Vela: successo di pubblico domenica 15 marzo a Napoli
TREMILA VELISTI E 250 IMBARCAZIONI
PROTAGONISTI DELLA 25ESIMA 'VELALONGA'
Oltre 250 iscritti alla grande festa del mare di Napoli. In acqua imbarcazioni di tutte le classi e stazza per tre ore di regata. Migliaia gli spettatori che lungo il percorso si sono fermati ad ammirare la flotta che scivolava veloce sul mare

 

19 marzo. Una giornata decisamente primaverile per la venticinquesima "Velalonga", la manifestazione velica promozionale organizzata dalla sezione napoletana della Lega navale italiana nelle acque antistanti il lungomare Caracciolo.

Fedeli allo spirito di festa e non agonistico, oltre 250 equipaggi si sono presentati puntuali allo scoccare di mezzogiorno sulla linea di partenza posizionata a pochi metri dalla via del passeggio cittadino della domenica, in posizione ben visibile da terra. Imbarcazioni di tutti i modelli e categorie, equipaggi di professionisti ed intere famiglie nonché un divertente scafo dei Vichinghi, ovvero una barca “camuffata” per l’occasione con tanto di tamburi a bordo, hanno atteso che il presidente della Lega navale di Napoli Gianfranco Sulis desse il via per potersi finalmente lasciare a poppa Mergellina e raggiungere quindi il litorale di Bagnoli per poi concludere la prova nelle acque antistanti Santa Lucia.

Al termine della giornata i più veloci per ogni categoria sono stati: Ares di Scolamiero/Spina (Club Nautico della Vela) nel raggruppamento arancione seguito da Grande Puffo e Baruffa; Le Coq di Maurizio Pavesi (Circolo remo e vela Italia) nel raggruppamento blu seguito da Raffica e Takuna IV; Sparviero di Federico Chiattelli (SVAA) tra i gialli seguito da Nesis e Griffo; Grifone III della Guardia di Finanza tra i rossi con al seguito Desiree e Fregio Four; Imxtinente di Gagliano (CCN) tra i verdi seguito da Vlag e Pragma; Mauna Loa di Sabina De Martino (LNI Napoli) tra i bianchi seguito da Euplea e Celeste Aida.

In tutto, oltre tremila velisti hanno preso parte alla regata mentre molti di più sono stati gli spettatori che lungo il percorso si sono fermati ad ammirare la flotta che scivolava veloce sul mare, spesso approfittando anche dei “punti di osservazione” dedicati a quanti hanno voluto che usufruire delle spiegazioni di esperti velisti.

E’ stato lo storico yacht “Italia”, varata nel 1930 ma soprattutto vincitrice nel 1936 delle Olimpiadi di Germania ed arrivata a Napoli nel 1950, il più veloce della Regata Over 60, l’ormai classica prova che precede la “Velalonga”.

Il Trofeo degli Ammiragli, dunque, è andato quest’anno all’armatore e timoniere dello yacht Antonio Sisimbro, classe 1940, che ha avuto la meglio su imbarcazioni di ben più recente costruzione come “Blu Wave” di Ugo Leopaldi e “Speedy Gonzales” di Maurizio Mendia, rispettivamente seconda e terza classificata.