Windsurf Classe Olimpica RS:X:
Campionati Mondiali - TRENTINO 2006
DUELLO SENSINI-ALABAU PER IL TITOLO FEMMINILE. TOM ASHLEY SI RIPRENDE
LA VETTA TRA GLI UOMINI. DOMANI LE MEDAL RACE
Un campionato all’insegna dell’incertezza, quello che si concluderà
domani a Torbole con le medal race. Tra le donne si profila un
appassionante duello per il titolo tra Alessandra Sensini e la giovane
spagnola Alabau, divise soltanto da due punti. Tutto è possibile nella
medal race di domani, che assegna punteggio doppio. La francese Merret
non dovrebbe faticare a mantenere il terzo posto. Continua a cambiare
leader la classifica maschile, con Tom Ashley che vince la prova odierna
e si riprende la vetta. Per il titolo è ora un discorso a tre, con
l’olandese Bouman e il polacco Miarczynski, quest’ultimo a soli 5 punti
dalla vetta. Belli dell’Isca si conferma primo degli italiani.
Il vento
si è fatto attendere per tutta la mattina sul lago di Garda, ma quando
si pensava che una fosse una delle rare giornate in cui il lago rimane
senza vento, ecco che l’Ora si è alzata improvvisamente fino a superare
i 10 nodi. A quel punto non si è perso tempo ed è stato dato il via alle
regate della gold fleet maschile e femminile, a cui hanno fatto seguito
quelle della Silver fleet per entrambe le categorie. Il numero minimo di
prove era già stato raggiunto ieri, così le flotte “d’oro”, quelle dei
migliori, hanno disputato una sola prova. Due prove soltanto per la
silver fleet maschile, ferma a 9 prove totali dopo la giornata di ieri.
In campo femminile, il responso del mare in vista della medal race di
domani è stato impietoso: saranno in due a giocarsi il titolo mondiale,
il primo assegnato nella classe RS:X. Si può parlare di uno scontro
generazionale, dal momento che l’avversaria di Alessandra Sensini, 36
anni e una grande carriera alle spalle, sarà la giovanissima spagnola
Marina Alabau, autrice di uno splendido Mondiale. Con il quarto posto
ottenuto nell’unica prova disputata oggi, la Sensini resta però in testa
alla vigilia della medal race, la regata riservata alle prime dieci in
classifica che decreterà domani la vincitrice del titolo mondiale. “E’
stata comunque una giornata positiva – ha commentato al termine della
regata la leader della classifica – anche se ho perso dei punti
preziosi. Resto fiduciosa per la medal race di domani, quando conterà
soltanto regatare, senza fare troppi calcoli”. Il pensiero di Alessandra
Sensini riassume, così, il senso della giornata di oggi, vissuta come
sempre dall’azzurra nel gruppo di testa. Una giornata non del tutto
negativa, dal momento che la terza in classifica, la francese Faustine
Merret, è arrivata sesta e ha perso due punti dalla vetta. Al traguardo
è arrivata per prima Marina Alabau, giovanissima spagnola per nulla
intimorita dall’esperienza e dal carisma dell’avversaria. Seconda è
arrivata Barbara Kendall, mentre ha conquistato il terzo posto la
francese Picon. Tutte dentro le dieci della medal race, ma la sfida che
infiamma questa prima edizione dei Mondiali RS:X è il duello
Sensini-Alabau. E, secondo il programma della giornata di domani, sarà
proprio la medal race femminile l’ultima regata in ordine di tempo, che
concluderà alla grande questi Mondiali. Non arrivano notizie esaltanti,
invece, dalle altre azzurre in gara, con Flavia Tartaglini 23ma nella
prova di oggi e anche in classifica generale e Laura Linares 29ma nella
regata di oggi e 38ma in classifica generale.
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Sorpasso
al vertice nella gold fleet maschile, dove il neozelandese Tom Ashley
ritrova il comando ai danni di Casper Bouman, l’olandese che aveva
impressionato nella prima parte del Campionato. Ottantadue vele nello
stesso campo di regata assicurano un grande spettacolo, così come ottime
erano le condizioni di vento. Da subito hanno trovato il giusto passo
Ashley e Miarczynski, che hanno fatto gara a sé sin dalla prima delle
tre boline affrontate. Nella seconda bolina, eccoli di nuovo uno dietro
l’altro, con il resto del gruppo, capeggiato dal giovanissimo francese
Julien Quentel, a debita distanza.
Casper Bouman non è riuscito a
mantenere il passo dei primi due, finendo col pagare lo splendido avvio
di manifestazione. Al traguardo Tom Ashley ha preceduto di poco
Miarczynski, con Quentel che ha ottenuto un ottimo terzo posto, ma non è
riuscito a rientrare nella medal race. Un altro francese, Julien
Bontemps, ha chiuso al quarto posto, davanti a Bouman. Non è bastato
arrivare sesto a Nikos Kaklamanakis per raggiungere il traguardo della
medal race. Il greco è infatti il primo degli esclusi, preceduto dal
francese Nicolas Le Gal. Guardando alla prova finale di domani, sono tre
gli atleti che si giocheranno il titolo e che,
presumibilmente, occuperanno il podio
finale.
Tom Ashley (17 punti), Casper Bouman (19) e
Przemek
Miarczynski (22) hanno infatti
un bel vantaggio sul quarto,
l’inglese Nick Dempsey (37 punti), che precede in classifica l’olandese
Van Dijk (40). Tra gli italiani, Heidegger si è tolto la soddisfazione
di essere il primo degli azzurri oggi, arrivando 35mo, sette posizioni
prima del palermitano Riccardo Belli dell’Isca. Quest’ultimo resta però
il primo della pattuglia azzurra in classifica generale. Nella silver
fleet, dopo 11 pove disputate, il primo degli azzurri è Riccardo
Giordano, ottavo dopo il nono e il 16mo posto di oggi.
Domani sarà il momento della verità. “Non mi aspettavo di arrivare così
in alto subito dopo il periodo di inattività – ha detto Alessandra
Sensini – per questo sono ancora più contenta e fiduciosa. Domani
conterà soltanto regatare bene”.
Event Website
- www.rsxclass.com -
Circolo
Surf Torbole
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