Da  La Repubblica 13 aprile 2002

Accordo sui varchi al mare la Regione ne ottiene cinque
Aumenta di poco il numero dei corridoi aperti a chi non ha affittato la cabina
L'Italo-Belga promette animazione serale a Mondello

ISABELLA NAPOLI
CI saranno più accessi gratuiti al mare quest'estate a Mondello, ma non uno ogni 150 metri. Sarà un mare meno negato ai palermitani ma di certo non accessibile da qualsiasi punto della costa. I varchi pubblici, infatti, saranno cinque, solo due in più rispetto alla scorsa stagione. È quanto emerso dall'incontro che si è tenuto ieri mattina fra i vertici dell'assessorato regionale al Territorio e Ambiente, i rappresentanti della società ItaloBelga e della Capitaneria di porto.
L'assessorato, d'intesa con la Capitaneria di porto, aveva invitato fin dal giugno scorso la concessionaria dell'arenile a disporre almeno dieci passerelle in legno lungo il litorale per consentire ai non affittuari di cabine di arrivare agevolmente alla battigia. Una previsione che però è destinata a rimanere sulla carta. O, per lo meno, a essere attuata a metà, dato che si dimezza rispetto alle iniziali previsioni il numero di ingressi sui quali dovremmo vedere quest'estate la scritta "Regione siciliana, assessorato regionale Territorio e Ambiente: varco di accesso pubblico al mare".
All'invito a predisporre nuovi varchi, l'Immobiliare ItaloBelga ha infatti risposto con un «ni». «C'è la volontà da parte nostra di aumentare le possibilità di accedere gratuitamente alla battigia - dice Mauro Castellucci, uno dei soci amministratori dell'ItaloBelga - ma dobbiamo anche tenere conto delle esigenze degli affittuari. E, in particolare, della disposizione dei servizi igienici, che sono dislocati lungo tutto lo stabilimento e non possono coincidere con gli ingressi pubblici perché altrimenti sarebbero utilizzati indiscriminatamente da tutti, anche da chi non ha pagato l'ingresso. Abbiamo allo studio però l'apertura di qualche ulteriore varco: uno lo abbiamo già individuato nella zona turistica, all'altezza dell'hotel Mondello Palace».
Nel corso della riunione, Castellucci ha anche prospettato l'intenzione di ampliare nei prossimi anni lo spazio della spiaggia attrezzata e ridurre, di conseguenza, il numero delle cabine. «Quest'anno abbiamo anche intenzione di organizzare intrattenimento e animazione per i giovani dalle 20 in poi», aggiunge. Del resto, la stagione balneare ormai vicina porterà nuovi obblighi alla concessionaria della spiaggia. L'ItaloBelga dovrà garantire l'illuminazione notturna dello stabilimento e un maggiore controllo dopo la chiusura. «Sono tutte prescrizioni che saranno definite in un ulteriore accordo a margine della concessione - spiega Domenico Pergolizzi, direttore generale dell'assessorato al Territorio - e nel corso di una successiva riunione fra una decina di giorni».
Sui varchi si è arrivati a un'intesa di massima. «Certamente dieci varchi risultano eccessivi - continua Pergolizzi - perché sulla battigia si riverserebbe un flusso di bagnanti difficilmente controllabile. Consentire l'accesso gratuito, infatti, non significa che queste persone possono sostare sull'arenile ma soltanto attraversare lo stabilimento fino alla battigia. Una migliore fruizione del lido si può avere anche con cinque varchi».
I sopralluoghi di Capitaneria di porto e Italobelga per individuare i nuovi varchi pubblici cominceranno nei prossimi giorni. L'allestimento delle cabine scatterà ai primi di maggio a partire dal lato nord del litorale, verso Mondello paese, perché a sud dal 13 al 19 maggio si svolgerà il Windsurf World Festival, promosso dal club Albaria. Lo stabilimento di Mondello aprirà i battenti, come ogni anno, il 16 giugno. A parte i cinque varchi pubblici che saranno individuati a breve, da tutti gli altri ingressi del complesso balneare si accederà con il biglietto di 3 euro