Prima Pagina
e' una testata giornalistica
OnLine
nata nel 1996 come supplemento della rivista edita da Albaria
pubblicazione
iscritta il 26/03/1983
al n.10 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo
E-mail
albariapress
@albaria.com
|
|
J24
World Championship 2012
BRUSCHETTA DI MAURICIO SANTACRUZ VINCE NELLE ACQUE
DELL'ONTARIO
Per La Superba con i campioni europei ed italiani in carica un diciottesimo
posto.
Rochester, Lago Ontario (NY). Come da previsioni iniziali, sono stati i
brasiliani di Bra 85 “Bruschetta” con Mauricio Santacruz al timone ad
imporsi al J24 World Championship 2012, ben organizzato dallo Yacht Club
Rochester sulla sponda meridionale del Lago Ontario, a Rochester, New York.
In testa fin dalla prima giornata, il fuoriclasse Santacruz ha concluso a 58
punti (2 6 9 1 4 13 1 19 3 -97c- i parziali nelle dieci regate disputate con
condizioni meteo variabili) anticipando sul podio gli americani di USA 22
“11th Hour Racing” con John Mollicone (101 punti; 13 17 18 4 15 9 14 2 9
-37- i parziali ) e di USA 92 “Bangor Packet” con Tony Parker (108
punti; 12 12 2 -37- 17 20 5 16 5 19 i parziali di giornata).
Sono stati ben novantasei i J24 in rappresentanza di dodici Nazioni a
scendere in acqua, confermando l’interesse che da sempre suscita questo
intramontabile e versatile Monotipo sempre più diffuso sui campi di regata
dove vengono assicurati spettacolo e divertimento.
A difendere i color azzurri, il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina
Militare Ita 416 La Superba (in occasione del Mondiale americano ha regatato
con il numero di prua 07) e l’equipaggio campione euroepo ed italiano in
carica formato dai marsalesi Ignazio Bonanno (timoniere), Simone Scontrino (tailer)
e Francesco Linares (drizze), dal ragusano Alfredo Branciforte (prodiere) e
dallo spezzino Massimo Gherarducci (tattico/centrale).
“È stato un Mondiale dai contenuti tecnici molto elevati e caratterizzato da
condizioni meteo molto variabili.” Ha commentato al rientro in Italia il
timoniere Ignazio Bonanno “La presenza di cento barche sulla linea di
partenza ha reso ancora più difficile lo svolgimento di tutto il Campionato.
La procedura dei controlli della deriva, dei vari pesi, e delle vele è stata
molto simile a quella dell'Europeo di Dublino e, forse, ancora più meticolsa.
I controlli sono stati sull'ordine del mezzo millimetro. La cosa divertente
sono state le processioni createsi: alberi segati, borse con il piombo per
correggere i pesi e timoni da sistemare! La nostra fortuna è stata che la
vecchia Superba ha tenuto botta! Solo un piccolo face lifting alla chiglia!
Mezzo millimetro risolto con un colpo di stucco! Il primo giorno di regate
siamo partiti bene. Le prime due prove si sono svolte con poco vento: nella
prima siamo arrivati secondi ma, tornati in banchina, ci siamo ritrovati OCS
per partenza anticipata. Nella seconda, invece, abbiamo chiuso terzi. Con la
squalifica della prima regata ci siamo giocati subito lo scarto e questo
episodio ha sicuramente influenzato le nostre condizione emotive.
Eravamo molto veloci in tutte le andature, peculiarità che ci ha permesso
(nonostante i grossi salti di vento rendessero molto difficile le scelte
tattiche) in parte di tenere botta sia agli equipaggi più titolato che a
quelli locali.
Spesso la flotta sembrava navigare in due campi di regata differenti con
direzioni e intensità di vento falsate di oltre 40 gradi.Alla fine la regata
ha premiato la costanza dei risultati più dei singoli exploit.
Sicuramente non siamo soddisfatti del nostro risultato ma abbiamo portato in
Italia in ottimo bagaglio di esperienza che ci consentirà di lavorare su
alcuni punti in vista della prossima stagione. A nome di tutto l’equipaggio,
desidero ringraziare la Marina Militare e lo Sport Velico della MM per aver
reso possibile questa nostra trasferta e anche tutti i velisti italiani che
ogni giorno ci seguivano online.”Ogni J24 in gara ha, infatti, avuto a bordo
il GPS ed è quindi stato possibile seguire quotidianamente le regate
virtuali online sul sito ufficiale del Mondiale.
info: www.j24.it
Foto di Tim Wilkes sul sito
http://2012j24worlds.com
La classifica finale all'indirizzo:
http://myyc.org/uploads/results/raw/96f4a1c56b72b912406a31c6f5ca8835.pdf
|