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Vela: Delta Lloyd Regatta - final
FLAVIA TARTAGLINI CONQUISTA L'ORO NELLA DELTA LLOYD REGATTA
Giornata conclusiva della Delta Lloyd Regatta, quarta prova della Coppa del
Mondo ISAF. L’azzurra Flavia Tartaglini si aggiudica la medaglia d’Oro nella
classe RS:X femminile dopo essere stata tra le prime tre posizioni per tutta
la manifestazione e aver vinto la Medal Race.
Nel 2.4mR Fabrizio Olmi chiude al 15° posto, nel Laser Standard, Alessio
Spadoni recupera chiude al 24° posto e nella classe Sonar il team Dighe-Protopapa-Squizzato
conclude in
ottava posizione.
nella foto Flavia Tartaglini -
ph. Delta LLoyd
RS:X Femminile
Ottima conclusione per Flavia Tartaglini (SV Fiamme Gialle) nella classe RS:X
femminile che si aggiudica la Medaglia d’Oro al vincendo anche la Medal Race
dopo essere rimasta nelle prime tre posizioni per tutta la durata della
regata. Questi i parziali dell’azzurra 3-2-1-7-4-3-5-4-(9)-2-1M a 33 punti.
Seguono con netto distacco l’australiana Jessica Crisp (41) argento e al
terzo posto Victoria Chan (HKG) a pari punti.
”E’ una sensazione meravigliosa, non mi aspettavo nulla oggi e sicuramente
non di vincere la Medal Race. Forse proprio il fatto di non aver avuto
aspettative ha fatto la differenza. E’ veramente un peccato che ISAF abbia
deciso di levare la classe RS:X dalle Olimpiadi di Rio 2016. Adoro questa
classe” ha detto Flavia Tartaglini dopo la sua vittoria.
Paolo Ghione, Direttore Tecnico del settore giovanile e Tecnico Federale
della classe RS:X femminile, ha così commentato i risultati raggiunti dalla
Tartaglini e la decisione di Stresa dell’ISAF: “Nonostante la decisione ISAF
il risultato di Flavia Tartaglini conferma che c’è un buon gruppo di giovani
che ha solide basi per il futuro. Da parte mia provo grande rammarico e
sconcerto per la decisone ISAF che colpisce la nostra Federazione, una
Federazione che da sempre investe in questa classe. Abbiamo un serbatoio
incredibile di talenti giovani: Tarlaglini, Linares, Fanciulli e Maggetti…
quattro generazioni di atleti. Auspichiamo che l’ISAF a novembre rivaluti la
decisione presa a Stresa. Bisogna anche sottolineare come a queste atlete
corrisponda poi un tessuto sociale e sportivo fatto di circoli, allenatori e
tecnici che vivono questo momento con grandissima amarezza. Dopo novembre –
ha concluso Paolo Ghione – se venisse confermata la decisione ISAF di
escludere il windsurf dalle Olimpiadi di Rio 2016, come Federazione saremo
al fianco dei nostri atleti per aiutarli ad individuare la migliore classe
in cui continuare a regatare.”
le tre finaliste RS:X femminile, Flavia Tartaglini, Jessica Crisp e Victoria
Chan -
ph. Delta LLoyd
2.4 mR
Nella classe 2.4mR dopo dieci prove con uno scarto Fabrizio Olmi (AVAS
Lovere) chiude al 15° posto con i parziali 19-10-13-12-5-(OCS)-16-OCS-10-12
e 118 punti. Cristiano D’Agaro (CV Alto Adriatico) è 19°. Primo l’olandese
Schmitter a 27 punti, argento per Megan Pascoe (GBR) a 31 punti e bronzo per
la connazionale Helena Lucas.
Filippo Maretti, tecnico federale della classe 2.4 mR ha commentato: “Con
Fabrizio in questo momento stiamo lavorando sul prendere decisioni ed essere
convinto della strada presa, particolarmente in fase di partenza. Gli OCS
sono OCS di crescita e comunque in Olanda ha rischiato e spesso è partito
trai primi quindi sono soddisfatto per l’atteggiamento che mostrato.
Nonostante Olmi regati da quasi 10 anni su 2.4mR è la sua prima volta al
livello internazionale e in questa classi ci si confronta con una flotta
estremamente competitiva. Prossimo passo? Skandia Sail for Gold poi tre
settimane di allenamento ogni mese a Malcesine fino alle Paralimpiche che
inizieranno il 2 settembre a Weymouth.”
Sonar
Nella classe Sonar a dopo dieci prove con uno scarto Massimo Dighe (GS
Fiamme Azzurre)- Paola Protopapa (CC Aniene)-Antonio Squizzato (SC Garda
Salò) chiudono all’8° posto in classifica con i parziali(8-8-8-7-8-8-5-6-8-
(DPI Discretionary Penalty) e 66 punti. Gradino più alto del podio per
l’equipaggio francese capitanato da Jourdren a 19 punti, argento per Hessels
(NED) e bronzo per Harrison (AUS).
Beppe Devoti, Responsabile Tecnico FIV delle classi Paralimpiche nonché
tecnico della classe Sonar, ha così commentato i risultati del team azzurro
“Sono molto soddisfatto dei risultati nelle ultime regate. Anche oggi
c’erano 15 nodi, condizioni quindi impegnative e la squadra ha regatato bene
e migliorando le prestazioni nel corso della settimana, tagliando il
traguardo dell’ultima prova al 5° posto. Quinto posto che è diventato un DPI
(Discretionary Penalty). Praticamente i GPS devono essere riconsegnati entro
un’ora e mezza; eravamo al tempo limite e ci hanno assegnato 5 punti di
penalità. Ora ne discuteremo con la Giuria. I nostri prossimi programmi
prevedono la partecipazione alla Sail for Gold seguiti da due mesi di
preparazione a Malcesine in vista delle Paralimpiadi di Londra.”
Laser Standard
Nel Laser Standard dopo undici prove con uno scarto Alessio Spadoni (CV
Muggia) chiude al 24° posto in classifica con i parziali
21-11-20-18-32-36-20-(39)-17-11-11 a 197 punti. Vince l’olandese Van
Schaardenburg (38 pt) seguito dal francese Bernaz (55). Medaglia di Bronzo
per l’olandese Bouwmeester.
Nelle classi Laser Radial, RSX maschile, 470 maschile e femminile, Finn non
vi sono atleti azzurri in regata.
Info:
http://www.deltalloydregatta.org/news/race-schedule-delta-lloyd-regatta-2012/
http://twitter.com/#!/DeltaLloydRegat
https://www.facebook.com/deltalloydregattaswc
fonte: www.federvela.it
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