Vela: Classi Olimpiche - ISAF Sailing Worlds Perth
2011
SONO TRE LE AZZURRE TRA LE TOP 15 DELLA TAVOLA RS:X ALLA VIGILIA DELLE REGATE DI
GOLD FLEET. UN SUCCESSO A PRESCINDERE DAL RISULTATO FINALE
Laura Linares, Flavia Tartaglini ed Alessandra Sensini, un mix di gioventù ed
esperienza che oggi classifica provvisoria alla mano parla di tre italiane tra
le prime 15 al mondo. Un risultato importante che se anche non dovesse portare
medaglie, sicuramente racconta di un movimento azzurro sulla tavola a vela al
femminile che con una Sensini sempre al top, nonostante la carenza numerica di
atleti, non manca di sfornare talenti, aspettando nei prossimi anni la
consacrazione di Veronica Fanciulli, quarta italiana del team, quarta più
giovane atleta a Perth e da oggi pronta a ben figurare in Silver fleet.
di Kristian Guttadauro
Cinque prove disputate
fin qui sulla tavola olimpica RS:X al Mondiale di Perth con la partenza delle
atlete suddivise in Gold e Silver fleet.
E dando una rapida occhiata alla classifica generale, non può sfuggire ai più
come tra le prime 15 atlete pronte a sfidarsi per l’accesso in medal race, oggi
siano tre su quattro le atlete azzurre:
la marsalese Laura Linares, la romana Flavia Tartaglini e la grossetana
Alessandra Sensini.
Tre storie diverse per arrivare a questo risultato di Perth, tre modi differenti
di prepararsi ma un risultato che oggi comunque le accomuna.
Senza ovviamente dimenticare che nella Silver fleet gareggerà Veronica Fanciulli
di Civitavecchia, giovanissima che fino a poco tempo ha dominato sulla tavola
giovanile Techno 293 e che oggi si ritrova per la prima volta a gareggiare in
una competizione di così alto profilo, peraltro facendosi ampiamente rispettare.
Un bocciolo pronto a sbocciare. Non c’è fretta.
.
Ma tornando alle tre “big”, del momento, si diceva appunto di tre storie
diverse. Tre campionesse provenienti da differenti zone d’Italia e che se pur
nell’ambito di una gestione federale, sono giunte in Australia attraverso tre
diverse rotte.
La Sensini, cinque Olimpiadi (occorrerebbe troppo spazio per ricordare i suoi
successi) alle spalle e la sesta in arrivo a Londra 2012, oggi a 41 anni
continua ad essere la punta di diamante della mini flotta azzurra.
Tesserata di recente per l'Aniene di Roma (associazione sportiva di recente
affiliata alla Federvela), si allena fra casa sua in Toscana, a Grosseto, ed in
spot accuratamente scelti in base alle competizioni che si accinge ad affrontare
con un programma che si autogestisce sotto l'egida della Federvela.
Dopo un inizio difficile nella prima giornata di regate, la campionessa
grossetana ha dimostrato anche in questa occasione grande determinazione nel
cercare la rimonta nelle successive tre prove disputate, ingaggiando un duello
niente male con la plurititolata avversaria spagnola Blanca Manchon e tenendole
ampiamente testa. Voglia di mettersi in gioco, voglia di vincere, soprattutto,
non riescono a domare questa leonessa della tavola a vela, che continua a
dimostrare come abbia fatto benissimo a non mettere via il suo RS:X.
“Certamente non è facile continuare stare in prima linea per così tanto
tempo, ma penso che posso ancora dare qualcosa – dice la Sensini – Non è
ancora arrivato il momento di smettere. Il windsuirf è la mia vita e non penso
di mollare ancora. Quando sarò stanca di tutto questo, lo farò”.
Ma evidentemente non adesso, per buona pace delle più giovani compagne di
squadra, aspiranti regine del windsurf italiano.
Una competizione però sana e che permette a tutte e quattro le azzurre di
crescere di continuo.
Ne è convinta anche Laura Linares, alla vigilia della gold fleet, in sesta
posizione.
“In Italia noi tutte viviamo in differenti aree ma in tutte abbiamo ottime
condizioni così abbiamo la possibilità di allenarci tutto l’anno – spiega la
giovane stella di Marsala – Io vivo nel Sud, Alessandra nel Nord e Flavia e
Veronica a Roma. Viviamo in luoghi diversi così non sempre ci alleniamo insieme.
Lavoriamo duro individualmente dove viviamo e lavoriamo ancora più duramente
quando siamo insieme durante le sessioni di allenamenti congiunti”.
Laura, seguita dal padre in qualità di direttore tecnico, Valerio Linares, è
arruolata e tesserata per il Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare e si
allena principalmente a Marsala trovando il tempo di studiare con risultati
brillanti. Un passato in ambito giovanile più che vincente (cinque volte
medagliata ai Mondiali giovanili ISAF, vincendo un bronzo appena 14enne in
Polonia ed un anno dopo in Corea prima di vincere il titolo nel 2006 a Weymouth
e difenderlo in Canada nel 2007 ed in Danimarca nel 2008) ed un presente che
porta sempre più la sua firma sia in Italia che in campo internazionale:
seconda ai agli Europei
di Sopot 2010, ottava a quelli recenti di Burgas ed attualmente numero 3 della
ranking mondiale ISAF.
Numeri importanti ma che non le fanno perdere in nessun modo la
testa, in quel clima di rispetto e collaborazione che lega le quattro italiane
in uno sport che ovviamente è il massimo dell’invidualismo ma che in contesti
come quello di Perth ritrova anche la sua dimensione di “squadra”.
“Noi abbiamo Alessandra che non solo è la migliore surfista italiana ma la
migliore al mondo – prosegue la Linares – Grazie a lei vediamo quello che
ha conquistato e questo ci fa spingere sempre più duramente e desiderare di
conquistare anche di più”.
Per poi concludere, “C’è grande rispetto tra di noi anche se siamo in
competizione”.
Ventisei anni, romana e arruolata e
tesserata per il Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, Flavia Tartaglini
arriva a Perth con un bagaglio sicuramente non meno ricco di allori e voglia di
vincere. La sua strada e stata diversa da quella percorsa da Linares e Sensini.
Da ormai due anni, infatti, Flavia ha scelto di allenarsi principalmente
all’estero, ha partecipato al Test Event a Perth nel 2010, vincendo la medaglia
d'oro alla preolimpica di Sydney lo scorso anno. Prima dell’inizio del Mondiale
era già nel continente dei canguri dove ha preso parte anche alla prima prova di
Coppa del Mondo a Melbourne, vincendo anche la medaglia di bronzo.
Un gruppo agguerrito che in Veronica Fanciulli, tesserata per il la Lega Navale
di Civitavecchia ed allenata da Adriano Stella, trova la quarta più giovne
atleta delle 68 in gara a Perth.
Un piccolo record che suona come un grosso attestato di stima per la
giovanissima ormai “ex” atleta del Techno 293, premiata dalla FIV per gli ottimi
risultati fin qui conquistati (argento alle Olimpiadi giovanili di Singapore nel
2010 e oro al Mondiale giovanile ISAF in Croazia quest’anno) con questa
partecipazione al Mondiale di Perth..