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Vela: 34^ America’s Cup World Series Act 2012 - Naples
CONCLUSA LA TAPPA PARTENOPEA DELLE WORLD SERIENS CON DUE
VINCITORI: LUNA ROSSA E LA CITTA’ DI NAPOLI. NELL’EVENTO MATCH RACE
SUCCESSO PER ARTEMIS
Nel giorno del ricordo di Piermario Morosini, giocatore del Livorno Calcio
deceduto per un infarto durante il match contro il Pescara, Luna Rossa
Piranha timonata da Chris Draper e con Francesco Bruni alla tattica, ha
dominato la regata finale e vinto la tappa partenopea delle World Series
davanti ad Oracle Spithill e ETNZ. Un successo cercato e voluto fortemente
in una piazza che ha accolto con entusiasmo ed un’ottima organizzazione che
alla fine promuove a pieni voti la città campana, lanciando una sfida
interessante a Venezia, prossima tappa delle World Series dal 12 al 20
maggio.
di Kristian Guttadauro
ph. Gilles Martin-Raget
Un minuto di silenzio prima delle decisive regate di flotta. Lunghissimo,
mentre la commozione cresceva tra pubblico e velisti per ricordare la
scomparsa di Piermario Morosini, venticinquenne calciatore del Livorno, ma
soprattutto un giovane uomo, uno sportivo, stroncato da un infarto. Poi
concentrazione nuovamente verso il mare, sugli AC45 pronti a darsi battaglia
nell’ultima giornata della tappa napoletana dell’America’s Cup World Series.
Dopo il maltempo, l’attesa per un possibile successo italiano con Luna Rossa
era tangibile, pesante nell’aria, in attesa della sfida vera e propria di
Coppa America nel 2013 a San Francisco. Ma intanto il gustoso antipasto
delle World Series interessava a tutti e faceva veramente molta gola.
Lungomare di Napoli strapieno e Luna Rossa Piranha con Chris Draper al
timone e Francesco Bruni alla tattica lì davanti a tutti, anche a
quell’Oracle Spithill, il catamarano da battere. E così è stato.
“Vincere a Napoli con una barca che si chiama Luna Rossa” è il massimo per
Patrizio Bertelli, patron del sodalizio italiano. Decisamente il miglior
modo possibile per dare il via alla campagna di America’s Cup, considerando
anche che Oracle Spithill aveva ben figurato nella tappa precendente di San
Diego e sarà il detentore da battere il prossimo anno.
La regata decisiva a punteggio maggiorato, disputata in parte ancora sotto
la pioggia davanti a migliaia di napoletani che assiepevano ogni posto
disponibile tra Via Caracciolo e Mergellina, è stata dominata da Luna Rossa
Piranha, rimasta in testa sin dalla prima boa.
Alla fine il vantaggio su Spithill è stato di 1’15’’ e su Artemis di 1’49’’.
In quarta posizione Energy Team, davanti a Team Korea, Oracle di Darren
Bundock , Team New Zealand che ha perso tutto in un colpo la leadership di
tutta una settimana. A chiudere la flotta sulla linea d’arrivo China Team e
Luna Rossa Swordfish di Paul Campbell-James, vittima di una penalità nel
momento decidivo della regata mentre si trovava in terza posizione.
In mattinata Artemis Racing aveva trionfato nell'evento Match race. Dopo
aver superato nella prima semifinale Luna Rossa Swordfish, Artemis si è
ripetuta nell'ultimo atto, battendo anche l'altra imbarcazione di Luna
Rossa, Piranha, che in precedenza aveva avuto la meglio su Oracle Racing
Bundock.
Nel successivo AC500 Speed trial, la gara di velocità pura sui 500 metri,
si era imposta Oracle Racing Bundock, distanziando di 0,02 centesimi Artemis
e di 1,94 decimi Luna Rossa Swordfish.
ph. Gilles Martin-Raget
Ecco la classifica finale delle World series di Napoli dopo l'ultima regata:
1. Luna Rossa Piranha 92 punti
2. Oracle Racing Spithill 77 punti
3. Team New Zealand 60 punti
4. Energy Team 54 punti
5. Team Korea 49 punti
6. Luna Rossa Swordfish 41 punti
7. Artemis Racing 40 punti
8. Oracle Racing Bundock 37 punti
9. China Team 15 punti
info:
www.americascup.com
www.acnapoli.org
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