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pubblicazione
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VELA: Classi Olimpiche - 1 tappa, Isaf World Cup
LE MEDAL RACE INCORONANO L'AUSTRALIANA JESSICA
CRISP ED IL NEOZELANDESE J.P. TOBIN VINCITORI DELLA
SAIL MELBOURNE 2011.
MEDAGLIA DI BRONZO PER FLAVIA TARTAGLINI E
SETTIMO POSTO FINALE PER MARCO BAGLIONE, UNICI ATLETI
AZZURRI IN GARA
Qui sopra Flavia Tartaglini - foto
Albaria
Questione di punti... È così che Bryony Shaw ha perso primato e medaglia
d'oro alla Sail Melbourne, prima regata di coppa del mondo che ha chiuso i
battenti con la disputa delle medal race e non qualche sorpresa.
Tra le donne della tavola RS:X, infatti, la britannica partiva in vantaggio
sull'australiana Jessica Crisp e l'italiana Flavia Tartaglini, portacolori
del gruppo sportivo della Guardi Di Finanza, ma il quarto posto guadagnato
nell'ultima prova non ha evitato che l'atleta di casa chiudendo in seconda
posizione non arrivasse a pari punti con la Shaw. A quel punto il miglior
piazzamento nella medal race ha regalato la vittoria alla Crisp e l'argento
alla britannica, mentre alle loro spalle ha chiuso in terza posizione la
Tartaglini.
Tra gli uomini, il quarto posto nella medal race ha consentii al
neozelandese Tobin di conservare un punti di vantaggio e mettere l'oro al
collo ai danni dell'olandese van Rijsselberge, cui il secondo posto
nell'ultima prova non è bastato.
Terzo invece il canadese Zach Plavsic, ottavo, ma con il bronzo ampiamente
al sicuro dagli sguardi indiscreti del norvegese Trionfatore di Sydney,
Wang-Hansen.
Conferma il settimo posto l'italiano Marco Baglione che ha tenuto dietro
l'americano Willis ma che per un soffio non è risalito in sesta o quinta
posizione, distanti rispettivamente 1 e 2 punti ed occupate dagli
australiani Baille e Levy, quest'ultimo autore di un terzo posto nella Medal
race che gli ha consentito di passare dal'ottavo posto al quinto assoluto.
Nella classe laser, vittoria già annunciata per Slingsby (AUS) e podio
completato dal britannico Thompson e dall'australiano Brunning che ha
risolto a suo favore il duello con il canadese Parkhill.
Le medal race confermano inoltre le vittorie della cinese Xu sulla
finlandese Tenkanen nel laser radial, con l'australiana Weir terza, ed il
successo dell'ucraino Borysov sugli australiani Tweddel e McMillan nel Finn.
Nel 470 maschile non è invece riuscita la rimonta degli equipaggi
australiani nei confronti degli americani McNay e Biehl.
Oro per il team Usa ed argento e bronzo per gli aussie Belcher-Page e
Kivell-Ryan. Tra le donne successo per le padrone di casa Rechichi e Stowell
sulle giapponesi Kondo e Tabata. Terze le a,ericale Clarck e Lihan.
Non ha vissuto infine colpi di scena neanche la classe dei 49er che ha
registrato la vittoria degli australiani Outteridge e Jensen. Piccola
sorpresa invece per secondo posto, dove i fratelli Samuele e William
Phillips (AUS) sono riusciti a conservare l'argento difendendosi
dall'attacco dei kiwies Burling e
Tuke.