Vela: 73° Campionato Italiano Dinghy 12'
AL CIRCOLO DELLA VELA SICILIA DI
MONDELLO PARTE IL TRICOLORE DINGHY CON
IL PENSIERO ALLA QUINTA EDIZIONE DELLA
PALERMO-MONTECARLO
23 giugno - Presentate questa mattina,
nella sede dello storico club velico siciliano, le due manifestazioni
entrambe dedicate a Giuseppe Tasca d'Almerita e Angelo Randazzo. Tante
le novità della traversata, inserita da quest’anno nel prestigioso
circuito del Trofeo d’altura del Mediterraneo.
Negli assoluti, occhi puntati su Paola Randazzo, alla ricerca del quarto
titolo consecutivo. Assente il ligure Paolo Viacava, vincitore di ben 9
titoli consecutivi, sono in tanti a contendersi il gradino del podio più
alto.
Dai Dinghy ai 34 piedi e più della Palermo-Montecarlo, nel ricordo di
Giuseppe Tasca d'Almerita e Angelo Randazzo. Sarà un’estate impegnativa
quella che attende il Circolo della vela Sicilia, alle prese con
l’organizzazione di due grandi eventi.
Il primo partirà domani, a Mondello, con la cerimonia che darà il via ai
Campionati italiani della classe Dinghy. Più di sessanta le imbarcazioni
che parteciperanno alla 73esima edizione degli assoluti, con velisti di
ottimo livello. Tra questi, purtroppo, non ci sarà il fuoriclasse ligure
Paolo Viacava, capace di vincere in un decennio ben nove titoli.
Un’assenza che potrebbe aprire la strada ai pretendenti alla vittoria
finale, tra cui potrebbe inserirsi il palermitano Ubaldo Bruni (Roggero
di Lauria), vicecampione italiano nel 2007.
Restando agli skipper del capoluogo siciliano, da sottolineare anche la
presenza dei due portacolori del Circolo della vela, Fabrizio Cusin e,
soprattutto, Paola Randazzo, che cercherà di continuare la striscia di
titoli tricolore cominciata nel 2005.
A Mondello, le procedure di stazza si chiuderanno domani, poco prima
dell’inizio della cerimonia d’inaugurazione, che si terrà a partire
dalle 18. Per vedere le prime regate bisognerà attendere giovedì, mentre
le ultime sono previste per domenica.
Oggi, oltre agli assoluti della classe Dinghy, è stata presentata anche
la quinta edizione della Palermo-Montecarlo, la regata d’altura
organizzata dal Circolo della vela in collaborazione con lo Yacht club
de Monaco. La regata, che partirà il 18 agosto per concludersi il 23
dello stesso mese, è riuscita a imporsi nel giro di poco tempo nel
panorama internazionale, tanto da essere stata inserita nel prestigioso
circuito del Trofeo d’altura del Mediterraneo.
Anche per questo, il parterre di velisti che si sono già iscritti alla
gara è di primissimo livello. A partire dal team guidato dal presidente
del Circolo della vela, Agostino Randazzo, che vedrà, tra gli altri,
Lorenzo Bodini, Gaetano Granara, Giorgio Benussi e l'ex surfista Alberto
Fantini, vincitore nel 1992 della Louis Vuiton cup con il Moro di
Venezia e, in precedenza, membro dell’equipaggio di Azzurra in coppa
America e Campione Italiano di Windsurf nel 1984 con le tavole a volume.
Un team del genere non poteva non fregiarsi di una nuova imbarcazione:
si tratta di Seawonder, un 46 piedi in carbonio realizzato dal cantiere
Marine Composite di Vittorio Urbinati, che in passato ha anche costruito
due scafi di Mascalzone Latino per l’America’s cup. “Siamo molto
motivati – ha detto Randazzo – Abbiamo optato per questo 46 perché molto
quotato, dalle ottime prestazioni e adatto ad attraversate di questo
genere. Proveremo a fare una grande regata, anche se la concorrenza sarà
come sempre agguerrita”.
Già, la concorrenza. Tra i velisti che hanno già confermato la loro
presenza, ci saranno il vincitore delle ultime due edizioni, Guido Miani
(Out of reach con bandiera monegasca), Andrea Bonini (con il 40 piedi
Aki Sport 3), Giovanni Marangon (Vor 60’ Amer Sport Too) e Guido Falck (Rolly
Go).
“Ci stiamo preparando al meglio per presentarci a Palermo con un
equipaggio più competitivo dello scorso anno – dice Bonini – Questa
regata è per noi ormai un appuntamento fisso al quale non possiamo
mancare”. “Sono certo che sarà una edizione spettacolare”, aggiunge
Marangon.
Gareggerà in solitario, invece, la velista francesce Alexia Barrier, a
bordo di un 60 piedi a dir poco innovativo: un’imbarcazione che punta
tutto sull’uso di energie rinnovabili e con la quale la Berrier si
appresta a compiere il “Tour du Monde en solitaire au féminin –
Challenge monégasque”. Un’avventura in solitario che servirà a
raccogliere dati importanti per la ricerca e lo sviluppo di nuove
tecnologie.
Tornando alla Palermo-Montecarlo, da quest’anno sarà messo in palio un
nuovo premio, il Trofeo Angelo Randazzo Challenge Perpetuo, assegnato
all’armatore della imbarcazione prima classificata nella graduatoria
overall. Un omaggio a un grande imprenditore italiano, che per tutta la
vita non ha mai abbandonato la passione per la vela.
Da non dimenticare, poi, il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, che verrà
consegnato come nelle precedenti edizioni al vincitore della regata in
tempo reale.