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Vela: Regate d’Altura - Rolex Sydney-Hobart
MARK RICHARDS A BORDO DI “WILD
OATS XI” FA TRIS IN TEMPO REALE
RAY ROBERTS SU "QUANTUM RACING" PRIMO IN TEMPO COMPENSATO
Il supermaxi “Wild Oats XI” timonato
dall’australiano Mark Richards ha siglato uno storico tris alla Rolex
Sydney-Hobart, aggiudicandosi,
in
1g, 21h, 24m e 32s, e per
il terzo anno consecutivo, i “Line Honours” che spettano al vincitore in
tempo reale della durissima regata nel mare della Tasmania. Secondo
l’altro maxi yacht “City Index Leopard” di Mike Slide
seguito dal
Jones 70 “Ichi Ban” di Matt Allen e “Rosebud”, il
Transpac 65 condotto da Roger Sturgeon. Successo aussie anche nella
classifica in tempo compensato IRC per il Cookson 5 "Quantum Racing" di
Ray Roberts che ha tagliato il traguardo dopo 2g, 14h, 12m, 47s
concludendo 5° nella graduatoria generale.
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Ben ottantuno imbarcazioni hanno preso parte alla 63^ edizione della
Sydney-Hobart, salpata come di consueto dalla grande baia di Sydney il
26 dicembre La celebre regata d’altra, nata nel 1945, si svolge
nelle acque australiane, con partenza dalla città di Sydney e arrivo a
Hobart, capitale della Tasmania, dopo 628 miglia di navigazione,
solitamente caratterizzate da condizioni difficili.
Ad aggiudicarsi l’edizione 2007 è stato il maxi “Wild Oats XI” (29,87 m)
al comando di Mark Richards. Una vittoria annunciata, ma carica di
significato quella del maxi yacht aussie che in 1g, 21h, 24m e 32s ha
tagliato per primo il traguardo di quella che è considerata una delle
più emozionanti e prestigiose regate d’altura del mondo. Si tratta della
terza vittoria consecutiva in questa competizione per il velocissimo
monoscafo, un primato riuscito nella storia della competizione solo a un
altro skipper, Claude Plowman a bordo di Morna, tra il 1946 e il 1948.
Il successo di “Wild Oats” si aggiunge peraltro al tempo record di 1
giorno, 18 ore, 40 minuti e 10 secondi con il quale il maxi yacht aveva
chiuso la regata nel 2005, una prodezza ancora insuperata. A ricevere,
dal governatore della Tasmania
William Cox,
l'ambito Illingwort Trophy,
Ian Smith in rappresentanza
dell'equipaggio di
“Wild Oats XI”.
In questa edizione della “Sydney-Hobart”, dominata da venti leggeri e
bel tempo, “Wild Oats” è andato subito in testa e ha mantenuto la prima
posizione fino al traguardo contrastato soltanto dagli attacchi
dell’altro maxi yacht “City Index Leopard” di Mike Slide, che nulla ha
potuto grazie all'abilità difensiva degli australiani ed è arrivato in
seconda posizione con appena 4 miglia di distacco. In terza e quarta
posizione invece il Jones 70 “Ichi Ban” di Matt Allen e “Rosebud”, il
Transpac 65 condotto da Roger Sturgeon.
In tempo compensato IRC è giunto primo
il Cookson 5 "Quantum Racing" di Ray Roberts
che ha tagliato il traguardo dopo 2g, 14h, 12m, 47s, davanti a "Rosebud"
dello statunitense Sturgeon, "Chutzpah" dell'australiano Bruce Taylor, "Mr
Beaks Ribs" dell'australiano David Beak ed infine "Zephir" dell'ennesimo
australiano, James Connell.
Alemat
Sito della regata
Classifica finale
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