Vela d'altura
GRANDE SFIDA ALLE PORTE FRA I CIRCOLI VELICI PIU' GRANDI DELLA SICILIA
Spettacolo alle porte nel Golfo di Palermo il 14 e 15 Aprile, date in cui si deciderà chi è il Circolo più forte in Sicilia, nel Campionato a squadre di Altura.

 
Nella foto l'imbarcazione Alvarosky - Foto di Giovanni Ganzaroli

Non gli basta dimostrare solo dove sventola il proprio guidone, quello del Circolo della Vela su Luna Rossa, quello del Canottieri Lauria su AFX Capital nel circuito RC 44, quale grandi manifestazioni organizzare, il Velaclub con i Campionati Nazionali d’Area di Altura a Salina e di Minialtura a Mondello, di nuovo il Circolo della Vela con la prestigiosa Palermo Montecarlo, quale grande squadre di derive crescere, il Lauria con il coordinatore Marco Bruni, ma vogliono fare vedere chi è il numero uno nell’altura nel nuovo Campionato a Squadre di Altura che il CUS Palermo organizzerà nel Golfo di Palermo il 14 e 15 Aprile.
Da una idea di Francesco Siculiana, i teams verranno formati da quattro imbarcazioni: un minialtura, un Crociera/Regata con GPH inferiore a 600, un Crociera/Regata con GPH superiore a 600, un Gran Crociera con caratteristiche come da Normativa.
 Su un percorso a bastone di circa un miglio partiranno prima i Crociera/Regata per percorrere tre giri. Subito dopo i Minialtura ed i Gran Crociera che ne dovranno percorrere due. Da un calcolo degli organizzatori i Crociera/Regata doppieranno a metà percorso i Minialtura ed i Gran Crociera ed in quel momento inizierà il gioco delle coperture reciproche fino a piombare tutti insieme sul traguardo. Il punteggio di ogni team verrà ottenuto dalla somma dei punteggi delle tre migliori imbarcazioni di cui si calcolerà la posizione di arrivo non in base all’intera flotta ma al proprio raggruppamento. In questa maniera un team potrà concorrere anche con solo tre imbarcazioni rinunziando allo scarto.
 Il Canottieri Palermo ha già annunziato il suo team che verrà composto dal Platu Porgy timonato da Francesco Di Lorenzo, Il First 40 Cochina di Giorgio Fabbri, Weltanshauung First 35 del duo Pitruzzella-Lo Bue, il Dufour 44 Cristallina di Alessandro Flaccomio. Un team equilibrato e di massimo livello per primeggiare in ogni raggruppamento.
 Il Centro Velico Siciliano schiererà addirittura due squadre. Uno sarà composto dal pluridecorato Grand Soleil 40 Alvarosky di Francesco Siculiana, l’X41 Curaddau di Michele Crapitti e il Gran Crociera di Ignazio Cusumano, l’X442 Oxidiana. Ancora da definire il minialtura per questa fortissima squadra. L’altro team dovrebbe ruotare intorno a Maurizio D’Amico che timonerà il First 40.7 Cattivik di Manfredi Miceli o il Platu Menef8 di Giulio Caiazzo. A completare il team andrà Scursunera di Giorgio Chiri, Stag 38 recente vincitore del Campionato Invernale Gran Crociera.
 Potrebbe essere una piacevole sorpresa il Velaclub, che potrà schierare il Platu Liberalamente di Virgilio Caleca, Mariposa Grand Soleil 45 di Gianfranco Lo Cascio, il First 34.7 del Direttore Sportivo Umberto Brucato e il forte Steda 36 del duo Candela-Mercadante. Dal circolo dell’Addaura si attendano ancora conferme.
 Così come si attendono conferme dalla Lega Navale il cui team si basa sul quasi imbattibile Gran Crociera Mago Blu di Fulvio Palumbo e il nuovissimo First 35 Iride di Mario Anastasi timonato da Michele Zucchero. Anche il Lauria sta organizzando una squadra intorno al Grand Soleil 40 Acchiappasogni di Ugo Polizzotti, timonato dal figlio Giuseppe e condotto dai più forti laseristi del circolo. Potrebbe schierare tra i minialtura Brera Hotels di Alberto Wolleb o Reginetta di Fabio Tulone.
 Non mancheranno sicuramente i colpi di scena, soprattutto se si considera che non occorrerà obbligatoriamente vincere le prove, ma fare strada fino al doppiaggio e cominciare a coprire gli avversari più forti, rinunziando, magari, a qualche posizione. A gestire il tutto sarà Piero lo Giudice nella qualità di Presidente del Comitato di Regata. 
 La manifestazione del Cus vuole essere di prova in vista del Campionato Italiano a squadre che è stato già messo in cantiere per l’anno prossimo sempre a Palermo e che dovrebbe coinvolgere le più importanti realtà veliche dello stivale. 
 
Francesco Macaluso