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- NEWSLETTER
6 dicembre 2001
Mistral
Junior and Youth Worlds Championship
Pataya, THAILAND
28 - 5 December 2001 - Pattaya,
THAILAND
New Champions
The Mistral Youth and Junior World Championship concluded yesterday in
Pataya, Thailand. In the Junior Classes eight races were sailed with one
discard allowed, and in the Youth Classes six races were completed also
with one discard allowed.
In the Junior boys Fedirico Esposito (ITA) won, Shahar Tzubari (ISR)
finished second, and Yu Him Wong (HKG) finished third. Having lead for
most of the week Yu Him Wong accumulated an OCS and a DSQ in the last two
races to take him out of the top two positions.
In the Junior Girls Linuo Chen (CHN) became the Mistral Junior World
Champion, with Sunisa Chanlueng (THA) in second, and Flavia Tartaglini (ITA)
in third.
In the Youth Men it was King Yin Chan who finally took the title with a
first and second on the last days racing, from Joeri Van Dijk (NED) who
finished second, and Byron Kokalanis (GRE) finished third.
In the Youth Women Shiri Ron (ISR) won, with Roni Shaked (ISR) in second
and Thailand’s 2000 Olympic representative Napalai Thansai (THA) in
third.
Full results for all the classes are available on the event website,
including the minim, mini-minim and masters classes.
Junior Boys, 8 races, 1 discard:
1 ITA Fedirico Esposito 12 pts
2 ISR Shahar Tzubari 21 pts
3 HKG Yu Him Wong 32 pts
Junior Girls, 8 races, 1 discard:
1 CHN Linuo Chen 11 pts
2 THA Sunisa Chanlueng 15 pts
3 ITA Flavia Tartaglini 18 pts
Youth Men, 6 races, 1 discard:
1 HKG King Yin Chan 11 pts
2 NED Joeri Van Dijk 14 pts
3 GRE Byron Kokalanis 23 pts
Youth Women, 6 races, 1 discard:
1 ISR Shiri Ron 9 pts
2 ISR Roni Shaked 15 pts
3 Napalai Tansai 24 pts
Event Website ewcthai.brinkster.net/
Mistral
Junior and Youth Worlds
28 - 5 December 2001 - Pattaya,
THAILAND
Hong Kong and China Take Early Lead in Junior Fleets
The Mistral Junior and Youth Worlds are now underway in Pattaya, Thailand,
with 3 races held for the Juniors and 1 for the Youth.
Whilst early days in the scheduled 10 races series for all World
Championship titles, the Hong Kong and Chinese sailors in the Junior
fleets have taken an early lead.
Current holder of the ISAF Youth World Championship title in the boys
youth fleet, Joeri van Dijk (NED) is lying 2nd, whilst the title holder in
the girls fleet Zofia Klepacka (POL) is lying 12th - but it is all open
after only 1 race.
We are unable to bring you detailed race reports, but results are as
follows:
Junior Worlds - under
the age of 17
Junior Boys sees 20 entries with results after 3 races as follows:
1. WONG Yu Him (HKG) - 2, 1, 1
2. ESPOSITO Federico (ITA) - 1, 5, 2
3. TZUBARI Shahar (ISR) - 3, 3, 7
4. BIRD Peter (GBR) - 5, 7, 3
5. PRAPAS Alexandros (GRE) - 11, 4, 4
Junior Girls sees 10 entries with results after 3 races as follows:
1. CHEN Linuo (CHN) - 1, DSQ, 1
2. CHANLUENG Sunisa (THA) - 3, 1, 2
3. ODED Shimrit (ISR) - 2, 2, 3
4. TARTAGLINI Flavia (ITA) - 4, 3, 5
5. MA Ka Po (HKG) - 5, 4, 4
Youth Worlds - under the age of 20
The Boys fleet sees 67 entries with results after 1 race as follows:
1. MEVISSEN Kevin (NED)
2. VAN DIJK Joeri (NED)
3. GAILLARD Adrien (FRA)
4. GUYADER Nicolas (FRA)
5. KOKALANIS Byron (GRE)
In the Girls fleet, there are 20 entries, with results after 1 race as
follows:
1. RON Shiri (ISR)
2. SHAKED Roni (ISR)
3. BETZI Ketty (FRA)
4. TANSAI Napalai (THA)
5. MANCHON Blanca (ESP)
Event Website ewcthai.brinkster.net/
LETTERA
della classe del: 20
novembre 2001
anticipata a MEZZO FAX
Ill.mo
PRESIDENTE SERGIO GAIBISSO
FEDERAZIONE
ITALIANA VELA
Ill.mo
Presidente VINCENZO POTTINO - ALBARIA
Al
Comitato Organizzatore Campionati Italiani Classi Olimpiche
Al
Coordinatore Attività Agonistica & Squadre Federale
Al Segretario Generale FIV
OGGETTO:
Campionato Italiano Classe Olimpica Mistral Maschile e Femminile
– Correzione Classifiche.
A
seguito delle motivate contestazioni raccolte da più parti ed in merito
alla lettera dell’Associazione Albaria relativa all’oggetto, sono
spiacente di comunicare che le classifiche diffuse del Campionato Italiano
delle Classi Mistral sono Errate piochè rappresentano l’ordine
d’arrivo (nelle varie prove) degli atleti senza alcuna suddivisione di
sesso e di categorie. Pertanto abbiamo
ritenuto opportuno correggerle estrapolando le atlete della Classe
Femminile (con apposito punteggio) ed evidenziando le posizioni
appartenenti alle categorie giovanili e master tenendo conto dell’età
degli atleti.
Di
seguito, si allegano le classifiche del Campionato Italiano Classe Mistral
Maschile, Femminile, junior, youth e master - 2001.
*CLASSE
MISTRAL MASCHILE*
(totale partecipanti 29)
1.
Paco Wirz (13 p.); 2.
Alessandro
Alberti (15 p.); Alessandro Torzoni (20 p.)
*
CLASSE MISTRAL FEMMINILE*
(totale partecipanti 5)
1.
Alessandra Sensini (7p.);
2. Marta Cammarano (14 p.); 3. Rigatti Stefania (20 p.)
CATEGORIA
YOUTH maschile
- 1.
Manfred Mayer (27 p.);
2. Tancredi
Monaco (39 p.); 3. Florian
Schmidl (54).
- CATEGORIA
JUNIOR maschile
- 1.
Giovanni Di Stefano (57);
2. Federico Esposito (96 p.) 3. Dario Baffetti (97)
CATEGORIA
YOUTH femmilile
- 1.
Marta Cammarano;
2. Rigatti Stefania; 3. Flavia Tartaglini.
- CATEGORIA
JUNIOR femminile
- 1.
Marta Cammarano;
2. Flavia Tartaglini; 3. Simona Catino
CATEGORIA MASTER
- 1.
Giuseppe Castelli (113 p);
2. Claudio Barbuzza (143); 3. Rosario Cinquegrani (160)
Distinti
saluti
IL
SEGRETARIO
Vincenzo Baglione
Palermo,
20 novembre 2001
Allegati:
Classifiche CAMPIONATO ITALIANO CLASSI Mistral Maschile e Femminile
24
agosto 2001
Corrispondenza della Classe:
Ill.mo PRESIDENTE della FEDERVELA SERGIO GAIBISSO
Ai Componenti del CONSIGLIO DELLA FEDERVELA
FEDERAZIONE ITALIANA VELA
Corte Lambruschini –
Piazza Borgig Pila, 40 – Torre A – 16 p.
- 16129 GENOVA
Sono
spiacente di portare a Vostra conoscenza una serie di spiacevoli episodi che
hanno come protagonista principale Codesta Federvela coinvolta
direttamente ed indirettamente a danneggiare l’attività sportiva da
quella di base (dei giovani) a quella di massima serie, espletata da
atleti ed associazioni sportive italiane che operano sotto l’egida della
Federvela.
Inspiegabilmente
nessun atleta italiano (maschile e femminile) è stato presente ai
Campionati Mondiali della Classe Olimpica Mistral che si sono disputati in
Grecia (35 nazioni partecipanti - 110 atleti uomini - 51 donne). Per la
prima volta nella storia del windsurf l'ITALIA non è
stata rappresentata da nessun atleta all'importante appuntamento mondiale
di Windsurf della Classe Olimpica tenuto conto che gli
atleti italiani risultano essersi qualificati fra i migliori al Mondo.
Da un rapido controllo fra tutti gli atleti e circoli italiani la
Federvela non si è attivata con nessuno dei propri organismi e
commissioni per comporre ed inviare "la rappresentativa
azzurra" ai mondiali in Grecia venendo meno a quanto
riportato nella normativa olimpica per l’anno 2001 di Codesta
Federvela in merito al "CAMPIONATO DEL MONDO CLASSE MISTRAL
- Atene (Grecia), 18 Agosto – 27 Agosto 2001 -
Partecipanti: Luca De Pedrini Tecnico – Funzionario
delegato alle spese - 1 F, 2 M e F J.res segnalati dal Tecnico De
Pedrini"...
Apprendiamo
dalla contestazione motivata degli atleti Paco Wirz e Valeria
Zullo, (sostenuti da tanti “OSSERVATORI” sportivi tesserati FIV
da Bolzano a Trapani), dell'anomala selezione di due degli atleti componenti
la rappresentativa italiana di windsurf ai prossimi Giochi del
Mediterraneo. La realtà del windsurf nazionale fa si che Riccardo
Giordano ed Alessandra Sensini (entrambi trentenni) siano meritatamente i
più forti rappresentanti italiani ai Giochi tunisini. La scelta degli
altri due nomi selezionati dal tecnico Luca De Pedrini è frutto di un
"grave errore di osservazione" che danneggia i più forti e seri
atleti italiani, fra cui tanti
altri giovani ignorati senza motivo che hanno partecipato a regate
internazionali, nazionali ed ai raduni organizzati dalla stessa Federvela.
A tale proposito, mi dichiaro solidale unitamente agli
"osservatori" sopra citati sostenitori della protesta di Wirz e
Zullo a ritenere ingiusta la mancata convocazione per i Giochi del
Mediterraneo gli atleti Paco Wirz (indiscusso secondo migliore atleta
italiano) e Valeria Zullo (in base all'attività svolta che comprende
anche il Campionato Europeo Mistral (ultimo appuntamento agonistico a
cui hanno partecipato gli atleti italiani).
In
attesa di un Vostro gradito riscontro, nel dichiararmi a Vostra
disposizione per ulteriori chiarimenti Vogliate gradire distinti saluti.
Palermo,
li 24 agosto 2001
Vincenzo Baglione
25 maggio 2001
ATTENZIONE -
Il servizio delle news IMCO, che con tanta
passione e competenza è stato curato da Salvatore Brancati è
temporaneamente sospeso a causa del comportamento anomalo di un
"allenatore responsabile della FEDERVELA".
Nell'auspicare che Salvo Brancati possa riprendere la Sua preziosa
collaborazione colgliamoo l'occasione per porgere a tutti i saluti più
affettuosi.
25 maggio 2001
PREOLIMPICA
DI MEDEMBLIK 2001:
ARRIVA IL VENTO E ARRIVANO I RISULTATI!
ALESSANDRA SENSINI PIAZZA DUE PRIMI, RICCARDO GIORDANO ARRIVA 8^ ALLA
TERZA PROVA, PACO WIRZ SFOGGIA UN 6° ALL'ULTIMA MANCES.
Ieri
finalmente è arrivato un pò di vento (10 - 15 nodi) e finalmente i
nostri atleti sono usciti dalla penombra.
Alessandra Sensini si è scatenata, imponendosi sulle sue avversarie con
due perentori primi posti!. Valeria Zullo, purtroppo, ha collezionato solo
un risultato utile (17^). Le nostre due atlete, si trovano allora al 5° e
19° posto nella classifica generale provvisoria. Lai Shan (Hong Kong)
conduce la classifica davanti alla giapponese Imai Masako e all' inglese
Natasua Sturges. Tra gli uomini, invece,
i due "vecchi" leoni del windsurf italiano si sono rifatti vivi.
Riccardo Giordano ha concluso le sue prove con un buono 8° e 14° posto,
risalendo al 30° posto in classifica generale. Paco Wirz ha fatto un 18°
ed un 6°, piazzandosi a pari merito con Riccardo. Un poco sotto la sua media,
Alessandro Torzoni, giunto 19° e 24° nelle prove di ieri (42° nella generale).
Squalificato in entrambe le prove Alessandro Alberti. Chiude la classifica
Alberto Gange. Attualmente la regata è condotta dal francese Nicolas
Huguet, secondo l'argentino Marcos Galven e terzo l'ucraino Maxim
Oberemko. Le due prove di ieri sono state vinte dall'inglese Nick Dempsey
e da una nostra vecchia conoscenza, il neozelandese Aaron Mcintosh. Congratulazioni, quindi, a tutti per la prova d'orgoglio
... forse il nostro "in bocca al lupo" sta funzionando! Se
volete seguire in diretta le newsletter della regata collegatevi alla
pagina http://sparegatta.org/2001/
, per le classifiche
linkatevi su http://sparegatta.org/2001/results/.
NEWSLETTER -
NEWSLETTER
- NEWSLETTER 23 maggio 2001
PREOLIMPICA
DI MEDEMBLIK 2001:
NUOVO REGOLAMENTO PER LA SPA REGATA
I NOSTRI AZZURRI ALESSANDRA SENSINI E RICCARDO GIORDANO SONO ATTUALMENTE
FUORI DALL'ALTA CLASSIFICA
Esordio in
penombra per gli azzurri impegnati da mercoledì a Medemblik.
Nonostante gli allenamenti, i nostri ragazzi non stanno brillando in
queste
prime due prove per i risultati che stanno ottenendo. Purtroppo Alessandra
Sensini (Yacht Club Italiano) è attualmente solamente 17^, surclassata da
tante avversarie che lei stessa ha in precedenza battuto. Immediatamente
dietro di lei, ad un solo punto di distacco, la romana Valeria Zullo (L.N.I.
Ostia - 1^ nel
ranking italiano mistral). Le condizioni di gara sono state
finora quasi estive. Poco vento (6-15 nodi) e poca onda: praticamente
condizioni quasi "italiane". Tuttavia i nostri atleti sinora non
sono
riusciti a combinare gran che, neanche nella categoria uomini dove
Riccardo Giordano (Albaria) e Paco Wirz (Lauria) hanno totalizzato due
ritirati (il nuovo regolamento utilizzato in questa regata consente di
dare un punteggio soltanto ai primi 20 della colassifica con un sistema
molto simile a quello utilizzato per la ranking Mistral nazionale). Il
primo della rappresentativa è Alessandro Torzoni giunto appena 34° (2°
nel ranking nazionale). In fondo alla classifica il resto della truppa.
Forse questa
esperienza è solo un "rodaggio", in attesa di altri migliori
risultati
durante le altre prove. Speriamo bene! Vi continueremo ad aggiornare on
line
appena arrivano i risultati delle altre regate in programma in questi
giorni. Nel frattempo facciamo un grossissimo in bocca al lupo a tutti i
nostri atleti!
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NEWSLETTER
- NEWSLETTER 20 maggio 2001
REGATA
NAZIONALE DI MONDELLO PALERMO
IL
RITORNO DEI "SOLITI SOSPETTI"
Dopo
una sola prova per mancanza di vento, vincono la regata Paco Wirz,
Riccardo Giordano
e Marco Casagrande.
Poco
vento ed una sola prova, hanno caratterizzato questa Regata Nazionale.
L'unica prova svolta si è disputata sabato nel tardo pomeriggio
con quasi 6 nodi, avvolti dalla cappa di scirocco che ha coperto in
questi giorni l'isola.A forza di pompate, si sono dati battaglia alcune
delle" vecchie " glorie del windsurf italiano. Ha dominato la
regata il 33 - enne Paco Wirz, riapparso in acqua dopo una lunga assenza
ed il "rodaggio" di Caldaro. A tallonarlo, sempre con la
solita veemenza, l'olimpionico Riccardo, rientrato nell'agonismo per la
prima volta dopo le gare di Sydney. Terzo, il sempre ottimo Casagrande.
I "mostri sacri" sono stati seguiti a breve distanza dai
migliori ragazzi del momento: Alberto Gance e Giovanni Di Stefano. Le
due promesse siciliane si sono, così, misurati in acqua con i loro
maestri, ma stavolta sul loro campo d'allenamento quotidiano. Certo che
vedere queste tre generazioni di surfisti ha regalato a tutti la
sensazione di "passaggio di testimone", anche se, a vedere i
risultati... con riluttanza. Questa regata, è stata dedicata
all'amico di tante uscite: Camillo Coco, e a lui sono stati rivolti i
più fervidi applausi alla premiazione e le parole di Paco WIrz:
"più che esser contento per me, sono contento di vedere che tanti
ragazzi allenati da lui si sono distinti oggi, vincendo in tutte le
classifiche della classe Aloha" . Si chiude, così, un'altra tappa
del circuito di Regate Nazionali alla quale hanno partecipato quasi
esclusivamente atleti meridionali (in totale 22). Arrivederci, allora,
per la settimana velica organizzata sempre qui a Valdesi!
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NEWSLETTER
- NEWSLETTER 14 maggio 2001
REGATA
NAZIONALE DI CALDARO
IL
GIOVANE ANDREA BEVERINO VINCE LA REGATA PIU' ANTICA D'ITALIA
Fra
le donne, vittoria della svizzera Christine Bauriedl davanti a
Valeria Zullo. Assenti gli olimpionici Alessandra Sensini e
Riccardo Giordano.
Impeccabile
organizzatrice della manifestazione, l’Associazione Velica di Caldaro
è stata fautrice anche quest'anno di un appuntamento molto
sentito non soltanto in Italia ma anche nelle nazioni confinanti. Hanno
partecipato, infatti, all'avvenimento trentino ben 40 atleti, di cui 30
italiani e 10 stranieri. Andrea Beverino (rientrato a regatare dopo il
bronzo a Cagliari) ha conquistato a Caldaro la
vetta più alta del podio dopo un serratissimo duello col siciliano
Alessandro Alberti. Al secondo posto il locale Ivan Oprandi, difensore
dei colori del sodalizio altoatesino, salito così in vetta al ranking
nazionale. Al terzo posto, quindi, il palermitano Alberti, penalizzato
da una squalifica per una collisione alla partenza dell’ultima prova.
Fra le donne si è affermata la svizzera Christine Bauriedl davanti a
Valeria Zullo di Ostia - Roma, che ha preceduto al gardesana Stefania
Rigatti, dimostrando di
essere la più in forma delle concorrenti italiane. Assenti
eccellenti Alessandra Sensini e il palermitano Riccardo Giordano, che ha
cosi dichiarato: "Sono molto dispiaciuto di non esser potuto andare
a Caldaro, che è un appuntamento cui ho sempre tenuto, rientrerò a
regatare quanto prima". Questa stupenda manifestazione è,
sicuramente, stata più di una "nazionale", sia per il livello degli atleti che per il
loro buon numero. Una sorpresa inaspettata l' ha offerta Paco Wirz,
regatante d'eccezione qui a Caldaro, che ha così commentato la sua
presenza: "Sono venuto con piacere a partecipare alla regata più
antica d'Italia. Nonostante non fossi per niente allenato, sono contento
del mio risultato, sia per la mia attuale forma, sia perché sono giunto
10° assoluto nonostante abbia disertato una prova". Di tutto
rilievo, poi, la prestazione del palermitano Giovanni Di Stefano, autore
di un bellissimo 7° posto nella 4^ prova, nonostante la presenza in
acqua di tanti agguerriti atleti. Questo bravo giovane continua così il
suo fortissimo trend positivo, che fa ben sperare per il futuro data la
sua precoce età: 15 anni! Questa manifestazione ha, quindi, offerto un
altro valido allenamento ai nostri atleti in vista degli appuntamenti
estivi e delle prime importanti regate. Arrivederci allora a Mondello
per la regata nazionale "Trofeo Camillo Coco" in ricordo
dell'atleta, allenatore dei più piccoli atleti di Mondello, amicone di
tutti scomparso la scorsa estate a causa di un incidente stradale. La
regata, che è stata organizzata in sostituzione del "Windsurf
Festival" posticipato nella prima settimana di ottobre, sarà
aperta anche alla classe Alhoa.
RIBALTONE
AL RANKING ITALIANO
IL
TRENTINO IVAN OPRANDI SORPASSA IL PIOMBINESE TORZONI
Valeria
Zullo rimane saldamente in vetta. Tanti stranieri nella classifica
nazionale: sarà veramente un bene?
Con
le prove caldaresi, si è smossa la classifica nazionale di classe. Al
primo posto, come abbiamo già visto, è salito il bravo atleta
altoatesino. Al secondo, rimane il toscano Torzoni, in virtù delle
meravigliose affermazioni ad inizio anno ad Anzio e Cagliari. Al terzo
posto “piomba” il robustissimo Alessandro Alberti, che in virtù dei
suoi piazzamenti è riuscito a scalare la classifica, nonostante abbia
all’attivo solo due nazionali. Vera sorpresa Andrea Beverino: 4° con
solo una regata al suo attivo a dimostrazione che il punteggio preso in
considerazione per la Ranking premia gli atleti migliori anche se questi
non disputano tutte le gare. Tra le donne, la laziale Valeria Zullo conduce la classifica.
Alessandra Sensini, impegnata in
allenamenti, ha, preso parte solo alla
prova di Anzio, dove ha vinto in maniera schiacciante tutte le prove
disputate. Da sottolineare, infine, la massiccia presenza di atleti
stranieri nella ranking. Se tutto ciò potrebbe sembrare positivo
perché testimonia il continuo confronto dei nostri ragazzi con gli
amici di altri paesi, in realtà ci costringe a correre ai ripari.
Questa sovrabbondanza di stranieri (quasi il 34%) ci suggerisce,
infatti, che in realtà non sono poi molti i ragazzi italiani che hanno gareggiano. Registriamo, infatti, la mancanza di vera e propria linfa
vitale nuova o, perlomeno, il ritorno di vecchi amici. Senza pensare a
quello che accade tra le ragazze: pochissime e sempre le stesse. Forse,
allora, qualcosa non va nell’attività della Federvela in merito alla
diffusione della classe e all’allenamento di nuove leve. Tutto ciò si
associa al mutismo dei vertici federali in relazione alla possibilità
di svolgere manifestazioni in Italia valide come qualifica per i
maggiori campionati internazionali. Chissà (?!) Forse dopo aver vinto
una medaglia d’oro, i nostri dirigenti credono che il windsurf non
abbia bisogno di essere seguito, o, forse, che una medaglia sia già
troppo. Bho?! A noi non rimane che continuare per la nostra strada:
insegnare ai nostri amici ad amare il windsurf come abbiamo fatto noi in
tutti questi anni e sperare che lassù (a Genova) qualcuno cerchi di
prendere l'esempio organizzativo della Federazione Francese e di tante
altre nazioni che riescono a mettere in mare tanti atleti. A
presto!!
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- NEWSLETTER 9 maggio 2001
OCCHIO ALLA PROSSIMA
REGATA CALDARO: LA PIU' ANTICA REGATA D'ITALIA
LA TERRA DELLO STORICO KLAUS MARAN
Tra pochissimi giorni tutti sul
famoso lago trentino, una
delle culle del windsurf in Italia per la 27 edizione della regata di Caldaro che raggruppa anche gli
appassionati svizzeri ed austriaci. Il prossimo week-end i nostri atleti si ritroveranno tra le acque del
piccolo lago, a darsi battaglia per il prossimo appuntamento della nostra
Classe. Questo appuntamento si preannuncia particolarmente interessante.
Si incontreranno, infatti, i regatanti di tutta la nostra penisola (è in programma
anche la nazionale Aloha) dopo
aver affinato le loro tattiche nelle prime regate dell'anno. Occhio,
quindi, alle raffiche che salgono su dal Garda e preparatevi ai loro
strapazzoni. Questi venti sono infatti famosi sia per la loro costanza e
puntualità, che per le loro raffiche improvvise, sia in direzione che
intensità. Vedremo allora chi si sarà meglio allenato e chi, invece, è
venuto solo per i meravigliosi dolci trentini e l'accoglienza locale. Un grosso in bocca la lupo
a tutti, ma soprattutto continuate a divertirvi coi vostri amici in acqua
e fuori ... sennò che regatate a fare? Occhio alla classifica nazionale
che vede al comando il piombinese Torzoni tallonato dal padrone di casa
Ivan Oprandi.
UN MESE DI MAGGIO
ESPLOSIVO DOPO LE ALPI, IL MEDITERRANEO In questo mese, più che allenamenti
in acqua, gli atleti scenderanno a mare quasi solo per regatare. Il fine
settimana successivo alla Nazionale altoatesina, ci rivedremo a Mondello,
dove sono previste un'intensissima sessione di prove in acqua. Stavolta
accanto ai nostri Mistral, potremo vedere anche gli Aloha e gli amici
della Formula windsurfing. Sicuramente assisteremo a parecchie sfide in
acqua per stabilire chi sarà il migliore ... ma noi questo già lo
sappiamo! Il caldo e la bella stagione che avanza ci daranno, infatti, una
bella lezione a tutti! Sfido chiunque a resistere ai gelati di Mondello o
alle sue acque turchesi, o, meglio ancora, al suo vento, che speriamo
soffi come in questi giorni. Appuntamento, allora in Sicilia, per
assaggiare assieme un'anticipo dell'estate!
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- NEWSLETTER 1 maggio 2001
ALBERTO GANGE
VINCE A MARSALA LA NAZIONALE MISTRAL DAVANTI A GIOVANNI DI
STEFANO LA LOCALITA'
SICILIANA SCOPRE ALCUNI GIOVANI TALENTI CHE METTERANNO IN DIFFICOLTA' I
MIGLIORI DELLA CLASSE
Si è conclusa ieri la Regata
Nazionale della Classe Mistral a Marsala. Vincitrice della bella serie di
regate è stata la voglia dei nostri giovani di uscire in windsurf, di
regatare e di divertirsi. Si sono visti in acqua le migliori speranze del
panorama italiano darsi battaglia per tutto il campo, gareggiando con
venti leggeri, leggerissimi e tesi.
Queste regate, disputatesi con
venti dai 6 ai 16 nodi, sono state una magistrale prova d'orgoglio dei
nostri ragazzi e dei nostri circoli. La Lega Navale di Marsala (eccellente
circolo organizzatore di indiscussa professionalità) ha ricordato a tutti
come in questo mare si pratichi dell'ottima attività velica che si avvale
di esperti maestri .
A salire sul podio più alto il
longilineo Alberto Gange (Lauria), giunto primo a pari punti dopo
aver dato il meglio di se contro il giovanissimo (15 anni) Giovanni Di
Stefano (Albaria). I due si sono sfidati per tutte le sei prove della
regata sino all'ultimo metro, sudandosi ogni piazzamento a colpi di
pompate, di virate e spaccandosi gli occhi per meglio leggere le raffiche
che arrivavano sul bellissimo campo di regata.
Il primo giorno Alberto ha
avuto il sopravvento su tutti, arrivando sempre davanti agli altri nelle
prime due prove. Il giorno dopo, invece, Giovanni, costretto a mantenere
una promessa, ha giurato vendetta, sfidando il suo amico-rivale con la
volontà di chi sa di poter arrivare in alto. Nel corso della giornata si
è, infatti, assistito ad un bellissimo duello tra questi validissimi
regatanti. Partiti assieme nella prima prova della giornata, si sono
marcati per tutto il tempo senza perdersi di vista un solo secondo. Sono
stati l'uno incollato all'altro, sfruttando ogni singola increspatura,
ogni singola raffica che arrivava sul campo. Infine, Alberto ha trovato
una piccolissima raffica che gli ha dato la vittoria per appena due
metri!!! Tornati in acqua, Giovanni ha lavato stavolta col sangue l'offesa
subita. Raramente si riesce a vedere in acqua, dopo un'incontro così
serrato, predominare un concorrente sull'altro con la stessa supremazia di
Giovanni. Nelle ultime due prove ha vinto su tutti con distacchi abissali,
spinto dalla voglia di lasciare un segno, di far capire come ci sarà del
filo da torcere per tutti nei prossimi mesi.
CONOSCIAMO INSIEME I DUE
PROTAGONISTI DELLA BELLISSIMA PROVA DI MARSALA.
ALBERTO GANGE -
quarto assoluto al Mondiale Giovanile disputato nel 2000 in Grecia
categoria Juniores 17 anni. Non sei solamente
una promessa, allora, ma una bella realtà!! -A.G.:
Sicuramente qui a Marsala è andata molto bene, ma devo dire che mi sento
ancora in fortissima crescita. Dopo gli allenamenti invernali, disputare
queste regate è l'unico banco di prova per conoscere con certezza i propri
progressi, ma soprattutto continuare ad imparare da quelli più grandi, dai
propri amici ed avversari come correggere i propri errori. Spero di
confermare questo momento di crescita nelle prossime regate, se sono una
realtà lo scopriremo a Caldaro e nelle successive regate nazionali. Nel
frattempo continuerò ad allenarmi con la massima serietà, ho ancora
molto da imparare.
GIOVANNI DI
STEFANO (nella foto a sinistra con Paco
Cottone) quindici anni, è il più piccolo e promettente del circuito
nazionale della Classe Mistral.
- Allora, Giovanni, com'è
andata? Giovanni Di Stefano: bene anche se sono arrivato
secondo!! -: Ci vuoi raccontare come hai vissuto
quest'esperienza? G.D.S.: mi sono allenato tutto l'inverno per
affrontare questa stagione, per disputare tutte le regate possibili. Qui a
Marsala ho incontrato alcuni amici con i quali ho passato parecchie ore in
acqua, ma in questi due giorni ho imparato molto. -: che
cosa? G.D.S.: ho imparato che per sapere vincere bisogna sapere
perdere. Abbiamo concluso le regate entrambi con lo stesso punteggio.
Alberto è molto bravo è ha meritato di vincere. Volevo giungere primo.
Quando ho visto Alberto davanti a me, ho tirato fuori tutte le mie energie
e sono riuscito a indirizzare i miei sforzi verso il raggiungimento
concreto di un risultato. Penso che la lezione migliore che ho imparato
sia quella di non perdersi mai di coraggio, ma di concentrasi con serenità
su se stessi per capire come migliorarsi e trovare una soluzione ai propri
errori. -: allora la prossima volta cosa dovremmo
aspettarci? G.D.S.: spero tanto di continuare a divertirmi con
i miei amici, ma soprattutto spero di continuare ad imparare cose
importanti che mi aiutino a sapermi migliorare, a sapere dare il meglio di
me con serenità e fiducia in me stesso. Mi auguro, più di ogni cosa, di
continuare ad imparare dai miei errori e dall'esempio di chi mi guida o da
chi ha più esperienza di me, spero di imparare cose nuove ed importanti,
cose vere che mi rimangano dentro, cose che potrò utilizzare nella mia
vita "privata". Certo
che sentire parlare così un ragazzo di soli 15 anni (bravissimo a scuola),
ci fa sentire orgogliosi. Non solo per i risultati, ma soprattutto per la
serietà di questi giovani atleti e futuri uomini. Forse, anzi,
sicuramente, per noi il migliore risultato non è vedere che ragazzi come
lui vincano una regata nazionale, ma che i nostri insegnamenti sulla
tavola sono anche dei consigli utili per contribuire a far crescere in
maniera sana una persona, un giovane uomo come Giovanni. A soli 15 anni ci
ha dimostrato come andare per mare può servire anche ad affrontare la vita
con maggiore serenità ed equilibrio, con umiltà, ma anche fiducia in se
stessi e nei propri amici. BRAVO GIOVANNI, CONTINUA COSI'!
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NEWSLETTER 28 aprile 2001
L'ATTIVITA' DELLA CLASSE MISTRAL
IN ITALIA RISCHIA DI MORIRE ASSENTI A HYERES GLI AZZURRI
Come è stato annunciato nella scorsa newsletter, in Italia non ci
saranno regate valide come qualificazioni per gli atleti che
rappresenteranno l'Italia all'estero alle "preolimpiche" ed ai Campionati
Europei e Mondiali della Classe Mistral. I nostri atleti, avevamo
profetizzato, dovranno andare all’estero per ambire a confrontarsi con i
migliori campioni. Ieri è tornata da Hyeres la
“rappresentanza italiana” alla famosa regata in Francia: Alessandro
Alberti. Ebbene si, solo un regalante, solo un’atleta, solo una persona in
tutta Italia è andata a gareggiare senza un minimo di sostegno da parte
della Federvela e dello staff olimpico tecnico e dirigenziale. Non
riteniamo di evidenziare il piazzamento di Alessandro Alberti perché
riteniamo che sia stato falsato dalla situazione
attuale. L’assenza dei migliori
atleti italiani nelle
categorie maschile e femminile è la dimostrazione scientifica
dell’assoluto fallimento della nuova politica adottata dalla Federazione
Italiana Vela per le due classi Olimpiche di windsurf, maschile e
femminile. Chiunque ha deciso un cambiamento di rotta così
radicale, ha dimostrato di non aver saputo prevedere una situazione così
sbalorditiva ed imbarazzante che ha avuto il suo inizio nella regata
internazionale disputata ad Anzio, dove erano presenti soltanto sei atleti
italiani nella categoria maschile ed addirittura tre atlete in quella
femminile vinta da Alessandra Sensini. Il windsurf è vincitore delle Olimpiadi, gli italiani sono
tra i migliori velisti al mondo, club ed associazioni italiane sfornano in continuazione
ragazzi preparatissimi e volenterosi. La classe Mistral ha vinto dopo 50
anni l’oro alle Olimpiadi grazie ad Alessandra Sensini. Vogliamo avere la possibilità di difendere ancor
più i nostri primati e successi all’estero. Vogliamo garantire la
continuità dell'attività agonistica nella Classe Italiana Mistral, dalle
gare dei più piccoli a quelle dei più grandi, sia in campo maschile che in
campo femminile, dove luccica l'oro più importante di tutto lo sport
velico nazionale. Se non sarà posto immediatamente un
rimedio alla mortificante voragine sportiva che la Federazione ha creato,
nessun altro ragazzo o club proverà interesse ad allenarsi duramente e
saranno perse tutte le professionalità ed esperienze che si sono
accumulate con tanti sacrifici. Se non si darà la
possibilità di confrontarsi ad armi pari all’estero, se non cambierà il
sistema di qualificazione degli atleti componenti le rappresentative
nazionali della Federvela per la Classe Olimpica Mistral maschile e
femminile, la nostra classe si ridurrà ad essere un "ridicolo insieme di
insignificanti regate" , e dopo di che, la Federazione ne potrà decretare
la sua morte. Lanciamo un invito a chi ha partorito questa
politica suicida a spiegare le proprie ragioni, a farci capire come da
questa scelta possa far sviluppare la pratica della vela in Italia.
Lanciamo un’esortazione a tutti i regalanti italiani,
principalmente ai più bravi e famosi: continuate a gareggiare, continuate
ad allenarvi, continuate a far vedere di che pasta siete fatti! Non
disertate le regate che si disputano in Italia. Lanciamo un appello a tutti i circoli
italiani, agli istruttori ed
allenatori che sostengono l'attività del Windsurf: seguite i vostri
ragazzi, curateli, fateli gareggiare in tutti i campi possibili ed
immaginabili, mandateli all’estero, mandateli ovunque in
Italia!
Noi non
vogliamo essere un ricordo del passato, ma la concreta continuazione dei
successi storici che abbiamo duramente conquistato!
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NEWSLETTER 23 aprile
2001
INIZIA L’AVVENTURA
Dopo il meraviglioso successo
della nostra Alessandra Sensini, eccoci di nuovo all’inizio di un’altro
quadriennio olimpico. Stavolta, a differenza delle precedenti, con
maggiore soddisfazione ed orgoglio. L’augurio di tutti gli amanti del
mare, è allora di non farsi sfuggire questo momento di popolarità del
nostro sport nei confronti dei mass media, ma continuare a coinvolgere
tutti gli amici a provare almeno una volta in estate a surfare con noi. A
tutti i regatanti, va invece l’augurio di partecipare a tutte le regate di
classe, perché – come dice De Cubertain – “l’importante non è partecipare,
ma VINCERE” (ah, ah, ah!!!).
NIENTE SELEZIONI IN ITALIA PER
GLI EUROPEI E I MONDIALI Inspiegabilmente quest’anno la regata di Anzio non è stata
considerata prova di selezione per gli europei ed i mondiali. La decisione
di toglierla dal circuito delle manifestazioni veliche più decisive del
continente, ha reso, sicuramente, un pessimo servizio a tutti gli atleti
italiani. Per poter entrare nei maggiori campionati internazionali, sarà,
infatti, necessario andare all’estero. Questa grossa opportunità in meno
per le società e gli atleti (che si sono preparati tutto l’inverno con
duri allenamenti) è stata, infatti, vanificata da una decisione
incomprensibile. Sicuramente nei prossimi mesi si sapranno le motivazioni
che hanno portato a questa decisione, ma rimarranno, in ogni caso, le
delusioni di tutti noi per la discriminazione subita e, soprattutto,
dovremo trovare le parole adatte per spiegare ai nostri ragazzi che,
nonostante tutte le giornate passate in acqua, non sono neanche degni di
provare ad entrare ai Campionati Europei e Mondiali. Stay
tuned, vi faremo sapere!!
LE PROSSIME REGATE
Dopo gli inizi dell’anno (con
Anzio e Cagliari) si continua subito con altre interessantissime regate.
Dal sud (Marsala e Mondello) a nord (con Caldaro e Grosseto), scederanno
in acqua molti ragazzi per confrontarsi dopo gli allenamenti invernali e
vedere se hanno fatto progressi o se devono affrontare nuovi regatanti.
Quest’anno sono state programmate molte manifestazioni, cercando di
distribuirle su tutto il territorio nazionale e favorire al massimo la
partecipazione. Mancano all’appello alcune storiche regioni, Lazio e
Emilia, dove non sono mai mancari forti regatanti e bellissime regate.
Dopo questi “allenamenti”, sarà, infine, la volta delle “10 giornate”.
Nell’arco, infatti, di appena 10 giorni (tra il 26 settembre e il 7
ottobre), saranno messi in palio i principali trofei e titoliin Italia con
i Camionati Assoluti, “l’Internazionale italiana” e il 16° Windsurf World
Festival 2001.
BEST RESULTS
Iniziate le regate, iniziano a
girare i primi nomi. Ci riferiamo, ovviamente, a chi si è messo in luce
nelle regate di Anzio e Cagliari: Alessandro Torzoni e Valeria Zullo. Sono
loro, infatti, a condurre momentaneamente i rankings nazionali. Entrambi
ragazzi si sono distinti per la costanza e gli ottimi risultati,
soprattutto in confronto ai forti regatanti stranieri presenti ad Anzio o
all’olimpionica toscana. Di particolare rilievo l’ottimo 2° posto parziale
di Valeria a Cagliari nella 4^ prova e la prova di forza di Ivan Oprandi
(sempre a Cagliari) quasi sempre alle spalle di Alessandro Torzoni.
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aggiornamenti e le novità. Nel frattempo, mandateci i vostri suggerimenti,
foto, bandi di regata ed altro, ma soprattutto fateci sapere se vi
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