22 luglio 2009 |
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Vela: Les Sables/Horta/Les Sables 6/21 luglio
di Dario Prestigiacomo
Un successo schiacciante, quello del duo italo-francese, che dopo aver vinto la prima tappa Sables-Horta in 6 giorni, 11 ore, 55 minuti e 6 secondi, ha dato una lezione di tattica agli avversari: uscitidalle Azzorre per la seconda e ultima tappa, Soldini e Fauconnier hanno deciso di girare a nord-ovest, piuttosto di seguire il grosso della flotta, disposto verso sud sulla linea ortodromica, quella che porta dritto al traguardo. La via più corta, come a volte accade in mare, non si è rivelata la più rapida: chi ha scelto il sud si è ritrovato impanato nella bolla di bassa pressione incocciata a largo di Horta. La stessa affrontata da Telecom Italia, che, però, scegliendo nord-ovest, ha potuto uscire prima dalla bolla e lasciare così sul posto il resto della concorrenza. I più vicini, i francesi di CG Mer, i tedeschi di Tzu-Hang e gli inglesi di Keysource, hanno dato battaglia fino all’ultimo, ma a una distanza di una cinquantina di miglia. “Abbiamo passato la notte in mezzo a una forte depressione atlantica – ha raccontato Soldini a un centinaio di miglia prima dell’arrivo a Les Sables - Con lo spinnaker piccolo da tempesta andavamo a venti nodi, sembrava di volare. A un certo punto io e Karine abbiamo pensato che, visto il vantaggio nei confronti degli avversari, non valeva la pena di rischiare. Ci siamo dati una calmata, abbiamo messo il fiocco e abbiamo passato la notte sotto pilota con fiocco e randa, belli tranquilli. Siamo riusciti anche a riposarci un po’ perché eravamo stremati”..
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16 luglio - Dopo l’avvio della seconda tappa della regata in coppia dalla Francia alle Azzorre e ritorno, la flotta si divide sulle scelte tattiche, rese ancora più complicate da una bolla di alta pressione sull’Atlantico. Per ora, ha ragione chi ha scelto la linea ortodromica: l’italiano a bordo di “Courrier de l’Odet” insieme al francese Arnaud Abry guida la flotta. Soldini e Fauconnier, che hanno fatto rotta a nord ovest sono solo ventesimi, ma non demordono: “La nostra decisione guarda al lungo termine. Siamo fiduciosi di recuperare” 12 luglio - Il duo italo-francese, dopo quasi sei giorni e mezzo di navigazione, ha vinto la prima tappa della Les Hables/Horta/Les Hables, regata in coppia dalla Francia alle Azzorre e ritorno. Cinque ore il distacco inflitto ai secondi arrivati, belgi di Zed 4, Gérald Bibot e Didier Le Vour'ch. La seconda e ultima tappa partirà da Horta mercoledì per concludersi in Francia intorno al 21 luglio 10 luglio - Il duo di velisti guida la regata a bordo del 40 piedi “Telecom Italia”: un’imbarcazione avveniristica con un impianto fotovoltaico da 800 watts che può percorrere anche tremila miglia senza gasolio. Insomma, zero emissioni e tante emozioni. 9 luglio - Giovanni Soldini e Karine Fauconnier hanno portato a 34 miglia il vantaggio sull’imbarcazione inglese. Terzi i belgi di Zed 4, Gérald Bibot e Didier Le Vour'ch. L’arrivo a Horta, che chiuderà la prima tappa, è previsto tra domani e sabato. 8 luglio - Giovanni Soldini e Karine Fauconnier al comando della Les Sables-Horta. Dopo l’ultima rilevazione precedono il britannico Paul Worswich su Keysource, che insegue a sole 24 miglia di distanza e il francese Gérald Bibot su Zed 4 a 36 miglia. “Ci si è sfilata la drizza del fiocco - racconta lo skipper italiano - Dobbiamo salire sull’albero e ripassarla ma per farlo aspettiamo l'alta pressione, adesso sarebbe troppo pericoloso” SOLDINI E FAUCONNIER: LA STRANA COPPIA HA GIA’ MESSO TUTTI IN RIGA 6 luglio - Il duo di velisti guida la regata a bordo del 40 piedi “Telecom Italia”: un’imbarcazione avveniristica con un impianto fotovoltaico da 800 watts che può percorrere anche tremila miglia senza gasolio. Insomma, zero emissioni e tante emozioni.
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