrato le credenziali agli avversari e soprattutto a Nimrod Mashich, atleta israeliano che sogna la doppietta della stella di David dopo il successo tra le donne di Lee Korzits.
Con un vento tra i 12 ed i 15 nodi, Nimrod quest’oggi ha chiuso al secondo posto la prima prova ed al primo la seconda, conferma dosi al momento leader della classifica provvisoria con 6 punti, inseguito a 4 lunghezze di distanza dalla coppia polacca Myarczinski-Myszka.
Nella prima prova odierna, il gruppo che vedeva Mashich e Myarczinski gareggiare insieme ha registrato la vittoria del polacco, partito quasi subito in testa ed inseguito dal diretto avversario.
Da registrare in questa occasione l’ottimo quinto posto di Federico Esposito, il designato azzurro per Londra 2012, partito bene e per alcuni tratti del percorso anche in terza posizione.
Ventesima posizione finale invece per Marco Baglione, che partito attardato ha recuperato diverse posizioni, guadagnando anche la 15ma piazza a metà gara con un vento costante intorno ai 12 nodi.
Con i 17-19 nodi della seconda prova Mashich è schizzato immediatamente in testa, non lasciando mai il comando, mentre alle sue spalle Myarczinski, inizialmente secondo, ha chiuso in quarta posizione alle spalle del greco Kokkalanis e del coreano Lee.
Più indietro gli italiani: 19mo Esposito e 27mo Baglione.

Nel secondo gruppo che vedeva in gara Myszka, la prima prova è stata vinta dal canadese Zach Plavsic, con il polacco solo quarto dietro il francese Bontemps ed il neozelandese numero 12 del mondo Tom Ashley.
Piotr si è parzialmente rifatto nella seconda prova vinta dall’”olandese volante” Doriaan van Rijsselberghe, centrando un terzo posto e venendo preceduto ancora una volta dal kiwi Ahsley.
In virtù di questi risultati Myszka è terzo con gli stessi punti di Myarczinski (10), secondo, nella classifica overall.
Guadagna alcune posizioni rispetto alla giornata di ieri Federico Esposito che adesso è 28mo (12-27-5-19), mentre Marco Baglione mantiene la 49ma piazza (28-20-20-27).

Tre prove per il 470 femminile e le spagnole Pacheco e Betanzos passano a condurre con 3 punti di distacco sulle olandesi Westerhof e Berkhout e 4 sulle giapponesi Kondo e Tabata.
Ma a sette punti dal duo nipponico si affacciano in quinta posizione Giulia Conti e Giovanna Micol (11-8-2-7), oggi protagoniste con un secondo ed un settimo posto. Brave.

Nella classe Laser che oggi aggiunge altre due prove il capoclassifica è adesso l’australiano Tom Slingsby che con le due vittorie odierne precede il britannico Goodison con 9 punti di vantaggio. Terzo a 10 lunghezze dall’aussie il tedesco Groteluschen. Tra gli italiani, oggi il migliore è Michele Regolo, 62mo (32-16-26-18), che precede di una posizione ed un punto Marco Gallo, 63mo (23-12-BFD-8), squalificato nella prima prova. Chiude in 68ma Francesco Marrai (17-27-19-34),

Cambio della guardia al comando anche per la classe Star. Dopo 6 prove i nuovi leader sono i tedeschi Scheidt e Prada con un punto di vantaggio sui polacchi Kusznierewicz e Zycky e sugli americani Mendelblatt e Fatih. Perdono cinque posizioni Negri e Voltolini, finiti in 19ma posizione (9-21-22-12-12-(23)), mentre restano 36mi Boggi e Lambertenghi (35-DSQ-24-25-33-32).

Infine sui 49er i danesi si danno il cambio alla testa della classifica, con il duo formato da Kruger Andersen

a Thorsell che passano a condurre, mentre Warrer ed Hansen chiudono la giornata in terza posizione.
Tra i due equipaggi vichinghi, gli americani Storck e Moore, mentre gli azzurri Tita e Sibello restano 41mi (OCS-RAF-9-6-DNF-14).