" Sarebbe un grande onore”, dice l'olimpionica azzurra sulle pagine del
Tirreno. Ed effettivamente potrebbe non essere improbabile, pensandoci,
vedere la surfista grossetana alla sua quarta Olimpiade sfilare portando
i colori
italiani.
L'identikit tracciato dal CONI, infatti, sembrerebbe ormai abbastanza
chiaro da qualche mese: una donna vincente.
E le candidate migliori, a ben guardare, dopo il gran rifiuto di
Federica Pellegrini, sarebbero appunto Alessandra Sensini, la canoista
Josefa Idem e la schermitrice Valentina Vezzali.
Le medaglie che le tre azzurre portano in dote, poi, non sono roba da
poco: 4 (un oro, un argento e due bronzi) per la Sensini, 5 per la Idem
e 7 per la Vezzali. Insomma, la scelta non manca e le possibilità della
grossetana restano concrete, senza contare che per la vela azzurra
sarebbe uno sarebbe uno splendido spot ed un riconoscimento più che
meritato per chi a 42 anni continua ad essere la numero uno. Mentre il
CONI ci pensa, intanto la Sensini si trova a Cagliari nel pieno della
preparazione dei prossimi Mondiali ISAF di Perth. Il pass per Londra lei
l'ha già staccato, ma adesso prima di pensare alla bandiera, dovrà
pensare a qualificare anche l'Italia come nazione. Passato questo step,
magari anche con un buon risultato individuale alle spalle, un pensiero
alla cerimonia di apertura potrà anche essere d'obbligo.
Kristian Guttadauro |