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Albaria Magazine
Windsurf: Classi Olimpiche - RS:X Maschile e
Femminile DOPPIETTA
DI ALESSANDRA SENSINI AL COMANDO IN NUOVA ZELANDA. TOM ASHLEY PRIMO FRA
GLI UOMINI Giornata impeccabile per la toscana Alessandra Sensini che,
dopo avere stravinto la prima prova, ha portato a segno anche la
seconda, in barba alle prime informazioni diramate dalla stampa relative
ad un errore di percorso nella prima prova, con conseguente esclusione
dagli ordini di arrivo provvisori. L'azzurra ha bissato le due penultime
boette di slalom, "sbagliando" quasi a voler aspettare le avversarie.
Poi è caduta ed infine ha tagliato il traguardo lasciando tutti
sbigottiti. In confusione il comitato di regata che ha pensato ad un
errore, per poi riammetterla in classifica nella sua posizione naturale
al comando. Bene le altre due italiane Laura Linares e Flavia Tartaglini.
Nella classe maschile, buona la performance, nella seconda prova,
dell’atleta di Caldaro Fabian Heidegger che è giunto 8° dopo un 23°
segnato nella prima manche, in cui è andato bene Federico Esposito 9°.
Buone anche le due prestazioni del giovane Guido Carli autore di ottime
partenze, rimontato dagli atleti più esperti e anche quella di Marco
Baglione, che ha sofferto il vento leggero delle prime due prove. Nella
overall dietro la grossetana ci sono la neozelandese Barbara Kendall e
la francese Charline Piccon. Tra gli uomini seguono il beniamino di casa
kiwi, l’israeliano Shahar Zubari e lo spagnolo Ivan Pastor Lafuente.
Video Mondiali RS:X Auckland
2008
Prima regata - Vittoria di Alessandra Sensini
È iniziata in ritardo la prima giornata del mondiale di Auckland. A
causa del vento leggero, stabile sui sei, sette nodi, la partenza nel
golfo di Hauraki, prevista per le dodici ora locale, è stata posticipata
di quasi un’ora, per entrambi gli schieramenti maschile e femminile.
Quando la brezza da NNE ha cominciato a soffiare sugli otto nodi, i
primi a scendere in acqua sono stati i due raggruppamenti “Gold” e
“Silver” degli uomini, composti da 58 atleti ciascuno.
Buone le performance degli italiani del gruppo “Silver” con Fabian
Heidegger 8° nella seconda prova a rimediare il 23°posto della prima e
Federico Esposito 9° e 15°. In testa al gruppo “Silver” il kiwi Tom
Ashley, al comando della classifica generale provvisoria, davanti
all’israeliano Shahar Zubari e lo spagnolo Ivan Pastor Lafuente.
La spagnola Blanca
Manchon
Gli orientali allo
start
Nel gruppo Gold, invece, la prima prova è stata vinta dall’israeliano
Shahar Zubari, seguito dal polacco Piotr Myszca e dal neozeladese Jon
Paul Tobin. Tra gli azzurri 21° il ligure Guido Carli e 49° Alessandro
Giannini. Nella seconda, a tagliare per primo il traguardo il portoghese
Joao Rodrigues, precedendo Ho Chi Ho di Hong Kong e l’israeliano Shahar
Zubari, 36° e 55° gli azzurri Carli e Gannini.
Il giovane Guido Carli
Il campione del mondo
in carica Ricardo Santos
Poi è stata la volta dei due gruppi rosa del mondiale, con 38 atlete in
ognuno dei due schieramenti. Ed inarrestabile è stato il riscatto
azzurro, con la partenza in grande stile della veterana Alessandra
Sensini, che ha messo la sua firma inconfondibile in entrambe le prove
della giornata. Incandescente la sua performance nel raggruppamento
“Gold”, ad alto rendimento soprattutto nella prima manche, in cui si è
potuta permettere anche di “sbagliare”. Ha passato per due volte
consecutive le due penultime boe di slalom, prima dell’arrivo, quasi a
voler aspettare le avversarie. Cosa, questa, che ha tratto in inganno i
giudici del comitato di regata. Pronti ad escluderla dall’ordine
d’arrivo, l’hanno poi riammessa nella giusta posizione in classifica,
una volta constatato che il doppio passaggio tra le boe era stato
regolare e non un errore di percorso. Dopo la “guasconata”, come se non
bastasse la Sensini è caduta. Tra sguardi increduli subito dopo ha
tagliato il traguardo con la vittoria in pugno. Precedendo la spagnola
Blanca Manchon e la francese Faustine Merret nella prima prova e l’altra
iberica Marina Alabau, seguita dalla gialla Peina Chen, nella seconda,
la grossetana è in testa nella classifica generale provvisoria, davanti
alla stella di casa, l’amica-rivale Barbara Kendall. In gara nel gruppo
“Silver”, la beniamina kiwi si è aggiudicata la seconda manche, dopo il
secondo posto ottenuto nella prima, alle spalle della francese Charline
Piccon, terza nella overall.
Le azzurre hanno continuato a brillare con la giovane marsalese Laura
Linares, giunta 3^ in entrambe le prove del gruppo “Silver”, mentre la
romana Flavia Tartaglini, nello stesso gruppo della Sensini è giunta 7^
e 16^. Nella classifica overall provvisoria femminile Linares e
Tartaglini occupano, rispettivamente, la 6^ e 21^ posizione.