18 Gennaio 2004 |
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SAIL MELBOURNE INTERNATIONAL REGATTA Allison Shreeve non è riuscita a riprendere Jessica Crisp che vola così ad Atene. Davanti a tutti, invece, Faustine Merret che ha continuato a condurre fino alla fine. Successo francese anche tra gli uomini grazie a Julien Bontemps davanti a Oberemko e Kleppich. di Kristian Guttadauro 18 gennaio - Niente da fare dunque per Allison Shreeve. La più esperta connazionale, Jessica Crisp ha vinto questa sfida tutta australiana per la qualificazione olimpica, staccando così il biglietto per questa sua nuova partecipazione olimpica, a vent'anni dalla sua prima Olimpiade a Los Angeles, nel 1984, quando la specialità del Mistral era ancora uno sport dimostrativo. E' stato sufficiente restare alle spalle della francese Faustine Merret, vincitrice della Sail Melborune International Regatta, ma davanti alla rivale per il pass per Atene, la Shreeve, per risolvere a proprio favore un duello che negli ultimi giorni di gara l'aveva vista prendere il largo. Per Allison Shreeve delusione per un'occasione mancata, anche se l'atleta di Brisbane ha cercato di prenderla con filosofia. "Va bene anche così. So che sicuramente il mio momento per le Olimpiadi arriverà - commenta la giovane australiana - Intanto sono riuscita a migliorare parecchio e sono molto contenta per questo. Certo c'è un pò di amarezza ma anche questo è la vela". Tra gli uomini la vittoria è andata a Julien Bontemps che ha preceduto l'ucraino Max Oberemko e l'australiano Lars Kleppich, anche lui qualificatosi per la sua terza Olimpiade a 36 anni, così come la sua compagna di club, Jessica Crisp.
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