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 19 gennaio 2008


 

 

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Foto: Albaria
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Video 1^ REGATA FEMMINILE
Video 1^ REGATA MASCHILE


Windsurf: Classi Olimpiche – RS:X Maschile e Femminile
CAMPIONATI MONDIALI RS:X 2008
ALESSANDRA SENSINI VINCE LA MEDAL RACE E CONQUISTA L'ORO IN NUOVA ZELANDA
DOMINIO DI TOM ASHLEY FRA GLI UOMINI

Netta affermazione di Alessandra Sensini che vincendo la finalissima si è aggiudicata il mondiale davanti alla neozelandese Barbara Kendall ed alla spagnola Marina Alabau. Alle spalle del neozelandese Ashley il portoghese Joao Rodriguez che ha vinto l'ultima prova ed ha superato l'israeliano Shahar Zubari giunto nono nella finalissima. Concludono il mondiale Federico Esposito al 17°posto, Fabian Heidegger al 19°, Flavia Tartaglini al 16° e Laura Linares al 17°, e prima fra le under 20. Buone le loro prestazioni, che hanno messo in evidenza tutte quelle potenzialità per poter salire sul podio in un campionato di altissimo livello come quello concluso nel mare di Takapuna. Fuori dall'alta classifica gli altri italiani in gara.
 

Dalla viva voce di Peter Montgomery, speaker della diretta nazionale, l'arrivo di Alessandra Sensini che, vincendo l'ultima, regata si è aggiudicata il titolo mondiale RS:X nel golfo di Hauraki in Nuova Zelanda.

Alessandra Sensini Campionessa del Mondo Windsurf RS:X 2008 (foto Richard Gladwell) Tom Ashley Campione del Mondo Windsurf RS:X 2008 (foto Richard Gladwell)
Alessandra Sensini Tom Ashley

Si era intuito  fin dal primo giorno che questo sarebbe stato un mondiale da non dimenticare. Incandescente dalla prima all'ultima regata, per la quale Takapuna a 5 km da Auckland in Nuova Zelanda, ha regalato una giornata particolarmente soleggiata. La brezza termica dovrebbe essere quella giusta. Tutti attendono il proprio turno per scendere in acqua. Cominceranno gli uomini della finalissima a 10 che assegna le medaglie e definisce la classifica generale. A seguire le donne. A giocarsi il gradino più alto del podio sono Alessandra Sensini e la beniamina di casa Barbara Kendall, entrambe con lo stesso punteggio prima della finalissima. Tre medaglie olimpiche all'attivo per entrambe le atlete. Un oro e due argento per la Kendall (Barcellona, Atlanta, Sydney); e per la Sensini  bronzo ad Atlanta ed oro a Sydney con i colori dell'Albaria, ed ancora medaglia di bronzo ad Atene con l'attuale Yachting Club di Genova. Regateranno poi gli altri quattro gruppi per definire le classifiche generali, ma anche per qualificare molti atleti per Pechino e determinare la classifica dall'undicesimo posto in poi sia maschile che femminile, per la flotta dei duecento concorrenti in rappresentanza di 48 nazioni.
Il campo di gara è pronto. Il comitato di regata è impeccabile, sia a terra che in mare, a sistemare le oltre dieci boe che disegnano il percorso che finisce con un piccolo slalom prima di tagliare il traguardo. Il vento cresce d'intensità, "la città delle vele" è tutta per la specialità del windsurf. I media sono tutti per i Kiwi Kendall e Ashley. Al contrario di quanto accade in Coppa America nessuna televisione è ammessa all'interno del campo di regata per riprendere l'eccezionale evento. Il vento cresce ancora e gli uomini sono chiamati a scendere in mare per la partenza, che viene data puntuale alle 12.00, mezzanotte in Italia.
Nel gruppo maschile sono ben evidenti le due vele francesi, che a mare si mischiano con una del Portogallo, due della Polonia ed una di Israele e le due neozelandesi dei fuoriclasse Joao Paul Tobin e Tom Ashley. La posizione del campo è delle migliori. Al traguardo davanti alla spiaggia, una popolazione mai vista nei giorni passati con gommoni barchette e barconi, che riempiono l'area davanti alla linea di partenza e di arrivo.



Federico Esposito, l'atleta italiano che ha mancato la Medal Race per pochi punti, ha concluso al 17° posto due posizioni davanti all'altro azzurro Fabian Heidegger già qualificato per i Giochi cinesi.
 

Peter Mongomery, "The Voice of America's Cup"

Peter Mongomery, "The Voice of America's Cup" commenta in diretta radiofonica per la radio nazionale neozelandese le regate dei mondiali di Takapuna.  Alcuni dei suoi commenti più salienti  sono stati riportati su alcuni filmati visionabili su www.youtube.com

 

La scansione dei secondi è amplificata dalle radio whf delle varie imbarcazioni sparse dappertutto, in spiaggia lo speaker con gli altoparlanti rivolti verso le abitazioni di Takapuna. Molte radio delle imbarcazioni sono sintonizzate sulla radio nazionale neozelandese, che trasmette in diretta il commento di Peter Mongomery, "The Voice of America's Cup" a bordo di una delle barche dei media. Si sente la sua inconfondibile voce, ma purtroppo mancano le sofisticate telecamere della Coppa America, che avrebbero consegnato alla storia tutte le fasi di queste entusiasmanti finali di windsurf olimpico. Il punteggio di questa prova vale doppio. Tre due uno.... partiti. Il vento si è intensificato e Joao Rodriguez è quello che sembra più determinato a dare del filo da torcere ai padroni di casa, tutti fortissimi.

In campo maschile Medal Race all'insegna della tattica, con il leader della classifica, il neozelandese Tom Ashley che si è limitato a controllare i rivali. Vittoria del polacco Miarczynski sull’inglese Dempsey, con il portoghese Rodrigues terzo e Ashley quarto. Il giovane Ashley si laurea campione del mondo, con Rodrigues secondo e l’israeliano Zubari terzo. Il campione del mondo uscente, il brasiliano Ricardo Santos, dopo aver disputato la regata di finale fuori dai primi dieci, concluderà il mondiale al 25° posto.
I festeggiamenti in mare s'interrompono ai segnali di partenza della nuova flotta delle finaliste. Il tifo ovviamente è tutto per Barbara Kendall, che parte malissimo staccata da tutte le altre. Per la Sensini basterebbe arrivarle davanti di una posizione per vincere. Tre le francesi in acqua con l'oro di Atene Faustine Merret già promossa per Pechino e due spagnole che si giocano la selezione olimpica, Marina Alabau e Blanca Manchon, entrambe campionesse mondiali.
La Sensini parte in barca e passo dopo passo la sua tavola stringe meglio la bolina ed è più veloce. L'azzurra al comando è già lontana dalla kiwi, che riesce a recuperare posizioni su posizioni giungendo seconda dopo aver superato la spagnola Blanca Manchon caduta in boa prima dell'arrivo. Eccezionale rimonta della padrona di casa, che alla vigilia della regata decisiva era leader della classifica a pari punti con l'italiana. La Kendall riesce a recuperare quasi tutto, ma non quanto  necessario per impensierire la Sensini, che taglia il traguardo con dodici secondi di vantaggio davanti alla sua diretta avversaria kiwi, aggiudicandosi il mondiale. Medaglia d'Oro conquistata con gran classe: cinque prove vinte su dieci disputate e sempre tra le top ten in tutte le gare portate a termine con vento a volte rafficato, altre debole, in taluni casi medio e nella finalissima molto forte. Sconfitta in casa e argento per Barbara Kendall. Terzo posto nella finalissima per la bravissima spagnola Blanca Manchon, dopo la caduta nella penultima boa prima dell'arrivo. Caduta che le è costata la selezione per Pechino vinta dalla connazionale Marina Alabau, quarta in medal race, giusto quanto basta per sfilarle il passaporto per la Cina conquistando la medaglia di bronzo. Definite le prima dieci posizioni, stranamente nella vela si continua per determinare tutta la classifica generale. Tocca, infine, agli altri atleti rimasti fuori dalle top ten maschile e femminile scendere in acqua ed alcune delle posizioni della classifica generale cambiano, altre si riconfermano garantendosi il posto per il continente giallo.

 

Laura Linares 1^classe Youth (under 20)


Leggere trasformazioni nelle posizioni della classifica generale per gli italiani con al 17°posto Federico Esposito (Lega Navale Italiana - Piombino), 19° Fabian Heidegger (Marina Militare), 83° Guido Carli (C.N. Bordighera), 99° Alessandro Giannini (Albaria), 104° Marcantonio Baglione (Albaria) e 117° Michele Cicerone (Surf Club Torbole). Da evidenziare la stoica resistenza del piombinese Federico Esposito. Buone performance le sue, anche se nel corso di queste giornate mondiali non si è potuto esprimere al meglio. A penalizzarlo, come l'altro azzurro Giannini, un virus influenzale contratto tre giorni prima dell'inizio delle regate e la prima prova disputata con febbre alta a 39 gradi. Tra le donne 16^ Flavia Tartaglini (Fiamme Gialle) e 17^ Laura Linares (Circolo Canottieri Marsala). Quest'ultima ha fatto sì che a Takapuna Beach l'inno italiano fosse intonato due volte. La prima per la Sensini e la seconda, quando lei, giovanissima portacolori dell'Italia, è stata premiata come vincitrice della categoria Youth femminile. In quella maschile ha vinto, invece, il britannico Richard Hamilton. L' organizzazione del mondiale neozelandese, infatti, ha premiato anche gli atleti della classe giovanile (under 20) che disputano il loro campionato europeo e mondiale, programmati rispettivamente per il 2008 in Italia ed in  Thailandia, anche se nell'ultimo meeting della classe internazionale, tenutosi proprio a Takapuna, si è parlato di Palermo come probabile alternativa per problemi inerenti la location thailandese.
Prossimi appuntamenti per la classe RS:X prima delle Olimpiadi: in Francia per gli Europei Open; poi sarà la volta degli Europei a squadre open a Palermo, i Giovanili Isaf in Danimarca, gli Europei Giovanili a Palermo ed infine le Olimpiadi in agosto in Cina.
 

Le prime tre classifi Alessandra Sensini (ITA al centro), Barbara Kendall (NZL a sx),
Marina Alabau (ESP a dx)

 

Podio maschile: Tom Ashely (NZL al centro), Joao Rodrigues (POR a sx), Shahar Zubari (ISR a dx)

 




Tom Ashely (NZL1), Joao Rodrigues (POR 75), Przemyslaw Miarczy (POL) 126


 


Start della Medal Race uomini

 

Blanca Manchon (ESP1) e
 Barbara Kendall (NZL15)

 

Start della Medal Race donne



Al centro la siciliana Laura Linares, prima classificata under 20

 

Classifica Finale Uomini

1.     Tom Ashley (NZL)
2.     Joao Rodrigues (POR)
3.     Shahar Zubari (ISR)

4.     Przemyslaw Miarczynski (POL)
5.     Ivan Pastor Lafuente (ESP )
6.     Nick Dempsey (GBR)
7.     Samuel Launay (FRA)
8.     Jon Paul Tobin (NZL )
9.     Piotr Myszka (POL)
10.   Nicholas Le Gal (FRA)

Gli italiani
17° Federico Esposito (L.N.I. Piombino) - 19° Fabian Heidegger (Marina Militare) - 83° Guido Carli (C.N. Bordighera) -
99° Alessandro Giannini (Albaria) -
104° Marcantonio Baglione (Albaria) -
117° Michele Cicerone (C.S. Torbole)

Classifica  completa  - Uomini

Classifica Finale Donne

1.     Alessandra Sensini ((ITA) (Y.C. Genova)
2.     Barbara Kendall (NZL)
3.     Marina Alabau (ESP)

4.     Faustine Merret (FRA)
5.     Blanca Manchon (ESP)
6.     Charline Piccon (FRA)
7.     Peina Chen (CHN)
8.     Bryony Shaw (GBR)
9.     Mingli Duan (CHN)
10.   Pauline Perrin (FRA)

Gli altri Italiani
16^ Flavia Tartaglini (Fiamme Gialle. S.V. )
17^ Laura Linares (Circolo Canottieri Marsala)

Classifica completa  - Donne


Sito della regata

 

Foto: Albaria
www.oceanphotography.co.nz
http://www.sail-world.com/nz/


Video 1^ REGATA FEMMINILE
Video 1^ REGATA MASCHILE


Elenco Atleti


Elenco Nazioni

Traduzione di Debbie Morgan


 

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