Windsurf: verso Londra 2012
ALESSANDRA SENSINI STUPISCE ANCORA: “A 39 ANNI PRONTA A DARE ANCORA BATTAGLIA PER CONQUISTARE LE OLIMPIADI DI LONDRA”
Ha conquistato tutto, dai Giochi ai mondiali. Ad oggi, è la velista più vincente di tutti i tempi. Ma dopo la nomina a vicepresidente della Fiv e la recente candidatura per il Parlamento europeo, lancia una nuova incredibile sfida per Londra 2012: “In gara con Tartaglini e Linares per l'unico posto a Weymouth”.

22 luglio - Di smettere non ne ha proprio voglia. Del resto, chi la conosce, sa bene che quando decide di accettare la sfida (o di sfidarsi, che è poi lo stesso), Alessandra Sensini non è certo una che si affida al caso.
Semmai, si affida alla sua grande grinta e a quella classe cristallina che l’ha resa la donna più vincente di tutti i tempi della vela mondiale.

E' l'atleta più medagliata al Mondo una medaglia d'argento, due medaglie di bronzo ed un oro vinto in Australia sventolando i colori dell'Albaria con cui ha vinto anche la medaglia di bronzo ad Atlanta e numerosissime competizioni prima di passare allo Yachting Club di Genova.

Qualcuno, quando seppe prima della sua nomina a vicepresidente della Federazione Italiana Vela e poi della sua candidatura all’Europarlamento, pensò che l’ex campionessa olimpica avesse appeso la tavola al chiodo per dedicarsi al ruolo di dirigente sportiva e alla politica.
E invece, Alessandra, con stupore generale, ha annunciato ieri che intende riprendere la preparazione per partecipare alla selezione per i Giochi olimpici di Londra 2012, che si terranno per la precisione a Weymouth. L’annuncio è stato dato ufficialmente nel corso del consiglio della Fiv.
“Ho deciso di tornare in acqua e di puntare alle prossime olimpiadi – ha detto - Il nuovo programma varato a marzo di quest’anno dalla Fiv prevede training congiunti. Sono felice di potermi allenare con Flavia Tartaglini e Laura Linares, che nel frattempo hanno raggiunto un altissimo livello. La mia preparazione sarà seguita da Paolo Ghione. Con il meccanismo di selezione appena adottato, sarà il campo di regata a decidere chi parteciperà ai Giochi”.
Insomma, la sfida è lanciata e sarà curioso vedere alla prova, l’una al fianco dell’altra, pronte a darsi battaglia, la regina del windsurf italiano e quella che in molti, Sensini compresa, indicano come sua erede: la giovanissima marsalese Linares.
“Le Olimpiadi sono faticose, stressanti – ha aggiunto - Alla fine dell’ultima campagna ho sentito il bisogno di riflettere e svagarmi un po’. Dopo i Giochi ci si deve depurare. Si cresce, la vita cambia, gli obiettivi anche. Per questo motivo mi sono presa un anno di vita normale, per fare altre cose, esperienze diverse. Mi sono lanciata nella vela di altura con il programma Melges 24 del Team JoeFly – ha continuato - e con la stessa squadra ho avuto un ruolo manageriale nell’organizzazione del Sindacato Italia per la prossima coppa America. Poi l’esperienza politica con la candidatura al Parlamento Europeo. Ma lo sport agonistico rimane un mondo unico. Ho finito l’ultima Olimpiade in splendida forma fisica. Forse migliore rispetto alle precedenti. E allora perché non andare avanti e trovare nuove motivazioni?”.
Certo, ai più risulterebbe quasi impossibile trovare nuovi stimoli dopo aver vinto tutto: cinque edizioni delle olimpiadi (con due bronzi, un argento e l’oro di Sidney 2000) e sei volte campionessa mondiale, tanto sui Mistral quanto sugli Rs:x.
Eppure, Alessandra è fatta così, una macchina da agonismo. Adesso, l’attenderanno le prove previste dal piano strategico federale per il quadriennio olimpico 2009-2012, ossia le due prove di Coppa del Mondo 2011 di Palma (Spagna) e Hyeres (Francia), quella italiana dell’Eurolymp e i Campionati Italiani, entrambi del 2011.