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MONDIALI MISTRAL (IMCO) I.S.A.F. WORLDS (Perth 97) Buona la prova degli Italiani I mondiali della classe olimpica, svoltisi in contemporanea con quelli Funboard (10-16 Dicembre), sono stati l'evento che ha fatto registrare la più alta quantità di presenze del 1997, pur mantenendo un alto livello di prestazioni, come è emerso dai numerosi team internazionali già proiettati verso Sydney 2000. Ben 90 uomini e 45 donne hanno affollato la classe olimpica, insieme ad una trentina di coach nazionali. Dieci sono state le prove disputate, la metà delle quali con vento superiore ai 10 nodi. Un solo scarto ammesso e continui sbalzi in classifica generale. La Mistral era la Classe alla quale gli italiani puntavano di più, vista la presenza di Alessandra Sensini. La nostra atleta ha mancato il titolo mondiale all'ultima prova e per un solo punto, dopo essere stata in vantaggio su Lai Shan Lee, atleta di Hong Kong, fino alla 9° prova ! Sono state le tre medaglie olimpiche Lee, Kendall e Sensini a "monopolizzare" il campionato. La lotta finale sembrava destinata a svolgersi tra Alessandra e Barbara Kendall, sua diretta inseguitrice, che in quel momento era in testa. Invece è venuta fuori prepotentemente Lai Shan Lee che ha così acciuffato il clamoroso successo. Nell'ultima prova a Savannah ha ottenuto il suo terzo oro consecutivo, completando una eccezionale rimonta sull'atleta dell'Albaria, giunta settima, perché tatticamente impegnata nel controllo della Kendall, che la seguiva a pochissimi punti. In classifica finale la Lee ha totalizzato 38 punti, la Sensini 39 e la Kendall 45. Seguono la Sturges 4° a 75 punti, la cinese Zhang a 100 davanti a Jessica Crisp (welcome back) e a tutte le altre rappresentanti delle18 nazioni presenti. Alessandra Sensini è stata l'unica atleta a non finire mai oltre il 10° posto, si è infatti piazzata 3,2,4,3,9,1, 9,3,7,7. Nella categoria maschile la battaglia è stata molto più aperta, con sette atleti sempre in lotta per una medaglia fino all'ottava prova. Il successo è andato con pieno merito al neozelandese Aaron Macintosh (7,17,7,1,9,2,16,4,3,8 tot.57) che con abilità e puntiglio ha resistito agli attacchi del quartetto formato da Amit Imbar tornato ai suoi livelli migliori (5,7,15,3,15,10,1,5,34,11 tot.72), dall'argentino Marcos Galvan (18,4,2, Ret, 7,3,28,1,4,6 tot. 73) , dal portoghese Joao Rodriguez (2,1,9,12,ret,14,20,16,1,1 tot.76) e dal sorprendente Jean Tobin (14,6,12,16,2,9,6,3,24,9 tot.77). L'oro olimpico Niko Kaklamanakis, già campione mondiale, dopo una brutta partenza (23,28) ha cercato di recuperare ma è giunto solo 6°, superando nelle ultime prove il francese Leroy, il fijiano Tony Philp, lo spagnolo Maciel ed il neozelandese Bruce Kendall. Per capire meglio l'alto livello della classe Mistral oggi, basti dire che l'atleta di punta Riccardo Giordano, pur con un 10° ed un 15° posto, non è entrato nei primi 45 del golden fleet , e nel silver fleet ha praticamente abbandonato giungendo al 69° posto. Peggio di lui ha fatto solo Alessandro Alberti, che ha partecipato a tutte le prove ma è giunto solo 72°. Entrambi sono attesi da un riscatto in questo '98, sperando di vedere emergere altri atleti italiani a livello internazionale (oltre il veterano Paco Wirz ) in corsa per le prossime olimpiadi di Sydney nel 2000. |