Vela: Classi Olimpiche - World
Championships in Perth
CONTO ALLA ROVESCIA PER IL MONDIALE ISAF A PERTH:
TRA DUE GIORNI LA FLOTTA FEMMINILE APRIRA LE DANZE PER LE QUALIFICAZIONI
ALLE REGATE FINALI IN PROGRAMMA L'UNDICI DICEMBRE
Ormai la macchina organizzativa del Campionato Mondiale delle classi
olimpiche è più che avviata e non si attende altro che l’inizio dei
giochi che vedranno protagonisti oltre 1100 atleti in rappresentanza di
78 nazioni.
di Kristian Guttadauro
Dal 3 al 18 dicembre il gotha della vela
olimpica si darà battaglia a Fremantle, Perth, per un mix di obiettivi
impressionante per una singola competizione: i titoli mondiali di
classe, una qualificazione personale alle prossime Olimpiadi di Londra
2012, nonché la qualificazione della propria nazione agli stesi Giochi.
E tutto questo nella serie di regate che verranno aperte tra due giorni
dalla flotta del Match Race femminile, cui seguiranno dal 5 dicembre
quelle dei Laser Radial, dei 470 Uomini, dei Finn e degli RS:X Donne,
per le quali le medal races sono già fissate per l’11 dicembre prossimo.
Si comincia dunque a fare sul serio, visto che i tre quarti dei posti
disponibili per Londra 2012 verranno assegnati nella Western Australia e
che molte nazioni ancora devono anche qualificare il proprio
rappresentante.
Non così per l’Italia che le sue selezioni interne le ha già messe in
atto e che dovrà pensare solo a conquistare il migliore risultato
possibile per guadagnarsi il diritto a gareggiare alle prossime
Olimpiadi.
Ma diamo un’occhiata a quello che il ricco menu di Perth proporrà già
con i primi atleti impegnati.
Nel windsurf RS:X al femminile sono 67 le atlete confermate al via il
prossimo 5 dicembre, e tra queste spicca la presenza di ben 19 delle top
20 ISAF. In prima fila la campionessa del mondo Blanca Manchon, che da
settimane ha già raggiunto l’Australia, la padrona di casa Jessica Crisp
e la quattro volte medagliata ai Giochi Olimpici, l’azzurra Alessandra
Sensini. A fare loro da cornice, ma probabilmente non solo, la spagnola
Marina Alabau, la polacca Zofia Klepacka, l'israeliana Lee-el Korzits ed
un gruppo di giovanissime atlete fra cui spiccano la polacca Maya
Dziarnowska e la siciliana Laura Linares, tre volte campione del mondo
giovanile (2006, 2007, 2008), seconda ai agli Europei di Sopot 2010,
ottava a quelli recenti di Burgas e numero 3 della ranking mondiale ISAF.
A completare la compagine italiana l'atleta della Guardia di Finanza
Flavia Tartaglini (numero 15 della ranking mondiale ISAF) e reduce di un
buon terzo posto nella prima prova di
Coppa del Mondo ISAF a Melbourne
e la giovanissima Veronica Fanciulli portacolori della Lega Navale di Civitavecchia, premiata dalla Federvela per gli eccellenti risultati
ottenuti a livello giovanile.
L’americana Anna Tunnicliffe, recentemente nominata insieme con gli
spagnoli Iker Martinez e Xabi Fernandez come migliore velista dell’anno,
sarà sicuramente la protagonista annunciata delle prove del Match Race
donne che aprirà il Mondiale di Perth il 3 dicembre.
Atleta da battere ma sicuramente non l’unica visto che nella stagione
2010-11 le sei prove di Coppa del Mondo hanno registrato ben sei
differenti vincitrici.
L’americana ha poi fatto suo il titolo grazie ai suoi piazzamenti, ma la
concorrenza che potrebbe arrivare, per esempio, dalla finlandese Silja
Lehtinen, vincitrice del test olimpico di Weymouth, rende sicuramente
interessante la prossima sfida in terra australiana.
“Sarebbe bello andare via da Perth con la medaglia d’oro. Il nostro
obiettivo è salire sul podio, ma ciò che è bello del match racing è che
ogni atleta che sta regatando bene quel giorno può vincere – spiega la
Tunnicliffe – Anche se sei numero uno al mondo, se trovi la giornata
sbaglia hai poco da fare”.
L’olandese Marit Bouwmeester e la belga Evi Van Acker hanno dominato la
scena dei Laser Radial negli ultimi mesi, ma con una flotta che conta
oltre 100 iscritti le sorprese si annunciano dietro l’angolo. E dalla
Cina potrebbe far male la Xu che ha già ben figurato a Melbourne
vincendo la prima prova di Coppa del Mondo, finendo davanti
alla’australiana Krystal Weir (numero 6 ISAF) ed alla bielorussa Tatiana
Drozdovskaya (numero 7 ISAF). Francesca Clapcich (SV Aeronautica
Militare), Laura Cosentino (YC Cortina d'Ampezzo) e Laura Marimon
Giovannetti (AV Bracciano), le italiane in gara.
Saranno 77 i partecipanti alle regate della classe Finn, in una delle
flotte di classe più forti e ben assortire degli ultimi anni, con al via
medagliati alle passate Olimpiadi e più campioni del mondo.
I britannici Giles Scott, Ben Aislie ed Ed Wright in pole ma con il
dovere di guardarsi le spalle dall’americano Zach Railey, dallo spagnolo
Rafa Trujillo, dal neozelandese Dan Slater, dal francese Jonathan Lobert
e dal croato Ivan Kjlakovic, tutti potenziali e pericolosi outsider.
Filippo Baldassari e Giorgio Poggi (SV Guardia di Finanza) sono i due
rappresentanti italiani nella flotta dei Finn.
Nel 470 maschile, gli australiani Mathew Belcher e Malcom Page, numeri
uno della ranking ISAF, hanno chiuso al secondo posto la recente Sail
Melbourne, ma hanno preparato con cura la regata di Perth, loro
obiettivo ben più che dichiarato. I più accreditati per rovinare i loro
piani, i greci Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis ed i francesi Pierre
Leboucher e Vincent Garos, questi ultimi davanti al duo asutraliano in
tre regate della Coppa del Mondo 2010-11 e
nel test event di Weymouth. Toccherà Gabrio Zandonà (CV Marina Militare)
in coppia con Pietro Zucchetti (SV Guardia di Finanza), equipaggio
numero 10 nella ranking ISAF, ed a Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti (YC
Cupa) difendere i colori azzurri.
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Foto:
http://www.albaria.com/1pagina/1pagina2011/immagini/Photo_Perth2011_sailing_worlds/ |