FRANCESCO E ALICE, QUEI PICCOLI ACROBATI SULLE ONDE
Vengono da Palermo e hanno rispettivamente 12 e 11 anni. Agli ultimi mondiali di windsurf acrobatico, hanno sbaragliato la concorrenza. Ma loro non si montano la testa e continuano ad allenarsi duramente. Sotto lo sguardo attento di un padre “speciale”

di Dario Prestigiacomo

1 luglio – A vederli volteggiare sulle onde, sembrano due nanetti usciti da una lunga gavetta in qualche circo del mare. Invece, osservandoli più da vicino, ci si accorge che si tratta di due bambini appena usciti dalle elementari. E se non fosse che li hai lì, a pochi metri, stenteresti a credere che alla loro età siano capaci di compiere simili acrobazie. Loro sono Francesco e Alice Cappuzzo, vengono da Palermo e hanno rispettivamente 12 e 11 anni. Quando hanno deciso di fare sport, a differenza dei loro coetanei, non hanno scelto il calcio o la pallavolo, ma una disciplina non proprio semplice da imparare: il windsurf acrobatico. Il primo si è già laureato due volte campione europeo della sua categoria e vicecampione mondiale tra gli under 15. La seconda, invece, ha appena conquistato il terzo posto assoluto ai mondiali under 12, prima tra le femmine. Insomma, hanno tutti i numeri per diventare dei leader tra i grandi questi due fratellini palermitani, cresciuti a pane e windsurf. Già, perché a spingerli verso le acrobazie è stato il padre Antonio, uno dei surfisti di rango usciti dalla scuola di Mondello e oggi “personal trainer” di Francesco e Alice. “In realtà, non ho fatto molto per convincerli a salire sulla tavola – racconta Antonio – Si vede che questa disciplina l’avevano nel sangue”. Una disciplina che, come dicevamo, non è certo facile da approcciare. “Ma loro hanno imparato in fretta – continua – Tra le manovre che ho insegnato loro durante le vacanze estive e nei weekend e i vari filmati che hanno spulciato su internet, ho visto subito che Francesco e Alice avevamo una vera e propria predisposizione per questo sport”. La dimostrazione si è avuta ai mondiali giovani che si sono svolti in Sardegna qualche giorno fa. “C’erano 50 ragazzi da tutto il globo – dice ancora Antonio – Ma loro, nelle rispettive categorie, sono riusciti a metterli in riga”. Primo posto per Francesco tra gli under 15 (ma poteva gareggiare ancora nella categoria inferiore, vista l’età) e primo posto tra le femmine under 12 per Alice. Adesso, i due fratellini hanno deciso di restare in Sardegna per allenarsi in vista dei prossimi impegni. “Io, invece, sono tornato a Palermo – conclude Antonio – Ma li raggiungerò a breve. Del resto, dobbiamo far quadrare i conti, dal momento che gli sponsor privati non riescono a coprire tutte le spese. Comunque, per Francesco e Alice il windsurf acrobatico rappresenta anche un modo per poter viaggiare. E godersi le vacanze estive”.