Vela: Louis Vuitton Pacific Series –
Auckland – Nuova Zelanda – QUATTORDICESIMA GIORNATA
ALINGHI, BENE LA PRIMA: I KIWI
VANNO KO
A CAUSA DEL MALTEMPO, FINALI ACCORCIATE
Barker parte meglio di Baird, ma la barca svizzera non sbaglia un colpo
e vince per 22 secondi la prima prova della finale. Il vento troppo
forte ha impedito lo svolgimento degli altri match race in programma e
costretto gli organizzatori a ridurre le regate da sette a cinque
Louis Vuitton Pacific Series -
Galleria Fotografica:
Louis Vuitton Pacific Series
di Dario Prestigiacomo
Louis Vuitton
Pacific Series Trophy' Set Fotografico di:
Richard Gladwell
Immagini della prima prova del set finale con vento di 20-25 nodi.
Il vento che ha raggiunto raffiche di 35 nodi non ha permesso di dare la
partenza per la seconda prova.
13 febbraio –
NON E’ BASTATA una buona partenza di Dean Barker per
impedire ad Alinghi di vincere il primo match race della finale delle
Louis Vuitton Pacific Series. Gli svizzeri, evidentemente esaltati dall’uno-due
inflitto ai rivali di Oracle, hanno recuperato subito il distacco
accumulato all’avvio, per poi chiudere la gara con 22 secondi di
vantaggio su
Emirates Team New Zealand.
Oggi, si sarebbe dovuto assistere ad almeno tre regate. Invece, il vento
troppo forte ha permesso lo svolgimento di un solo incontro. A seguito
di questo inconveniente, la finale non sarà più al meglio delle 7
regate, ma al meglio delle 5.
Ma andiamo al primo duello tra i kiwi e i detentori dell’America’s cup.
Alla partenza il vento supera abbondantemente i 15 nodi. Ed Baird
vorrebbe ripetere lo start da manuale disegnato contro Russell Coutts,
ma dopo aver tenuto a bada gli avversari per quasi tutto il circling,
pur di prendere il lato sinistro, è costretto a lasciare uno spiraglio a
Barker, che lesto s’infila e guadagna mezza lunghezza.
La scelta del lato, però, si rivela presto azzeccata: dopo la prima boa,
Alinghi ha già dato a Emirates Team New Zealand quasi settanta metri. Il
vento nell'ultimo lato è aumentato fino a 25 nodi, l’errore da
dilettanti commesso a metà gara dai padroni di casa (gennaker in acqua a
causa dell’apertura della drizza) ed ecco il successo degli svizzeri che
tagliano il traguardo 22 secondi davanti a
Emirates Team New Zealand.
L'intensità del vento che ha raggiunto punte
di 28 nella fase conclusiva della prima prova per poi aumentare fino a
raffiche di 35 nodi, ha costretto gli organizzatori ad annullare la
seconda prova e terza in programma nella stessa giornata.
Domani si aspetta la risposta di Barker e i suoi. Tempo permettendo.