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11 Ottobre 2011

     


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Vela: Classe J24
Jamaica Core Informatica, portacolori del Club Nautico Marina di Carrara, vince nei J24 la 43°Barcolana.
Marina di Carrara/Trieste/Ivrea. L’edizione 2011 caratterizzata da 1761 iscritti, una giornata di sole splendido e Bora fino a 20 nodi. Soddisfazione per la trasferta nelle acque di Trieste di Jamaica Core Informatica, il J24 armato e timonato dal carrarino Pietro Diamanti che, archiviata la vittoria al Trofeo Nino Menchelli organizzato dal Club Nautico Marina di Carrara presieduto da Emilio Cucurnia, ha partecipato alla tradizionale Barcolana giunta alla sua quarantatreesima edizione.
 

All’ineguagliabile evento internazionale al quale hanno preso parte 1761 imbarcazioni seguite a terra da oltre trecentomila persone coinvolte nella grande festa sulle Rive, i portacolori del Club Nautico Marina di Carrara, alla loro prima partecipazione, hanno vinto nella Classe J24 (seguiti da Joc armato e timonato da Fabio Apollonio –Soc. Triestina Vela- e da Cleanport affidata a Michael Leher, rispettivamente 303° e 318° assoluti), chiudendo terzi nel VII Raggruppamento (nella scia del Labod 25 Perun armato dal Jadralni Klub di Ljubljana e dell’Este 24 Best armato da Mira Gomizelj del CV Muggia e davanti ad altre 85 barche) e 291 assoluti (la vittoria assoluta è andata al supermaxi Esimit Europa 2 di Igor Simcic, con Alberto Bolzan al timone e lo skipper olimpionico Jochen Schumann).
Questa è stata una grande edizione, caratterizzata da una coinvolgente regata e da una indimenticabile festa della Vela svoltasi in una giornata splendida con sole quasi estivo, vento teso e bora fino a 20 nodi che ha favorito gli scafi più grandi anche se più pesanti, impegnando tutti, chi correva per vincere e quanti (ovvero la stragrande maggioranza) volevano essere far parte della festa.
La Line honour, davanti a piazza dell'Unità d'Italia, è stata una ovazione con migliaia di persone ad acclamare il vincitore sulle Rive, dietro, e fino a metà pomeriggio, la grande festa in mare, ricca di agonismo, mani di terzarolo, acqua in boa e pura passione per la vela. “Un'emozione unica. Solo così posso definire questa mia prima Barcolana da presidente della Società Velica di Barcola e Grignano”. Ha spiegato Vincenzo Spina “Tutta la città si stringe attorno alla Barcolana in un abbraccio che da 43 anni spinge questa manifestazione oltre i confini nazionali. Trieste è la Barcolana e la Barcolana è Trieste. Io non posso che ringraziare la tutta città, le forze dell'ordine che hanno garantito la massima sicurezza sia in mare che a terra, tutti i volontari per la passione, l'impegno e il tempo che dedicano a questo evento. Devo ringraziare anche le migliaia di velisti professionisti e amanti di questo sport che, come me oggi, ogni seconda domenica di ottobre si danno appuntamento nel Golfo di Trieste per vivere assieme una grande avventura e fare della Barcolana una grande festa del mare”.
“Era la nostra prima Barcolana e i 20 nodi hanno reso la partenza da brivido” ha raccontato con entusiasmo Pietro Diamanti “Per Trieste siamo partiti in sei: Giuseppe Diamanti capo spedizione, Fabrizio Ginesi prodiere, Pino Garofalo alla regolozione del genoa, Roberto Canali alla regolazione dello spinnaker, e Roberto Biagini tattico fumatore.
Al mio arrivo mi aspettava l'amico Fabio Apollonio il quale mi ha spiegato che la Barcolana è soprattutto una festa, una regata particolare dove incontri il campione ma anche chi partecipa per la prima volta ad una competizione, quindi non bisogna aspettarsi che tutti rispettino le regole di regata: la cosa fondamentale è non fare danni! Ma, per fortuna, in regata è andato tutto liscio tranne qualche sportellata in partenza e ai giri di boa ma senza conseguenze. All'arrivo pensavamo di aver realizzato il nostro peggior risultato, ma ci siamo emozionati nel vedere ancora mille spinnaker dietro di noi!
La prima partecipazione del team Jamaica a questo impareggiabile evento della Barcolana si è realizzata grazie all'idea e alla sponsorizzazione della Core Informatica srl di Ivrea, società di informatica di livello nazionale con una forte presenza nel Triveneto con le sue sedi di Trieste e di Padova: è stata una bellissima opportunità e una splendida esperienza. “E’ stato un grandissimo successo: un grazie a Pietro ed all’equipaggio.” ha commentato molto soddisfatto Sandro Iacarella amministratore delegato della Core Informatica che ha seguìto tutta la regata da una grande balconata affacciata sul golfo “Spero sia il primo di un bel percorso da intraprendere insieme.” 

 

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