Vela: Les Sables/Horta/Les Sables
TELECOM ITALIA ANCORA IN TESTA

Giovanni Soldini e Karine Fauconnier al comando della Les Sables-Horta. Dopo l’ultima rilevazione precedono il britannico Paul Worswich su Keysource, che insegue a sole 24 miglia di distanza e il francese Gérald Bibot su Zed 4 a 36 miglia. “Ci si è sfilata la drizza del fiocco - racconta lo skipper italiano - Dobbiamo salire sull’albero e ripassarla ma per farlo aspettiamo l'alta pressione, adesso sarebbe troppo pericoloso”

di Dario Prestigiacomo

8 luglio - La “strana” coppia continua a guidare la pattuglia: Giovanni Soldini e Karine Fauconnier sono ancora in testa alla Les Sables-Horta. Dopo l’ultima rilevazione, effettuata stamattina, il duo italo-francese a bordo del class 40 “Telecom Italia” procede a una velocità di 12,6 nodi contro gli 11,5 del suo rivale più vicino, il britannico Paul Worswich su Keysource, che insegue a sole 24 miglia di distanza. Al terzo posto, a 36 miglia da Telecom Italia, c’è il francese Gérald Bibot su Zed 4. La battaglia, dunque, è apertissima, ma Soldini e Fauconnier sembrano in gran forma.

“Siamo posizionati più a sud rispetto alla linea diretta perché pensiamo che lì ci sarà prima il vento”, dice Soldini. “Navighiamo con lo a 15 nodi di velocità con 18 nodi di vento da nord. Stiamo andando verso l'alta pressione che prevediamo di passare tra un paio di giorni. Poi ripartiremo con venti da sud incontrando la bassa pressione temporalesca che ci porterà fino all'arrivo”. La barca di Soldini e Fauconnier: “Ci si è sfilata la drizza del fiocco - racconta ancora Soldini - Dobbiamo salire sull'albero e ripassarla ma per farlo aspettiamo l'alta pressione, adesso sarebbe troppo pericoloso”.

Da segnalare anche la prova dell’altro italiano in regata, Davide Consorte, che con il suo “Courrier de l'odet” si trova al sesto posto.

Altri articoli:

• SOLDINI E FAUCONNIER: LA STRANA COPPIA HA GIA’ MESSO TUTTI IN RIGA
  6 luglio -  Il duo di velisti guida la regata a bordo del 40 piedi “Telecom Italia”: un’imbarcazione avveniristica con un impianto fotovoltaico da 800 watts che può percorrere anche tremila miglia senza gasolio. Insomma, zero emissioni e tante emozioni.