28 settembre 2008 |
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28.09.08 - Livello tecnico di prim’ordine e concorrenti agguerriti, con un finale indeciso sino all’ultimo metro, per il campionato del mondo Laser SB3. Le condizioni del vento medio hanno sicuramente aiutato lo spettacolo andato in scena in ben 14 prove disputate tra qualificazioni e medal race. Tutto si è deciso nell’ultima giornata del campionato quando Craig Burlton, che manteneva saldamente la testa della classifica, ha ottenuto un disastroso e deludente 59 posto nella 13ma prova, riaprendo di fatto i giochi e rendendo la lotta per il podio incerta più che mai. Ad approfittare della nuova situazione è stato Geoff Carveth che, a bordo di Earls Court, ha ottenuto il suo primo titolo iridato nella classe Laser SB3. Italiani abbastanza deludenti, considerando che la prestazione più degna di nota è stato il 22° posto di Stenghele, che ha deluso dopo le ottime esibizioni nelle regate di qualificazione. Ad annullare i risultati positivi dello scafo italiano, in grado di competere con i primi, conquistando anche un secondo e terzo posto, sono stati un 53° e 47° posto che hanno poi consegnato l’anonima posizione di classifica. Alfa 147, il team di Luca Bacci, con Duccio Colombi e Luca Merlini, conclude il mondiale al 46° posto. Nella classe Silver fleet Città di Numana buon 4° posto di Vincenzo Graciotti, con degli ottimi risultati nell’ultimo giorno (2°, 4°, 8°). Termina invece 44° nella Silver fleet Marco Sargassi alla sua prima esperienza in Laser SB3. Ai colori azzurri non resta dunque che attendere l’edizione 2009 per rifarsi per poi sperare di essere i migliori in assoluto quando nel 2010 il mondiale approderà in Italia.
Gabriele
Pacimeo
Classifiche
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