Vincenzo Pottino, meglio noto
come Vinci e, volendo essere ancora più precisi, Cavalier Vincenzo Pottino dei marchesi di
Capuano. Sì, perchè Vincenzo Pottino appartiene ad una delle più
antiche famiglie della nobiltà siciliana, è oggi un imprenditore di
successo e soprattutto è stato uno dei maggiori campioni sulla scene
del windsurf mondiale.
Affabile, sempre disponibile, gentile, è questo il ritratto di Vinci
Pottino, secondo di tre figli che, nato a Palermo, ha diviso la
propria gioventù tra il capoluogo siciliano e Roma dove ha
frequentato il liceo.
Nella sua vita, prima fra tutte è arrivata la passione per la campagna con i suoi odori e colori, poi
i suoni terrosi delle corse a cavallo e infine lebbrezza dei voli
sullacqua, in piedi su una tavola e aggrappato ad una vela. La
campagna, il mare, il windsurf, il lavoro.
Di tutte queste sue
passioni Vincenzo Pottino ne ha fatto così delle professioni. Lhobby è diventato sport
agonistico e infine lavoro, imprenditoria, una professione che impegna,
ricca di
responsabilità, ma anche e soprattutto piena di grandi soddisfazioni.
Lo sport ed il windsurf innanzi tutto. Una passione che lo ha portato
a tagliare traguardi importanti e che ne hanno fatto un personaggio
della storia sia italiana che mondiale di questa disciplina. Una
carriera che ha senza dubbio centrato l'obiettivo più alto e
prestigioso con il successo in Sudafrica nel 1988 nel campionato
mondiale della classe windsurfer.
Nello stesso anno poi un altro prestigioso riconoscimento come la
medaglia d'oro al valore atletico concessa dal CONI.
Poi ancora tanti anni sulla ribalta nazionale ed internazionale fino a
quando la passione per questo sport lo ha portato, insieme a Vincenzo
Baglione, a fondare l'Albaria Windsurfing Club, un circolo che ben
presto è diventato uno dei punti di riferimento per molti giovani
atleti con la voglia di sfidare le onde ed il vento, sognando magari
un giorno una medaglia olimpica. Un sogno che per la grossetana
Alessandra Sensini si è tramutato in realtà con i colori del club di
cui Pottino è presidente: prima ad Atlanta con la conquista della
medaglia di bronzo e poi a Sydney quando è arrivato l'oro, il primo e
finora unico per un atleta del windsurf italiano. Un club che è
presto diventato una fucina di campioni, come Riccardo Giordano, anche
lui presenza fissa nelle ultime edizioni dei Giochi Olimpici, e che
ancora oggi vede con soddisfazione crescere atleti che potenzialmente
potrebbero diventare i campioni del domani.
Tutto
questo mentre grazie ai suoi sforzi la Sicilia diventava una delle
sedi preferite per la disputa di competizioni internazionali di grande
livello.
Pottino ha ereditato da Beppe Cerqueti e Franco Minio la presidenza
dell'allora classe windsurfer italiana e mondiale. Oggi è
vicepresidente della IMCO (International Mistral Class
Organization) e presidente della settima zona della FIV.
Windsurf ma non solo per Vinci Pottino. Perchè l'amore per un'altra
forma di natura oggi purtroppo in via di estinzione come la campagna
non è mai scemato. E così ecco l'idea di fare di una delle tenute di
famiglie, quella di Monaco di Mezzo sulle Madonie, un agriturismo, un
luogo dove tanti "cittadini" possono riscoprire le
tradizioni della vita agreste e rurale insieme con l'invidiabile
cornice naturale che l'area sa offrire. Dunque il restauro di un
antico cascinale e l'avvio di un'attività che ha riqualificato la
zona e rappresenta oggi un'eccellente alternativa turistico-naturale
per i tanti visitatori che ogni anno frequentano Monaco di
Mezzo.
Vinci ha
provato a frequentare la facoltà di Agraria di Palermo, ma quando fuori cè il
vento che chiama è davvero molto difficile mettersi a studiare gli antiparassitari.
Lagronomo della famiglia è quindi il fratello Ettore, la sorella Maria Esmeralda fa
la restauratrice a Roma e a Vinci non rimane che fare limprenditore. E una
persona che crede nelle cose che fa, ci mette tutto limpegno possibile e si avvale
di ottimi collaboratori, che sono anche suoi amici.
Una squadra affiatata che gli ha
permesso di mietere successi in tutto il mondo e di creare una realtà lavorativa in una
Sicilia martoriata, riproiettandone così un'immagine senza dubbio
migliore e più vicina alla realtà di tanti siciliani troppo spesso
oscurata e messa in secondo piano.
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Questi sono i più
importanti risultati conseguiti:
MEDAGLIA DORO al valore atletico
CAMPIONE DEL MONDO 1988
5. Campionati Europei Windsurfer Terracina
1986
5. Campionati Europei Windsurfer Olanda 1987 2.
Campionati. Italiani Windsurfer Vieste 1987
1. Camp. Mondiali Windsurfer Sud Africa 1988 2.
Campionati. Europei Windsurfer San Vito 1988 2.
Nazionali open Windsurfer Sud Africa 1989 8.
Campionati. Italiani Mistral 1991
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