ORO
alle Olimpiadi di SYDNEY |
Albaria Associazione Sportiva Dilettantistica Viale Regina Elena, 83/A - Palermo VALDESI Tel. ++39 91 6844483 - 453595 – fax 6843785 E-mail albaria@tin.it |
Raccomandata anticipata a mezzo fax-email
Palermo, 24 aprile 2009 Spett. Capitaneria Di Porto Ammiraglio FERDINANDO LAVAGGI Via Francesco Crispi 153 90139 Palermo
Spett. Assessorato Regionale Territorio ed ambiente Servizio Demanio – Ing. ROBERTO SCALIA Via Ugo La Malfa 169 90146 Palermo
*** Ill.mo Sindaco della Città Palermo On.le DIEGO CAMMARATA
Oggetto: - Autorizzazione Art.24 del reg. C.N. - n.63 repertorio n.2224/09 del 20 Marzo 2009 rilasciata dall’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente alla ditta Immobiliare Italo Belga; - 24ma Edizione del World Festival On The Beach 2009.
Gentili destinatari,
L’analisi della documentazione, da noi acquisita in data 7 aprile 2009, relativa alla autorizzazione Art.24 del reg. C.N. - n.63 repertorio n.2224/09 del 20 Marzo 2009 rilasciata alla Mondello Immobiliare Italo Belga S.A dall'Assessorato Regionale al Territorio Servizio Demanio con la nota di trasmissione del 20 marzo 2009 prot. 22292 a noi indirizzata per il motivo in essa contenuto - “per quanto concerne la manifestazione World Festival On The Beach – anno 2009 questa Amministrazione, considerata la valenza internazionale, nonché l’importanza ai fini turistici per la città di Palermo, della stessa, ritiene che nell’ambito delle aree rilasciate in concessione alla Società Mondello Immobiliare Italo Belga debbano essere ricavati gli idonei spazi per l’attuazione dell’evento in argomento.” - desta stupore. E’ a voi noto che quanto emerso dall’incontro avvenuto in data 27 marzo 2009, presso l’Assessorato Territorio, ci ha costretti ad annullare alcune manifestazioni poiché le aree richieste in data 2 ottobre 2008, utilizzate da anni per la fruizione libera del pubblico durante il World Festival On The Beach, nonché per il montaggio delle strutture amovibili descritte negli elaborati (relazioni e piante a firma dell’Ing. Giovanni Cascio) allegati alla predetta richiesta, non sono state rese disponibili dalla Immobiliare Italo Belga, potendo la predetta società, accettare la soluzione proposta dal Comune, dalla Regione, dall’Albaria e dalla maggioranza dei presenti di optare per il trasferimento temporaneo dei 200 ombrelloni su altra porzione di spiaggia attrezzata degli oltre 1500 metri lineari di concessione che la stessa Società Mondello Immobilare Italo Belga detiene sulla spiaggia di Mondello, consentendo così di poter continuare la pubblica fruizione dell’area per pochi giorni.
Si evidenzia che l’Autorizzazione in oggetto, per il nuovo assetto della spiaggia è stata rilasciata soltanto in data 20 marzo 2009 e portata a conoscenza dell’Albaria in occasione della predetta riunione del 27 marzo 2009, indetta dall’Avv. Rossana Interlandi (Dirigente Generale dell’Ass.to Regionale Territorio e Ambiente). Testimoni della circostanza di cui sopra gli intervenuti: l’ing. Roberto Scalia (Responsabile Servizio 9 Demanio Marittimo - Ass.to Regionale Territorio e Ambiente); Geom. Francesco Crivello Funzionario (Assessorato Mare e Coste Comune di Palermo); Gaspare Simeti (Comune di Palermo Ufficio Grandi Eventi); Com.te Giuseppe Guccione (Responsabile Demanio Marittimo Capitaneria di Porto PA); Filippo Chimenti (Capitaneria di Porto PA); Giovanni Castellucci (Amm.re Mondello Immobiliare Italo-Belga); Francesco Miceli (Mondello Immobiliare Italo-Belga); Salvatore Puccio (Mondello Immobiliare Italo-Belga); Vincenzo Pottino Presidente (Albaria); Vincenzo Baglione (Albaria); Avv. David Grasso Castagnetta (Albaria).
Ci preme evidenziare alcuni aspetti contenuti nella documentazione dell’Autorizzazione in oggetto, che lasciano dubbi sulla conformità delle opere autorizzate rispetto a quelle realizzate o in corso d’opera. Pontili e palafitte al posto “di pedane in legno” su cui insistono ingombranti strutture con prefabbricati assemblati con le nuove costruzioni realizzate in loco ingombrando quanto in altezza (oltre 3,50 metri), che in larghezza fronte mare (oltre 20 metri) con coperture impermeabilizzate con guaina (pece) che ne rendono un corpo uniforme e difficilmente amovibile, contrastando con quanto autorizzato: “piccoli prefabbricati ad uso spogliatoi… “, “buvettes e zone d’ombra con pergolati in legno e copertura in stoffa...” Inoltre, sono state disattese alcune condizioni e prescrizioni contenute nei pareri in premessa citati, acquisiti in sede di istruttoria. Fra questi, il parere espresso dalla Soprintendenza BB.CC. (nota del 11 aprile 2008 Prot.2577/P - All.1) che non tiene conto degli aspetti di pubblico interesse contenuti nel parere negativo del Comune di Palermo (nota del 14 aprile 2008 prot.263368 - All.2).
Abbiamo ragione di credere che altri aspetti siano errati ed infondati, nonché precipuamente strumentali all’ottenimento di diritti che la Società Mondello Immobiliare Italo Belga S.A. pretenderebbe vantare sul suolo Demaniale Marittimo fra Spiaggia, marciapiedi e strada di viale Regina Elena a Mondello Palermo ai danni del pubblico interesse, delle Amministrazioni Pubbliche, nonché della stessa Albaria dei suoi Soci e di tutti gli organizzatori delle differenti manifestazioni organizzate nel contesto del World Festival On The Beach (www.wwfestival.com).
Si confronti Il PARERE NEGATIVO espresso da parte del Comune di Palermo – direzione ufficio OO.PP. Servizio Infrastrutture costiere e supporto alla gestione del waterfront del 14 aprile 2008 prot.263368 (All.2) ed, in particolare, su quanto viene riportato negli elaborati tecnici e relativa relazione a firma dell’Architetto Francesco Miceli che contestiamo e contro il quale ci riserviamo di agire nelle competenti sedi. Il predetto Architetto, nella relazione dichiara "Si vuole, inoltre, rappresentare che la Mondello Immobiliare Italo-Belga intende, nell’ambito della nuova sistemazione della spiaggia, mettere in essere il restyling della passeggiata, di proprietà della medesima società, che si sviluppa da punta Celesi fino all’ingresso del centro abitato di Mondello.” Tale affermazione è riportata sugli elaborati tecnici che lo stesso professionista ha realizzato tracciando con linee rosse e blu la passeggiata con il marciapiede pubblico di Viale Regina Elena confinante con la spiaggia come “area di proprietà della società Mondello Immobiliare Italo Belga” oltre a riportare loghi ed intestazioni di enti pubblici ingannevoli (All. 3).
L’Albaria sottopone alla vostra attenzione copia di quanto già inviato in data 31 gennaio 2007 (all.4) contenente tutti i documenti visionabili e scaricabili per comodità (in pdf) attraverso internet e già noti ai destinatari di questa lettera - link: http://www.albaria.it/affari_giuridici/31_01_2007_capitaneria_dossier.htm) I predetti documenti approfondiscono quanto viene riportato brevemente di seguito: - Il suolo relativo al “marciapiede limitrofo all’arenile costituente la passeggiata a mare della quale hanno sempre goduto i cittadini” a Mondello è stato oggetto di temporanea autorizzazione da parte del Comune di Palermo attraverso la deliberazione della Giunta municipale n.701 del 23 marzo 1963 avente come argomento la “sistemazione e regolamentazione della passeggiata a Mare del Lido di Mondello…” (all.5) esclusivamente a supporto dell’attività balneare del concessionario della spiaggia. Verificando quanto è stato a suo tempo oggetto della deliberazione, che comprende anche una cancellata, ci si accorge che le costruzioni esistenti sono aumentate. Abbiamo ragione di credere, così per come è accaduto per la cancellata, che tutte le attuali opere non risultano siano state mai legittimate da alcuna specifica autorizzazione o sanatoria.
La Società Mondello Immobiliare Italo Belga S.A. non è proprietaria e non ha alcuna titolarità in termini esclusivi o concessori dell’area specificatamente descritta negli elaborati facenti parte integrante della Autorizzazione in oggetto. L’area citata nella predetta deliberazione - “La strada ed il marciapiede limitrofo all’arenile costituente la passeggiata a mare della quale hanno sempre goduto i cittadini” - è SUOLO PUBBLICO, e nessun privato ha mai esibito alcun titolo di proprietà. Questa area non risulta che sia stata mai venduta o ceduta a privati da nessun apparato dello Stato. Il predetto suolo è PUBBLICO e per quanto necessita sapere non importa sapere se trattasi di AREA DEMANIALE trazzerale o di appartenenza ad altri Enti Pubblici. Sentenze o contenziosi, alle quali potrebbe fare riferimento la Società Immobiliare Italo Belga, attualmente ingiudicate, si riferiscono ad altre particelle ed argomentazioni; comunque, queste sentenze non provano né stabiliscono che l’area confinante con la sabbia della passeggiata del lungomare di Mondello sia proprietà privata. Una società, completamente diversa dall’attuale, Les Tramways de Palerme nel 28 dicembre 1910 aveva stipulato un contratto di compravendita di terreno con il Demanio dello Stato. Questo atto, regolato dal compromesso con il Comune di Palermo del 31 dicembre 1906, escludeva dalla vendita varie aree pubbliche all’interno del perimetro dei 280 ettari di terra, tra cui la strada che comprende il marciapiede e le aiuole di Viale Regina Elena. La Società Immobiliare Italo Belga S.A. che si è dichiarata concessionaria della spiaggia di Mondello, in occasione del “rinnovo” (atto n.286 del 10/3/1970 rilasciato dal Ministero della Marina Mercantile per la durata ventennale che ha inizio il 10/08/1969 con scadenza il 09/08/1989) non ha mai prodotto alcun documento che attesti di essere legale successore della Società Les Tramways de Palerme che comunque non è mai stata proprietaria di piazze e strade con annessi marciapiedi ed aiuole confinanti con la sabbia della passeggiata del lungomare di Mondello ne tantomeno della costruzione sul mare dello Stabilimento in muratura “Charleston”.
Passando ad evidenziare l’Autorizzazione in oggetto si rappresenta che:
- la frase in essa contemplata - “prevedere la progressiva riduzione delle cabine balneari da attuarsi gradualmente nell’arco dei prossimi cinque anni” lascerebbe supporre che la scadenza della concessione alla Immobiliare Italo Belga sia stata prolungata.
Altre condizioni sono chiare e non possono essere fraintese per quanto può essere realizzato in ottemperanza con le “condizioni e prescrizioni contenute nei pareri citati ed acquisiti in sede di istruttoria”. Il parere del COMUNE DI PALERMO del 7 maggio 2008 prot.318402 e’ espressamente limitato ad una sola area - “esclusivamente per l’area oggetto di concessione demaniale marittima (all’arenile) e limitatamente alla sola stagione balneare 2008 (giugno-settembre 2008)”. Successivamente esteso per il periodo temporale con nota del 23 luglio 2008 prot.514745 per le stagioni balneari 2009-2010 - ma ESCLUSIVAMENTE “per l’area oggetto di concessione demaniale marittima (all’arenile)”. Si confronti la nota n.263368 del Comune di Palermo (link documento2 pdf) con cui viene espresso PARERE NEGATIVO per i due progetti presentati dalla Mondello Italo Belga, di cui il primo relativo alla spiaggia in concessione ed il secondo per il restyling della passeggiata (marciapiede ed aiuole di Viale Regina Elena). Quindi, il parere positivo del Comune è "esclusivamente per l'area oggetto di concessione demaniale marittima (arenile) e limitatamente alla sola stagione balneare 2008 (giugno-settembre)", successivamente esteso per il 2009 e 2010. Pertanto, non convince allo scrivente la clausola trascritta nell’autorizzazione che “non vengano realizzati i nuovi servizi igienici in muratura previsti lungo la passeggiata a mare” – Poiché è palese che NULLA POTRA’ ESSERE REALIZZATO sul tratto della passeggiata a mare (marciapiede confinante con la spiaggia). La grandezza e la complessità delle opere realizzate ad oggi, sulla sabbia fra, costruzioni su palafitte ed enormi pontili per bar, ristoranti, pizzerie, (si confrontino le foto pubblicate sul sito al seguente indirizzo: http://www.albaria.com/1pagina/1pagina09/sfrattati_comunicato_31marzo_2009.htm), portano a riflettere sulla possibilità che - “Alla fine della stagione balneare si provveda alla rimozione delle attrezzature precarie poste sull’arenile, in modo da garantire la naturalità dei luoghi.” - ai danni della fruibilità pubblica delle aree oggetto dell’autorizzazione. Inoltre, la Società Mondello Immobiliare Italo Belga per quanto - “Dovrà adoperare ogni accorgimento tecnico necessario ad evitare che dalle opere eseguite possa derivare pregiudizio al normale uso dell’antistante specchio acqueo ed alle eventuali concessioni limitrofe.” – è in difetto ai DANNI dei vari proprietari o concessionari limitrofi o confinanti con l’arenile oggetto dell’autorizzazione. Le opere costruite che si estendono fino al marciapiede confinante con la spiaggia hanno ostruito la visibilità e fruibilità del mare e della spiaggia e la nuova cancellata costruita sul sedime stradale ne impedisce il passaggio. Tale cancellata eretta sul marciapiede non è stata interrotta ad oggi con quegli accessi pubblici (ampi 5 metri) imposti dall’autorizzazione ogni 100 metri di lunghezza. Anche il Comune di Palermo fra l’altro ha imposto che “In ogni caso i manufatti realizzati devono essere strutture precarie facilmente rimovibili in qualunque momento senza lasciare alcun impatto sui luoghi”…. Che “Occorre prevedere uno sbocco pubblico ogni 100 metri”… Ed “Ai sensi del punto 9 dell’allegato A del richiamato decreto assessorato territorio ed ambiente del 25 maggio 2006, ad ogni sbocco pubblico deve essere lasciato libero un corridoio di larghezza non inferiore a 5,00 metri”.
Si verifichino le opere realizzate rispetto a quanto è stato autorizzato. Si chiede riscontro all’istanza presentata alla Capitaneria di Porto di Palermo in data 2 ottobre 2008 per la realizzazione della manifestazione World Festival On The Beach, verificando la possibilità, per questo anno, edizione 2009, di recuperare alcune manifestazioni già annullate per questo maggio, utilizzando le stesse aree, oggetto della richiesta, dal 2 al 11 ottobre 2009. PER POI RIPRENDERE LE DATE, GIA’ DA ANNI PROGRAMMATE, NEL MESE DI MAGGIO: 15/23 Maggio 2010; 16/22 Maggio 2011; 14/20 Maggio 2012, solo a condizione che tale impegno sia vincolante per gli enti e per i concessionari.
Nel contempo si chiede che venga dato corso alla richiesta dell’Albaria presentata ai Signori Destinatari in data 31 gennaio 2007 relativamente ai punti: 3. Ripristinare l’ampiezza del varco pubblico attività removeliche di 30 metri come da disposizione autorità cittadine – vedi la nota n.7/92 rep. 172 del 19/02/1992; 4. Sistemare il Varco pubblico accesso bagnanti a distanza di sicurezza, circa 30 metri dal corridoio a mare dove è vietata la balneazione.
Quanto sopra ai sensi della legge 10/91 e successive modifiche ed integrazioni.
In attesa di un Vostro riscontro, con l’occasione si porgono Distinti Saluti.
|