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Dal Giornale
di Sicilia 21 febbraio 2002
Fogne a
Mondello, il Comune promette
"L'opera sarà pronta entro due anni"
Fogne a Mondello,
l'assessore comunale Lorenzo Ceraulo si impegna a superare al più
presto l'ostacolo che rischia di mandare a monte tutto: si tratta di
realizzare l'impianto di sollevamento dei reflui a Valdesi, senza il
quale l'intera opera non potrà entrare in funzione.
L'assessore dice che "c'è la volontà di completare l'opera entro
due anni", mentre il vicecommissario regionale Felice Crosta detta
i tempi: "Nella riunione dell'11 febbraio scorso, la direzione dei
lavori si è impegnata a presentare il progetto entro un mese".
Entro l'11 marzo, insomma, l'impianto di sollevamento di Valdesi potrà
cominciare il suo iter, in netto ritardo rispetto alle previsioni.
"La copertura finanziaria c'è _ dice Crosta _ circa sei miliardi
delle economie dell'appalto delle fognature, il Comune deve decidere se
fare un progetto a se stante, o optare per una variante nell'ambito
dell'appalto in corso". Il tempo stringe, perch‚ le opere sono
agli sgoccioli, tanto che nove operai della Iter hanno già ricevuto la
lettera di licenziamento e altri venti la avranno presto. In realtà,
4300 metri lineari di fognatura non sono stati costruiti, visto che il
sottosuolo è già ingombrato dalle sottoreti di Amap, Enel, Telecom.
"Per questo _ dice Ceraulo _ siamo appena arrivati a un
accordo". Però gran parte dei 1200 allacciamenti già realizzati a
Mondello paese, Valdesi, Partanna (che sono a carico dei privati, ma la
Regione ha anticipato circa tre miliardi, e attende adesso di essere
rimborsata dall'Amap), e gli oltre tremila che restano da fare all'Addaura
non possono essere utilizzati perch‚ il sistema non reggerebbe.
"Una beffa per i cittadini, un danno per il mare di Mondello",
secondo il capogruppo di Forza Italia della Settima circoscrizione,
Pietro Gottuso, che ha rivolto un'interrogazione al presidente Leopoldo
Piampiano, il quale per stamattina alle 9 ha convocato i sindacati e i
delegati degli operai. Loro, gli operai, continuano a protestare,
rifiutandosi di completare i lavori. Oggi manifesteranno in via Lanza di
Scalea .
L. An.
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