15 aprile 2005


 

 

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WINDSURF
RAIMONDO GASPERINI IL PRIMO DEGLI "ASSALTATORI" DEL RED BULL ASSALTO A NORD EST 
Nella gara di windsurf più estrema dell'anno con la Bora che ruggiva fino a toccare anche i 140 km orari, l'eclettico portacolori dell'Albaria, campione italiano uscente di freestyle, ha realizzato il salto più alto confermando ancora una volta la sua classe davanti ad i migliori surfer italiani. A Paolo Migliorini il premio per il salto più spettacolare.


di Kristian Guttadauro



Il “Crazy Pete” di Raimondo Gasperini 


15/4/2005 – E' ormai entrata nel vivo la stagione del kitesurf e del windsurf acrobatico.
Da domani, infatti, nei migliori spot siciliani intorno Puzziteddu i sedici migliori kiter italiani si sfideranno per approdare al
Red Bull King of The Air 2005 in programma a Maui, mentre domenica 10 aprile a Sottomarina di Chioggia  Raimondo Gasperini, portacolori dell'Albaria e campione italiano uscente di freestyle, ha conquistato tutti vincendo il Red Bull Assalto a Nord Est, la gara di windsurf più estrema dell'anno.
Una prova unica e prima nel suo genere che consisteva nel premiare il salto più alto e quello più spettacolare.
E più in alto di tutti è andato proprio Gasperini che ha dimostrato di saper volare con il suo windsurf per il migliore “Hang Time”, cioè il salto che è durato di più in sospensione.
Da subito era chiaro il livello altissimo degli atleti in competizione", ha dichiarato Raimondo Gasperini alla fine di una gara qualitativamente molto impegnativa.
Sin dalle prime ore dell’alba, l’élite del windsurf acrobatico italiano ha fatto il suo ingresso nelle acque gelide del litorale di Chioggia per provare le manovre, mentre il vento si faceva sempre più intenso. Dopo un veloce briefing che ha stabilito regole e batterie di partenza, si è dato inizio alla gara vera e propria con la Bora, giunta a soffiare anche alla velocità di 140 Km/h mentre la temperatura si avvicinava allo zero, rendendo le condizioni di gara ancora più estreme.
Si rivelava così un compito
davvero non facile per la giuria - dove figurava anche Cesare Cantagalli, passato alla storia come primo windsurfer riuscito ad eseguire un “loop" (rotazione) - decretare il vincitore tra quelli che sono considerati gli atleti top di questa disciplina nel panorama italiano e internazionale.
“Forward”, “Back Loop”, "Crazy beat" , “Shove-it”, “Back Loop Clew First”, sono alcune delle manovre che hanno costituito l’offerta per il pubblico che seguiva entusiasta dalla spiaggia le evoluzioni aeree di questi campioni, nonostante i disagi causati dal freddo, dal vento e dalla pioggia.
Ma quelle che in assoluto sono rimaste impresse nella memoria di tutti sono state alla fine il “Crazy Pete” di Gasperini ed il “Push Loop” con il quale Paolo Migliorini ha vinto per il salto più spettacolare.