dal 1996 ONline

VideoNews


PhotoGallery

27 Novembre 2011



Prima Pagina
 
è una testata giornalistica OnLine nata nel 1996 come supplemento della rivista edita da Albaria 
pubblicazione
 iscritta il 26/03/1983
al n.10 del
Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo



E-mail
albariapress
@albaria.com

 

 

 

 

 
 

Vela: Monsoon Cup
IAN WILLIAMS SI AGGIUDICA LA MONSOON CUP DOPO ESSERSI GIA’ LAUREATO CAMPIONE DEL MONDO DEL MATCH RACE AL TERMINE DI UN EMOZIONANTE QUARTO DI FINALE CON FRANCESCO BRUNI
Il palermitano, reduce dalla sfida mozzafiato dell’ultima giornata contro Torvar Minsky, ha giocato il tutto per tutto nel match race sicuramente più decisivo della Monsoon Cup e dell’intero World Match Racing Tour: il quarto di finale con Ian Williams.

Alla fine il duello si è risolto con un 3-1 per il britannico, vincitore matematicamente per la terza volta del mondiale, al cospetto di un irriducibile Checco Bruni che ha chiuso in seconda posizione.
Nel proseguo della sfida malese, un non ancora appagato Williams ha fatto sua
anche la finale, battendo per 3-1 lo svedese Berntsson.

di Kristian Guttadauro


La Malesia come una finale.
Già alla vigilia si sapeva che la Monsoon Cup sarebbe stata l’ultima e decisiva tappa per l’assegnazione del titolo mondiale del match race, ma dopo che le fasi di qualificazione della competizione avevano imposto in uno dei duelli dei quarti di finale i nomi di Ian Williams e Francesco Bruni, rispettivamente primo e secondo nella ranking iridata, tutto è stato chiaro. La Monsoon Cup, sempre più finalissima del Match Race e già dai quarti di finale.
Sì, perchè il terzo incomodo, Torvar Mirsky, era stato già fatto fuori da un deciso Bruni nell’ultima giornata delle qualificazioni.




Un finale da thriller, con un duello all’ultimo secondo  vinto dall’italiano per un solo metro e guadagnarsi con pieno merito la sua chance per il mondiale nel quarto di finale con Ian Williams.
"Non avremmo mai immaginato di aver bisogno di un metro per vincere. Ogni cosa stava andando contro di noi oggi ed avevamo assolutamente bisogno di questa vittoria. Siamo così felici ma anche molto stanchi – il commento di Bruni dopo la sfida con Mirsky – Adesso è solo tra una questione tra me e Ian”.

Copione migliore non poteva essere scritto.

E così il via alle danze di una finale anticipata ma con in palio la matematica vittoria del titolo mondiale.
Il britannico batte Bruni nel primo match race, con il palermitano primo sul traguardo ma tradito da una penalità decisiva. Stesso risultato nella seconda sfida, ma la terza lascia ancora uno spiraglio perché il team azzurro piazza l’1-2.
 



Il quarto match race diventa così quello decisivo.
Bruni trova la partenza migliore, ma al primo incrocio Williams è già avanti. Stessa cosa nella seconda bolina e l’inglese che va a laurearsi per la terza volta campione del mondo, mentre a Bruni resta il secondo posto con il pieno onore delle armi.

Negli altri quarti di finale non sono mancate le sorprese.
La sfida infatti tra il dominatore delle qualificazioni, il neozelandese Tiller, e lo svedese Johnie Berntsson si è infatti risolata in favore di quest’ultimo che ha vinto 3-2.
Il duello dell’Oceania tra l’australiano Gilmour ed il neozelandese Robertson ha registrato la vittoria del velista aussie per 3-2, mentre il danese Radich ha fatto fuori 3-1 lo svedese Hansen.

Le semifinali non hanno rappresentato un grosso problema per Williams che ha eliminato 3-1 Radich, mentre lo svedese Berntsson, giustiziere di Tiller, ha prevalso con 3-2 su Gilmour.

Tranquillo per il titolo mondiale già messo in tasca dai quarti di finale, Williams ha completato magistralmente la sua opera, aggiudicandosi anche la finale della Monsoon Cup e rifilando un 3-1 all’avversario svedese, che nella ranking del World Match Racing Tour scavalca con questo risultato Mirsky in
terza posizione.


“Questa vittoria corona davvero una stagione magnifica! Non potevano lasciare volare troppo le nostre emozioni ieri (con la matematica conquista del titolo mondiale dopo il quarto di finale con Bruni) perché eravamo concentrati per vincere oggi. Siamo venuti qui per vincere entrambe le competizioni. E’
semplicemente fantastico
”, il commento di Ian Williams.

Nella finalina per completare il podio, il danese Radich ha battuto 2-0 l’australiano Gilmour.
 

 

 

   Archivi  -  2011  2010  |  2009  |  2008  |  2007 | 2006 |  2005  |  2004  |  2003  |  2002  |  2001  |  2000  |  1999  |  1998