Vela: Le Voiles de St. Barth
Uno scontro tra giganti tra Leopard 3 e Rambler 100
La sfida tra i due prestigiosi Super Maxi renderà ancora più interessante la manifestazione caraibica in programma dal 5 al 9 aprile. Già 40 le iscrizioni e sono attesi i gioielli di 5 categorie: Super Maxi, Classic, Racing, Racing-Cruising, e Racing-Multihull

di Marco Tripisciano



Proseguono a buon ritmo le iscrizioni per la seconda edizione di Le Voiles de St. Barth (4-9 aprile), con 40 imbarcazioni che hanno già fatto pervenire la loro adesione in cinque categorie (Super Maxi, Classic, Racing, Racing-Cruising, and Racing-Multihull).
La rassegna proporrà l’interessante sfida tra due Super Maxi quali Leopard 3 e Rambler 100, che accenderanno sicuramente i riflettori sul evento sportivo caraibico.
Questi due splendidi yacht da competizione - la prima un progetto di 100 piedi Farr appartenenti a Mike Slade (GBR) e il secondo un disegno di 100 piedi Kouyoumdjian noleggiata da George David (USA) - hanno aggiunto Les Voiles de St. Barth nei loro ambiziosi programmi per il 2011, che culminerà in luglio con il New York Yacht Club's Transatlantic Race.

George David, titolare della Mille Richard Trophy dopo la vittoria lo scorso anno a bordo del Rambler 90, torna anche quest'anno dopo aver modificato il Rambler 100 (ex motoscafo e Virgin Atlantic) per il suo programma 2011, che si concentrerà sulla costa dell'Ocean Atlantic Racing Series . "In molti modi, Les Voiles de St. Barth rappresenta una sorta di mini-programma per noi quest'anno", ha detto David. "Nessun altro luogo al mondo, oltre St. Barth, riunisce una tale concentrazione di elementi che sono necessari per fare le gare di successo, con venti da moderati a forti, fondali spettacolari e un cordiale benvenuto da parte degli abitanti ".
Con una chiglia basculante e un imponente albero di 44 metri, Rambler 100 potrà contare sull’esperienza di Ken Read e il suo equipaggio, che si preparano per la prossima Volvo Ocean Race.
L’altro sfidante, Leopard 3, capitanato da Chris Sherlock, ha messo insieme un team internazionale di all-star che comprende Mike Slade, Ian Budgen (GBR), Robert Greenhalgh (GBR), Mike Joubert (RSA) , Maguire Gordon (IRL), Luke Molloy (AUS), Jeremy Robinson (GBR), David Rolfe (NZ), Guy Salter (GBR), Thomas Mark (AUS) e Jim Turner (GBR). Trenta metri di lunghezza, con un albero di 47 metri, Leopard 3 beneficia anche di essere dotato di una chiglia basculante. La barca ha mostrato la sua capacità straordinaria nel 2008, quando ha frantumato il record di traversata transatlantica con un tempo di 7 giorni, 19 ore e 21 minuti, una media di 15,5 nodi, e con una velocità massima di 37,4 nodi.
Gli organizzatori, che s’attendono le adesioni di altre Super Maxi di prestigio, stanno lavorando sodo per garantire per il 2011 uno standard ancora più elevato.
Un villaggio, ancora più grande della passata edizione, ospiterà ogni giorno i migliori chef dell’isola e le migliori cantine, il tutto con musica dal vivo e le gare proiettate su un maxi schermo

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