Dal Giornale di Sicilia  6 marzo 2002

Tentò di rapire un bambino a Mondello
Brasiliana assolta: incapace d'intendere

(rlv) Non era capace d'intendere e volere al momento del tantativo di rapimento.
La quarta sezione del tribunale ha assolto Eliana Ribeiro, brasiliana di 41 anni, che nel giugno scorso cercò di rapire un bambino sulla spiaggia di Mondello. Fu arrestata e affidata alle cure del reparto di Psichiatria dell'ospedale Ingrassia. Successivamente le perizie stabilirono che si era trattato di un'improvvisa, ma momentanea, mancanza di lucidità mentale. Una breve sindrome psicotica, poi superata, e la donna lasciò la struttura sanitaria. Alcuni giorni fa i medici hanno detto che è guarita e ha potuto riabbracciare la figlia che era stata affidata, dal Tribunale per i minorenni, ad un centro per l'infanzia. Ma era rimasto in piedi il processo penale che si è concluso con la sentenza che ha giudicato la donna, assistita dall'avvocato Massimo Motisi, non punibile.
Eliana Ribeiro l'anno scorso prese in braccio, sulla battigia della spiaggia palermitana, un bambino che non aveva mai visto prima e tentò di portarselo via per appagare il suo desiderio di maternità. Gli inquirenti ricostruirono che da alcuni mesi le era stata tolta la figlia, proprio perch‚ sospettata di soffrire di turbe psichiche. Un distacco che la Ribeiro non era riuscita ad accettare. Ecco perch‚ quel giorno di giugno si portò appresso due valigie zeppe di vestiti per bambini, giocattoli, cremine e pannolini. La sistemò su un marciapiede di Mondello e cercò di rapire il bimbo. Le urla della madre e l'intervento di due sanitari del 118 evitarono il peggio e bloccarono la sua fuga dopo poche centinaia di metri. Una vicenda che le è costata il rinvio a giudizio per sequestro di persona.