Windsurf: Classi Olimpiche - RS:X Maschile e Femminile
RIFLETTORI PUNTATI SUGLI ESPERTI DA DOMENICA IN GARA IN NUOVA ZELANDA. AZZURRI PRONTI AL DECOLLO
Al Takapuna Boating Club, in Nuova Zelanda, la competizione iridata ha preso il via con la  practice race, una regata di prova servita per testare rig e attrezzature, e prendere “le misure” del campo di gara. A mezzogiorno di domenica 13 gennaio ora locale, mentre da noi in Italia sarà mezzanotte, scatteranno le prime regate per una prima selezione tra i 200 atleti partecipanti, fino a ridurne il numero a 60. La disputa di ulteriori prove designerà i qualificati nella golden fleet, a cui avranno accesso soltanto i primi 10, che si contenderanno il titolo nella Medal Race. Una settimana intensa per un totale di 11 regate. Tra i favoriti, nella categoria maschile, il detentore del titolo Ricardo Santos e il fuoriclasse locale Tom Ashely, mentre in quella femminile la tre volte medaglia olimpica Alessandra Sensini e la sua amica-rivale, la beniamina di casa kiwi Barbara Kendall. Tra gli azzurri favoriti Heidegger ed Esposito.
 

Il neozelandese Tom Ashely al rientro della pratic race	Flavia Tartaglini in testa durante la regata di prova

Mentre in Italia un giorno è finito, all’altro capo del mondo ne è appena cominciato uno nuovo. Così nello spettacolare golfo di Hauraki, a Takapuna, in Nuova Zelanda, alle 10 ora locale del 12 gennaio, è partita la practice race del campionato del mondo della classe RS:X, il terzo dopo quelli del Garda nel 2006, indimenticabile per la vittoria in campo femminile di Alessandra Sensini, e di Cascais nel 2007.
In grande spolvero la squadra azzurra. La veterana di Grosseto, Alessandra Sensini (Yachting Club di Genova), nella classe femminile è in compagnia di giovani promesse come la romana Flavia Tartaglini (Fiamme Gialle) e la marsalese Laura Linares (Circolo Velico Marsala). Tra gli uomini, invece, ci sono l’emergente altoatesino Fabian Heidegger (Marina Militare) e altri italiani iscritti: il partenopeo Alessandro Giannini (4°al Campionato Italiano classi olimpiche 2007), il piombinese Federico Esposito, il gardesano Michele Cicerone e i giovani, classe 1990, il palermitano Marcantonio Baglione (3°assoluto e1° Youth al Campionato Italiano classi olimpiche 2007), il ligure Guido Carli. Tra gli azzurri favoriti Heidegger ed Esposito, entrambi dotati di qualità tecniche che esprimono maggiormente con venti medio leggeri, ma il primo sembra abbia acquisito più sicurezza ed un carattere vincente dopo essersi qualificato per la Cina.
 

Una settimana intensa per un totale di 11 regate, che avranno inizio domenica. Riflettori puntati sugli atleti più esperti fra cui Alessandra Sensini, Barbara Kendall, Sofia Klepaka, Ricardo Santos,  campione del mondo uscente ma a caccia della riconferma del titolo e il fuoriclasse kiwi Tom Ashely. E' difficile azzardare un pronostico sui probabili vincitori di questo mondiale. Sicuramente sono in pole position gli atleti più esperti, fra cui, sicuramente, l'azzurra Alessandra Sensini ed i fuoriclasse locali Barba Kendall e Tom Ashely. Sono in tanti ad essersi preparati a dovere per l'appuntamento agonistico più importante prima dei giochi olimpici di Qingadao. Giovani e meno giovani si  affronteranno nelle varie prove che le condizioni meteo marine del posto, famoso per le avvincenti sfide, consentiranno di disputare. Sono stati comunicati ufficialmente i raggruppamenti per le qualificazioni alle finali. Alessandra Sensini e Flavia Tartaglini gareggeranno nello stesso gruppo delle atlete più titolate, mentre Barbara Kendall nell'altro gruppo con la giovanissima Laura Linares che, con vento leggero potrebbe facilmente regatare nell'altissima classifica. Tutto è pronto per l'inizio delle  regate  ufficiali che, a partire da domenica 13 gennaio, si susseguiranno per le due flotte, maschile e femminile fino alle regate del 19 che decreteranno i primi 10 delle rispettive classiche per la disputa delle due finalissime di giorno 20. Infatti la programmata "Medal race", ultima regata del campionato, che sarà disputata soltanto dai finalisti servirà per assegnare le sei medaglie in palio. Domani sono previste due prove per entrambe le classi con gli atleti che sono stati suddivisi in due raggruppamenti per gli uomini ed altrettanto per le donne. La prima giornata di regate prenderà il via domenica 13 gennaio alle 12 ora locale con due prove in programma. Previsto vento da nord-est dai 6 ai 10 nodi ed una temperatura di 22 gradi.
Sul campo di regata ci sono le telecamere, ma non quelle della Coppa America, anche se a Takapuna sembra di essere più ad un appuntamento di calcio in piena regola, che ad un mondiale di tavole a vela. Penalizzato dall’assenza dei grossi network televisivi, l’evento così non  potrà godere della stessa visibilità che è stata riservata ad altri avvenimenti velici, come nel caso, appunto, dell’America’s Cup. Che, in particolare nella penultima edizione ha appassionato, proprio grazie ai mezzi televisivi, gente di tutti i tipi, fra cui tanti che il mare non lo vedono affatto, poiché lontano dalle loro abitazioni o perché magari non hanno mai avuto l’opportunità di andarci. Certo, un mondiale di windsurf non sarà la Coppa America, ma chi ha avuto modo di vivere l’esperienza di una preolimpica sa che colpo d’occhio sono 200 atleti in rappresentanza di circa 50 nazioni e che clima di grande e genuina sportività si respira in occasioni come queste.
"Viaggiando tanto e cambiando spesso luoghi di allenamento ho conosciuto tanti tipi di windsurf e modi di praticarlo, ma la filosofia resta sempre quella data dalla sconfinata libertà che si prova stando a contatto con la natura, il mare e il vento" -  afferma il campione di Caldaro Heidegger - e, a proposito dell'interesse da parte dei media aggiunge: "Ci sono paesi come Israele dove il windsurf ha completamente un’altra importanza che da noi, in Italia. Anche lo spazio dedicato da giornali e tv lì è davvero gigantesco".
Il mondiale RSX assegnerà ancora posti-nazione di qualifica olimpica: in palio 9 posti nella categoria maschile (per portare il totale ai 35 velisti che daranno vita alla regata olimpica di Qingdao ad agosto), e 7 in quella femminile (per un totale di 28 surfiste). L’Italia ha già conquistato la qualifica in entrambe le categorie a Cascais 2007, grazie all’11° posto di Fabian Heidegger (10° per nazione) e al 5° di Alessandra Sensini. Gli stessi atleti sono anche già selezionati per far parte della rappresentativa azzurra ai Giochi di Pechino 2008, e hanno conquistato due buoni risultati alle Preolimpiche 2007 di Qingdao.
 

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Traduzione di Debbie Morgan