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Vela: alla Artemis
Transat trionfano Giovanni Soldini e Telecom Italia
SUCCESSO ITALIANO ALLA ARTEMIS TRANSAT, VINCE GIOVANNI SOLDINI
Il velista italiano a bordo dello scafo sponsorizzato da Telecom
Italia è giunto per primo sul traguardo di Marblehead (USA). Per
Giovanni Soldini si tratta della quinta partecipazione alla Ostar, e
della seconda vittoria dopo quella nel ’96 a bordo del 50 piedi Telecom
Italia. Soldini aggiunge così al suo palmares una nuova prestigiosa
vittoria, aggiudicandosi la transatlantica in solitario The Artemis
Transat, dopo aver percorso quasi 3000 miglia.
di
Gabriele Pacimeo
28 maggio - Entusiasmo per Giovanni Soldini che in una limpida giornata
di sole, con 18-20 nodi di vento da nord ovest e buone condizioni del
mare, a bordo del Class 40 Telecom Italia, è giunto per primo sul
traguardo di Marblehead, conquistando la transatlantica in solitario The
Artemis Transat, coprendo quasi 3000 miglia (2955 sulla carta lungo la
rotta più breve) del percorso Plymouth (GB) – Marblehead (USA) in 16
giorni, 22 ore, 11 minuti e 27 secondi (nuovo tempo di riferimento per i
Class 40).
Soldini fin dalle prime battute di gara si è portato in
testa, meritandosi il successo in quella che viene considerata la regata
erede della mitica Ostar, la “transatlantica in solitario per
eccellenza”, il successo del velista si somma a quello ottenuto in
coppia con Pietro D’Alì nella Transat Jacques Vabre 2007 e quello in
equipaggio nel Grand Prix Petit Navire di Douarnenez 2008. Giovanni
Soldini ha così commentato la vittoria: “Il momento migliore della
regata? L’arrivo, soprattutto se tagli per primo il traguardo”. Il
velista ha poi tenuto a precisare che: “Telecom Italia è una barca nata
bene, molto affidabile e veloce in tutte le condizioni. Il segreto per
vincere una regata è di non commettere troppi errori, solo così si può
essere competitivi. I momenti difficili sono stati due, il primo subito
dopo la partenza perché non era semplice capire dove andare. All’inizio
avevo scelto una rotta molto a nord, poi ho avuto paura a lasciare la
flotta da sola e ho preferito coprirla. Ho cercato di seguire una via di
mezzo che si è rivelata giusta. E poi sono stati impegnativi gli ultimi
giorni di regata in cui mi sono impantanato nelle bolle senza vento. Ma
non è vero che temo più le calme delle tempeste a 40 nodi!”. Dopo il
meritato riposo per l’impresa compiuta, Giovanni Soldini parteciperà
alla Québec-Saint Malo in equipaggio il 20 luglio 2008.
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