Vela: Campionato Autunnale di Altura Gran Crociera e
Crociera/Regata Palermo
Al Campionato organizzato dal CUS di Palermo in testa Blue Moon,
Curaddau e Cattivik
Cinque ore utili ma impegnative per una competizione ad inviti
che ha visto i partecipanti gareggiare in condizioni che in base
al regolamento non avrebbero consentito la disputare di alcuna
regata.
di Francesco
Macaluso
Foto di Vivienne Nuccio
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Nel Campionato Autunnale ad inviti organizzato dal Centro Universitario nel
Golfo di Palermo per i Gran Crociera ed i Crociera/Regata oggi c’erano tutti i
presupposti per una giornata di massimo livello. Questo per la presenza di tutte
le barche invitate a meno di S.H.A.D.O., l’Oceanis 54 di Ninni Adamo, che
inizierà la sua lunga stagione agonistica dalla prossima prova. Finalmente in
acqua, essendo stati costretti a saltare la prima giornata di gara di
quattordici giorni fa, sono in acqua Francesco Siculiana sulla sua titolatissima
Alvarosky e Massimo Barranco su Extra 1 circondato dal team della North Sails,
attuale Campione Italiano in carica.
Il comitato aspetta che il vento si stenda in maniera uniforme nel Golfo di
Palermo circondato dai temporali. La linea di partenza è piazzata volutamente un
po’ stretta per allenare i timonieri alla bagarre di partenza. Nessuno si tira
indietro, nessuno dimostra timore reverenziale verso i più forti. La flotta
parte così come se fosse una sola cosa, solo Cochina, il First 40 di Giorgio
Fabbri, è beccato in OCS. Inizia il duello tra i due X41 Curaddau ed Extra 1. Su
Curaddau fa la tattica Michele Valenti su Extra 1 Gabriele Bruni. Extra 1 passa
per prima la boa al vento e si invola. Approfitta di un improvviso calo di vento
che blocca il resto della flotta e si distacca ulteriormente. Dietro è lotta tra
Alvarosky, Cattivik timonato da Maurizio D’Amico e Curaddau. Va bene anche la
trapanese Elima, il Comet 45 di Saverio Cappello ed Antonino Sugamele. Ma ci
sono anche i Gran Crociera, Oxidiana di Ignazio Cusumano e Sporting Village
timonata Giulio Caiazzo. La flotta, a meno di Extra 1 su cui non viene commesso
alcun errore ed allunga il suo vantaggio, viaggia compatta. Il vento scema, il
poco che resta cambia direzione ed il Comitato ferma tutti e riposiziona il
campo per Sud Ovest. Ma non c’è niente da fare. Si attende ancora ed il vento
sembra prendere la direzione di scirocco. Si sposta il campo e si riparte.
Esce bene dalla linea Curaddau e si allunga verso il lato sinistro del campo
dove c’è più pressione. Accanto Extra 1 e Cattivik. Sul battello comitato
intanto si forma un grumo di vetroresina con Acchiappasogni ed Iride che vengono
spinti fuori dalla linea di partenza prima del segnale dello start e poi uniti
si appoggiano sul battello del Comitato. Partiranno per ultimi ed Acchiappasogni
inizierà una bellissima rimonta che gli permetterà di mantenersi ai piani alti
della classifica generale. Comincia a piovere, il vento cala, la flotta si
ricompatta ed il Comitato accorcia la prova in maniera drastica. Si presentano
per primi sul traguardo volante Extra 1, quindi Curaddau, Cattivik ed Elima. Tra
i Gran Crociera Giuseppe Cascino cerca gli ultimi refoli sul lato destro del
campo, mentre Ignazio Cusumano su Oxidiana viaggia sul lato sinistro. Sembra che
vada bene per l’X 442, ma Cascino non sbaglia nulla e taglia per primo il
traguardo. Quindi è la volta di Sporting Village, il cui team somma un ottimo
terzo posto agli ottimi piazzamenti del giorno prima tra i minialtura su un
Platu dallo stesso nome.
La classifica generale dei Gran Crociera vede in testa sempre Blue Moon. Subito
dietro Oxidiana. Quindi Scursunera e Saludem di Antonio Sorce, il cui equipaggio
migliora di prova in prova. Tra i Crociera/Regata la vetta è divisa tra Curaddau
e Cattivik. A ridosso Acchiappasogni ed Elima. Tra quattordici giorni si torna
in acqua e la quarta prova porterà il primo scarto. Le classifiche avranno
sicuramente un profondo stravolgimento.
Nonostante le condizioni difficilissime, vento che scarseggia e pioggia, nessuno
oggi si è tirato indietro. E’ da segnalare l’impegno dei Gran Crociera che
finalmente, con la formula ad inviti, possono giocarsi gli incroci ed i passaggi
di boa alla pari con i “cugini” dei Crociera/Regata. Allo stesso tempo. i team
organizzati in maniera professionale hanno più incroci da considerare, meno
spazi in partenza e passaggi di boa da gestire con più attenzione. I risultati
di questo intenso lavoro si vedranno a primavera. Il Campionato di Palermo è
base di allenamento per chi andrà sugli RC 44, per chi dovrà partecipare al
Campionato Italiano X-41 di San Vito Lo Capo, per chi vorrà vincere la Coppa
dello Ionio Gran Crociera a Salina e per chi dovrà primeggiare nella intensa
attività nazionale dei Platu 25.
Oggi, da regolamento, non c’erano certo le condizioni per disputare alcuna
regata. Ma ci si è provato lo stesso con il risultato di impegnare atleti ed
imbarcazioni per cinque ore, cinque ore che serviranno sicuramente.
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