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Vela: Classi Olimpiche - 470 Campionato del Mondo 2008
GIULIA CONTI E GIOVANNA MICOL AZZURRE D'ARGENTO SFIORANO IL TITOLO
IRIDATO VINTO DA MAXWELL-KINSOLVING. SESTI GABRIO ZANDONA' E ANDREA TRANI. NEO CAMPIONI TRA
GLI UOMINI ASHER-WILLIS.
Ennesima vittoria in Medal Race, a Port Phillip, Australia, per le
azzurre Conti-Micol che sfiorano l'oro. Pessima partenza per le statunitensi Erin Maxwell e Isabelle Kinsolving
che le precedevano di 16 punti in classifica. Alla prima boa erano
penultime. La coppia USA ha poi rimontato. 5°posto e
titolo in tasca con una manciata di punti sulle azzurre. Bronzo alle australiane
Elise Rechichi e Tessa Parkinson. Solo quarte le fuoriclasse olandesi
Marcelin De Koning e Lobke Berkhout, trionfatrici agli ultimi tre
mondiali. Tra gli uomini, Zandonà-Trani hanno lottato e sono stati anche
in testa, concludendo al 6° posto. Il titolo va agli inglesi Nic Asher e
Elliott Willis, che hanno beneficiato di alcune decisioni favorevoli
della Giuria. Secondi i portoghesi Alvaro Marinho e Miguel Gomes, terzi
gli israeliani Gideon Kliger e Udi Gal.
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Le
azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol argento nel 470 femminile ai
Campionati del Mondo 2008 |
Si è concluso nella baia di
Port Phillip, a Melbourne, Australia,
il Mondiale della classe 470, quarto dei ben nove appuntamenti con la
vela a cinque cerchi nel continente oceanico. In campo femminile le
talentuose Giulia Conti e Giovanna Micol hanno conquistato l'argento Si
tratta del miglior risultato per la vela olimpica femminile italiana, a
parte le performance della Sensini, dagli anni della coppia di 470
Federica Salvà ed Emanuela Sossi, trionfatrici alle preolimpiche di
Sydney 2000.
Le veliste azzurre della Marina Militare
hanno disputato una spettacolare Medal Race, la prova finale tra le top-10 della classifica,
con punteggio doppio corsa con 13 nodi di vento. L'hanno vinta sfiorando l’impresa
storica: infatti Erin Maxwell e Isabelle Kinsolving, le statunitensi che
le precedevano di 16 punti in classifica, sono partite malissimo e alla
prima boa erano penultime. Nel lato di poppa, la coppia USA ha rimontato
fino a concludere al 5° posto e assicurarsi così il titolo con una
manciata di dieci punti sulle azzurre. Che,
dopo questo mondiale, restano l’unico equipaggio al mondo ad aver
conquistato tutte le Medal Race negli eventi disputati dal 2007 a oggi,
in quanto la giapponese Kondo (unica a resistere nel singolare primato)
a Melbourne è rimasta fuori dalla finalissima.
Bronzo alle australiane Elise Rechichi
e Tessa Parkinson. Solo quarte le formidabili olandesi Marcelin De
Koning e Lobke Berkhout, trionfatrici agli ultimi tre mondiali. Da
segnalare che l’equipaggio americano neo-iridato non sarà alle Olimpiadi
di Pechino 2008 (le regate della vela si disputano a Qingdao), perché ha
perso i “trials” USA a vantaggio della coppia Amanda Clark e Sarah
Mergenthaler, qui fuori dalla Medal Race (11°).
Giulia Conti, romana 22 anni, è considerata un talento naturale fin dai
primi bordi in Optimist da giovanissima. Ha bruciato le tappe e ha già
al suo attivo una partecipazione olimpica ad Atene 2004 con la classe a
chiglia Yngling. Ha scelto il 470 perché più adatto alle sue
caratteristiche e al suo temperamento agonistisco. Giovanna Micol,
triestina 25 anni, ha iniziato a sua volta con l’Optimist e ha al suo
attivo anche un mondiale a squadre nella classe 420. Da tre anni è a
prua di Giulia e da molti mesi la coppia azzurra è in testa alla ranking
list internazionale.
“Siamo contente, e allo stesso tempo sappiamo che potevamo fare meglio",
ha detto la Conti, "diciamo che abbiamo ulteriori margini di
miglioramento. E’ stato il mondiale che ci aspettavamo, a parte il
vento: tutte le avversarie sono agguerrite nell’anno olimpico, e si
fanno regate con il coltello tra i denti. Una situazione nella quale mi
trovo a mio agio: siamo venute qui con l’idea di andare bene e ci siamo
riuscite. Non è poco considerando che stare davanti è sempre più
difficile che stare dietro. Avevamo barca e attrezzatura da vento forte,
e invece il vento forte c’è stato un solo giorno. Ora un breve riposo e
poi allenamenti con la barca nuova, quindi il circuito europeo e un paio
di raduni a Qingdao, prima di agosto...”
Tra gli uomini Gabrio Zandonà e Andrea Trani hanno concluso il
mondiale con un 6° posto comunque positivo, anche se con qualche
rimpianto per essere stati a lungo in testa al campionato. Nella Medal
Race di chiusura, con le 10 barche racchiuse in pochi secondi dalla
partenza all’arrivo, gli azzurri hanno lottato e sono stati anche in
testa, per poi essere ripresi dal gruppo fino a concludere al 6° posto.
Il titolo va agli inglesi Nic Asher e Elliott Willis, che hanno
beneficiato di alcune decisioni favorevoli della Giuria per battere
nell’ordine i portoghesi Alvaro Marinho e Miguel Gomes, e gli israeliani
Gideon Kliger e Udi Gal. Davanti agli italiani anche due francesi
Charbonnier-Bausset e Leboucher-Garos. La classifica finale del mondiale
a 7 mesi dalle Olimpiadi vede quindi la coppia italiana al 5° posto per
nazione. Inoltre – come nel caso del titolo femminile – anche gli
inglesi iridati non saranno alle Olimpiadi, perché le selezioni inglesi
sono state vinte da Rogers-Glanfield, terminati 9° a questo mondiale,
tanto per confermare lo strapotere della vela inglese nelle classi
olimpiche.
Conclusi i Mondiali Finn e 470 M/F, dopo quelli dei 49er e delle tavole
a vela RSX M/F, il prossimo appuntamento per la vela olimpica è dal 5
febbraio sempre in Australia, a Terrigal, con i Mondiali della classe
Laser standard maschile, importanti soprattutto in chiave selezione
individuale tra i timonieri azzurri.
Classifica
finale 470 Uomini (primi 10)
1 NIC ASHER - ELLIOT WILLIS (GBR)
2 ALVARO MARINHO - MIGUEL NUNES (POR)
3 GIDEON KLIGER - UDI GAL (ISR)
4 NICOLAS CHARBONNIER - OLIVIER BAUSSET (FRA)
5 PIERRE LEBOUCHER - VINCENT GAROS (FRA)
6 GABRIO ZANDONÀ - ANDREA TRANI (ITA)
7 ONAN BARREIROS RODRÍGUEZ - AARON SARMIENTO PADILLA (ESP)
8 NATHAN WILMOT - MALCOM PAGE (AUS)
9 NICHOLAS ROGERS - JOE GLANFIELD (GBR)
10 BENJAMIN BONNAUD - ROMAIN BONAUD FRA
Classifica
finale Donne (prime 10)
1 ERIN MAXWELL - ISABELLE KINSOLVING (USA)
2 GIULIA CONTI - GIOVANNA MICOL (ITA)
3 ELISE RECHICHI - TESSA PARKINSON (AUS)
4 MARCELIEN DE KONING - LOBKE BERKHOUT (NED)
5 INGRID PETITJEAN - NADEGE DOUROUX (FRA)
6 SYLVIA VOGL - CAROLINAFLATSCHER (AUT)
7 CHRISTINA BASSADONE - SASKIA CLARK (GBR)
8 THERESE TORGERSSON - VENDELA SANTÉN (SWE)
9 SESTO FERNANDA - MONSEGUR CONSUELO (ARG)
10 KATHRIN KADELBACH - FRIEDERIKE ZIEGELMAYER (GER)
Sito della regata
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