POSITIVO IL MIX BO.MA. 2004 ED  EUDI SHOW ALLA FIERA DI GENOVA
Dopo tredici anni di assenza, Eudi Show, la più autorevole rassegna subacquea d'Europa ritorna a Genova e si affianca all'edizione 2004 del Boat Market.
Fitta anche la serie di manifestazioni collaterali, di sicuro impatto sul pubblico e pensate per coinvolgere specialmente i più giovani, in una dimensione che li avvicini maggiormente alla conoscenza e alla cultura del mare.

di Alessandro Costanzo Matta

15 marzo - Exploit del binomio Eudishow, il Salone Europeo della subacquea e Bo.Ma, la Mostra mercato dell’usato nautico e del natante nuovo, in uno straordinario happening del mare tenutosi alla Fiera di Genova dal 12 al 15 marzo, con un risultato di indiscusso successo e superiore alle attese.
Subacquea e nautica per la prima volta insieme in quella che è stata una grande festa del mare e per il mare. L’inaugurazione il 12 marzo alla presenza del vice-presidente del Consiglio Gianfranco Fini e a seguire quattro giorni consecutivi di totale coinvolgimento per utenti ed operatori.

L’efficiente servizio di battelli della Cooperativa Battellieri del Porto di Genova ha consentito di raggiungere la manifestazione anche via mare. Stimolante l’ondata di puro ottimismo, sotto il profilo del “business”, che ha investito gli addetti del settore e ben 44mila le presenze tra cui, nell’ultima giornata, anche quella del cantante Claudio Baglioni, che da autentico appassionato di mare e di immersioni non ha voluto mancare l’appuntamento.

La partecipazione di 100 espositori e la presenza di oltre 100 imbarcazioni usate, di cui un quarto oltre i 15 metri, e 120 natanti nuovi con una vasta gamma di scelta tra gommoni, open a motore e moto d’acqua hanno animato il Boat Market che, giunto alla sua quinta edizione organizzata da Fiera di Genova e UCINA, si è chiuso con un buon risultato di vendite, confermandosi vivace e dinamica interfaccia dedicata a cantieri, broker, charter, rivenditori e privati, sui 335 metri della banchina nord di Marina 1: per esporre, visitare e provare, direttamente in acqua, barche di seconda mano, a vela e a motore.

Usato sì ma di altissima qualità, garantita dall’efficace turn over di compravendita innescato dalla nuova legge della nautica da diporto (172/2003) che, con l’abolizione di provvedimenti fiscali e della tassa di stazionamento, ha determinato una forte ripresa del mercato nautico nazionale.

Nautica pret-a-porter invece al padiglione B2, riservato al natante nuovo, con numerose proposte a disposizione per l’estate: barche fino a 10 metri che, sempre in base alla nuova legge, non soggette più ad immatricolazione, hanno stuzzicato l’interesse dei visitatori.

L’imbarcazione più grande presente alla mostra uno yacht a motore di 32 metri dei cantieri Overmarine, mentre hanno conquistato tutti le linee del superbo “Maiorca 22” ex “Real Erminia”, magistralmente restaurato, un esemplare storico classe 1963 dei cantieri Baglietto, appartenuto ad Angelo Moratti. Significativa anche la presenza degli operatori accreditati alla 9° edizione della Borsa del Turismo Nautico, un avvenimento tagliato su misura proprio per chi nella nautica ci lavora.

Al di là delle aspettative poi il successo riscosso da una fitta serie di appuntamenti con regate, esibizioni, incontri ed attività interattive, che hanno fatto da corollario ai due eventi clou, coinvolgendo  tutti ed in particolar modo giovani e giovanissimi.

Ambiente, cultura, sport, diversabilità: dall’accordo di collaborazione dell’ICRAM con la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (FIPSAS) e con la Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee (CMAS) con 116 paesi impegnati nella raccolta di informazioni su alcune specie protette del Mediterraneo alle novità editoriali del pianeta mare proposte da Folco Quilici e dal navigatore solitario Manfred Markel; dalla Federazione Italiana Vela, che ha presentato in anteprima nazionale la nuova barca-scuola federale al “Grillo”, un gozzo che, vero e proprio laboratorio didattico per la biologia marina, ha visto i più giovani cimentarsi nell’osservazione diretta dell’ambiente marino ed è alla base del progetto “Il Grillo senza barriere: un mare per tutti” dedicato a tutti i portatori di handicap.

A condurre il numeroso pubblico presente dalla superficie alle profondità degli abissi ci ha pensato invece Eudishow: la più importante Fiera europea della subacquea. Seconda solo allo statunitense DEMA (Diving Equipment & Marketing Association) Show, che quest’anno si svolgerà a Houston (Texas) dal 13 al 16 di ottobre, a distanza di tredici anni  è tornata a Genova: si è articolata su 10.000 metri quadrati effettivi di esposizione con oltre 260 espositori provenienti da venti paesi, proponendo ad amatori e ad esperti un ampio ventaglio di novità in campo di attrezzature, servizi e turismo specializzato e realizzando interessanti meeting con campioni e rappresentanti internazionali del mondo del diving del calibro di Luigi Ferraro, Umberto Polizzari, Jim Bowden e Gianluca Genoni. Perfettamente in linea con la concreta evoluzione delle attività subacquee, Eudishow ha registrato una crescita del 9% rispetto al 2003: pienamente soddisfatte SEI (Sport Eventing Italia Srl) la società organizzatrice e Assosub, il cui presidente Gianni Garofalo, visti i risultati conseguiti, ha confermato Genova come sede della manifestazione per il 2005.

Ancora una volta Fiera di Genova ha colpito nel segno aggiudicandosi, come ha rilevato il presidente Franco Gattorno, una posizione d’importanza strategica che vede il capoluogo ligure in testa nell’organizzazione fieristica di tutte le attività legate al mare.