Vela: 43rd Semaine Olympique Française de Voile
SOF
L’Italia chiude con l’oro dei fratelli Sibello
Trionfo annunciato nei 49er per i fratelli alassini, che hanno sempre
mantenuto la leadership e chiuso al 2° posto la Medal Race. Nella classe RS:X
femminile exploit finale di Laura Linares che chiude al secondo posto la Medal e
risale al 7° overall. Alessandra Sensini scivola al quinto posto finale. Settimo
posto nel 470 femminile per Conti-Micol e nella Star per Negri-Voltolini. Decimo
Baldassari nella classe Finn.
di Marco Tripisciano
La spedizione azzurra archivia la 43ª Semaine Olympique Française de Voile con
la Medaglia d’oro conquistata da Pietro e Gianfranco Sibello nella classe 49er.
Un successo annunciato per i fratelli alassini, che hanno imposto la loro
superiorità agli avversari sin dalla prima prova e con costanza hanno staccato
tutti, chiudendo al secondo posto la Medal Race e portando a casa un successo
con 20 punti di distacco sul diretto avversario. Una prova che lascia ben
sperare anche in chiave olimpica, giudici permettendo. L'evento francese, quarta
tappa della Coppa del Mondo ISAF, è il secondo appuntamento indicato dalla FIV
per la selezione interna della Squadra Italiana che parteciperà al Mondiale ISAF
di Perth, evento valido per la qualificazione alle Olimpiadi di Londra 2012, e
la flotta azzurra ha pressoché confermato le prestazioni di Palma. Non è
arrivata la solita medaglia da Alessandra Sensini, ma ad accendere l’interesse
ci ha pensato il duello interno con la giovane Laura Linares. La marsalese
un’ottima medal race, chiudendo seconda e risalendo al settimo posto finale,
avvicinando di fatto la Sensini, che in Medal race è stata decima ed è scivolata
al quinto posto overall.
Il Presidente della Federazione Italiana Vela Carlo Croce, presente a Hyeres, ha
assistito a tutte le Medal Race. Tracciando un bilancio della manifestazione,
Croce ha commentato: “La regata di Hyeres era di altissimo livello ed
estremamente competitiva. Sono molto felice perché in sintesi sono stati
confermati i numeri di finalisti azzurri che avevamo visto a Palma. Un grande
bravi a Pietro e Gianfranco Sibello: la loro medaglia d’oro è la riprova di
quanto siano completi come atleti e dimostra il loro vero valore.”
Parlando poi della classe RS:X, Carlo Croce ha aggiunto: “ Il Match Race
infinito tra Alessandra Sensini e Laura Linares mi emoziona profondamente. Sono
felice anche per Federico Esposito che con i suoi risultati, ha classificato
l’Italia come decima nazione, guadagnando punti preziosi in un percorso di
selezione competitivo come è quello per le Olimpiadi.” Per quanto riguarda la
classe Star, Enrico Voltolini e Diego Negri, con il 7° posto finale, consolidano
la leadership azzurra, mentre Francesco Bruni e Leone Rocca, tredicesimi,
puntano tutto sull’ultima tappa di Riva del Garda per inseguire il sogno
olimpico. Ottimi progressi per Filippo Baldassari, decimo nella classe Finn.
“E’ bello vedere anche un giovane come Filippo Baldassarri, che oggi ha
disputato la sua prima Medal Race, combattere per la selezione e vederlo
regatare a fianco di un mito della vela come Ben Ainslie. Un ottimo risultato
per la squadra azzurra che ci fa ben sperare” ha concluso Carlo Croce.
Federico Esposito, con la prestazione di
Hyeres, ha ottenuto un punteggio che gli consentirà di prendere parte
all'ultima tappa della selezione olimpica con largo margine di vantaggio
sul suo diretto avversario Fabian Heideggher |
Le Medal Race hanno preso il via ieri
mattina con vento da nord-nord-est a 4-7 nodi. Primi a scendere in acqua la
classe 49er.
49er (67 equipaggi iscritti: 4 italiani)
I fratelli Pietro e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza) tagliano il
traguardo della Medal Race in seconda posizione e si aggiudicano la medaglia
d’oro della classe 49er con ben 20 punti di distacco dai secondi classificati D’Ortoli-Delpech
(FRA) e 23 dai terzi, i danesi Warrer-Hansen. Grande settimana per i fratelli
alassini che sono sempre rimasti al comando della flotta come dimostrano gli
ottimi parziali (3-8-1-9-(12)-6-10-1-8-12-1-2-2-3-10-2M).
“All’inizio era dura perché c’era pochissimo vento. Abbiamo girato secondi la
boa bolina, facendo camminare la barca e liberandoci dagli altri. Adesso andiamo
a Riva del Garda, poi un po’ di riposo e ci prepariamo per l’Inghilterra” hanno
commentato Pietro e Gianfranco ancora in acqua.
Così Luca de Pedrini, Tecnico Federale di classe e Direttore Sportivo: “E’ stata
una buona regata, amministrata bene nel suo complesso, anche nella parte
centrale in cui ci sono state condizioni meteo più impegnative. L’ottima
gestione ha fatto si che ci presentassimo alla Medal con un ampio margine: una
conferma della prestazione di Palma e di un equipaggio tornato ai massimi
livelli.”
Le posizioni finali degli altri italiani: 43. Ruggero Tita (Compagnia della
Vela) – Matteo Gritti (ADV Alto Sebino); 53. Jacopo Plazzi – Umberto Molineris
(CV Ravennate); 65. Andrea Savio-Alessandro Savio (Società Triestina Vela).
RS:X femminile (75 equipaggi iscritti: 4 italiane)
Ottima Medal Race per la giovane Laura Linares (CV Marina Militare) che taglia
il traguardo in seconda posizione e conclude al 7° posto overall con i parziali
2-11-2-(DSQ)-5-1-25-10-4-10-2M e 74 punti. Alessandra Sensini (CC Aniene), 10ª
in Medal, chiude al 5° posto con i parziali 8-1-(11)-2-6-2-6-7-7-9-10M a 68
punti. Vince la medaglia d’oro Blanca Manchon (ESP) con 22 punti, seconda
Charline Picon (FRA) con 33 e terza la britannica Bryony Shawn con 57.Flavia
Tartaglini (SV Guardia di Finanza), conclude al 13° posto, Veronica Fanciulli
(LNI Civitavecchia) è 52ª .
RS:X maschile (90 iscritti: 5 italiani)
Vince il il polacco Myszka, oggi in medal quarto, con 34 punti. Medaglia
d’argento per il francese Bontemps a 36 punti seguito con un solo punto di
distacco dall’israeliano Zubari. Non vi erano italiani in medal.
Queste le posizioni finali degli azzurri: 19. Federico Esposito (GS Polizia di
Stato – Fiamme Oro); 24. Fabian Heidegger (CV Marina Militare); 43. Riccardo
Belli Dell’Isca (Il Clubino del Mare); 60. Andrea Ferin (AVD Windsurfing Marina
Julia); 71. Marcantonio Baglione (Albaria).
Star (37 equipaggi iscritti: 6 italiani)
Diego Negri (SV Guardia di Finanza) e Enrico Voltolini (CN Livorno) chiudono al
7° posto in classifica generale tagliando il traguardo della Medal Race in
decima posizione (parziali 2-19-23-3-1-(OCS)-14-1-1-4-10M). Medaglia d’oro per i
brasiliani Scheidt-Prada sempre rimasti al comando della flotta (39 punti).
Secondi overall i francesi Rohart-Ponsot a 72 e terzi gli americani Szabo-Strube
(73pt).
Le posizioni finali degli altri italiani in gara: 13. Francesco Bruni (CC
Roggero di Lauria) – Leone Rocca (CC Aniene); 15. Pietro D’Alì (YC Italiano) –
Nando Colaninno (SV Guardia di Finanza); 25. Luca Simeone (YC Gaeta) – Vittorio
Landolfi (LNI Pozzuoli); 30. Nicola Celon – Edoardo Natucci (Yachting Club
Torri); 36. Paolo Nazzaro (AV Bracciano) – Fabio Matteucci (CV Marina
Militare).
470 femminile (57 equipaggi iscritti: 5 italiani)
Giulia Conti e Giovanna Micol (CC Aniene) concludono l’esperienza francese al 4°
posto overall, tagliando il traguardo della Medal Race al 7° posto e comunque
recuperando una posizione. Una buona prestazione delle atlete azzurre che negli
ultimi giorni hanno dovuto pagare lo scotto della febbre alta e influenza di
Giulia come si vede dai parziali (2-14-(32)-6-2-2-9-18-16-20-7M).
“Abbiamo recuperato una posizione, arrivate quarte in generale e battuto la
francese. Le siamo state attaccate virandole più spesso possibile sulle vele.
Nella prima poppa abbiamo perso cinque posizioni per un problema con il barber e
guadagnandole in bolina. Sono contenta, è un ottimo risultato dopo la
prestazione mediocre di Palma” ha commentato Giulia Conti al termine della
giornata.
Vincono la medaglia d’oro le spagnole Pacheco-Betanzos con 49 punti, seconde
Mills-Clark (GBR) e terze le connazionali Clark-Hughes (95 pt). Quinte overall
Rol-Defrance (FRA), oggi none.
Le posizioni finali delle altre azzurre: 37. Giulia Zappacosta (CdV Roma) –
Claudia Nicastro (YC Cagliari); 39. Francesca Komatar – Sveva Carraro (SN Pietas
Julia); 41. Roberta Caputo – Benedetta Barbiero (CC Aniene); 49. Giulia Tobia –
Giulia Moretto (LNI Genova).
Finn (81 iscritti: 5 italiani)
Buon risultato per Filippo Baldassari (SV Guardia di Finanza) che si classifica
10° overall con i parziali ( (11-14-4-8-2-(DNF)-18-17-8-23–10 M).
Vince la medaglia d’oro il fuoriclasse Ben Ainslie, primo con 17 punti. Secondo,
con 40 punti di distacco, lo statunitense Zach Railey e terzo l’olandese Postma.
“Un passo avanti per la selezione. Crederci ci ho sempre creduto: ho tentato di
dare il massimo di dare il meglio e si vede che qui è andata bene. Qui credo che
il successo sia venuto dall’essere stato più costante rispetto a Palma. Ci
giochiamo tutto a Riva del Garda.” ha commentato Baldassarri rientrato a terra.
Michele Paoletti (Yachting Club Torri) conclude al 12° posto overall, Giorgio
Poggi (SV Guardia di Finanza) al 16° posto. Così gli altri azzurri in flotta
Silver: 45. Marko Kolic (Fraglia Vela Desenzano); 71. Federico Gattuso (RCC
Tevere Remo).
470 maschile (106 equipaggi iscritti: 9 italiani)
Si aggiudica il gradino più alto del podio l’equipaggio francese Leboucher-Garos.
Secondi i connazionali Charbonnier-Mion e terzi gli spagnoli
Barreirros-Sarmiento.
Così i risultati finali degli italiani: 18. Gabrio Zandonà (CV Marina Militare)
e Pietro Zucchetti (SV Guardia di Finanza); 28. Fabio Zeni (Fraglia Vela Riva) –
Nicola Pitanti (GS Polizia di Stato – Fiamme Oro); 41. Luca Dubbini (CV Marina
Militare) – Roberto Dubbini (CV Toscolano Maderno); 42. Simon Sivitz Kosuta –
Jas Farneti (YC Cupa); 44. Niccolo Bertola (SV Aeronautica Militare) – Danilo
Alcidi (SV Aeronautica Militare); 54. Francesco Falcetelli – Gabriele
Franciolini (CC Aniene); 57. Giulio Desiderato (YC Italiano) – Vittorio Zaoli (YC
Sanremo); 82. Davide Vignone – Matteo Ramian (YC
Sanremo); 105. Tommaso Tudisco – Giacomo Provinciali (Circolo Velico Pieter).
Laser Radial (98 equipaggi iscritti: 6 italiane)
Non vi erano atlete italiane in Medal Race. Vince la medaglia d’oro la
neozelandese Winther con 61 punti. Seconda, con solo un punto di distacco, la
francese Steyaert e bronzo per Scheidt (LTU).
Le azzurre: 25. Francesca Clapcich (SV Aeronautica Militare); 29. Laura
Cosentino (YC Cortina); 65. Laura Marimon Giovannetti (CN Livorno); 74. Maria
Graziani (CdV Roma); 85. Camilla Tarantini (Club Vela Portocivitanova); 97.
Francesca Fanini (Circolo della Vela Porto Recanati).
Laser Standard (155 equipaggi iscritti: 6 italiani)
Primo overall lo spagnolo Hernandez con 54 punti, secondo il croato Stipanovic
con 77 e terzo l’australiano Slingsby con 79. Non vi erano italiani in Medal
Race.
Posizioni finali degli azzurri: 26. Diego Romero (CV Torbole); 40. Giacomo
Bottoli (CV Marina Militare); 58. Michele Regolo (SV Guardia di Finanza); 75.
Marco Gallo (SV Guardia di Finanza); 97. Enrico Strazzera (YC Cagliari); 149.
Uberto Crivelli Visconti (Circolo Vela Remo).
Match Race femminile (24 equipaggi iscritti: 1 italiano)
Vince Lucy Mcgregor (GBR), seconda Sally Barkow (USA) e terza Growneveld (NED).
L'equipaggio di Cristiana Monina (CN Roma), Myriam Cutolo (YCl) e Alessandra
Petri (CN Follonica) conclude al 23° posto.
Questi i risultati nelle classi paralimpiche:
2.4 mR (22 iscritti; 4 italiani)
Dopo 11 prove vince il francese Seguin, seconda la Pascoe (GBR) e terza Lucas (GBR).
Fabrizio Olmi (AVAS Lovere) conclude al 9° posto; 15° Marco Gualandris (AVAS
Lovere), Cristian Tarasco (Alioth) è 18°, Fabio Vignudini (YC Marina) è 19°,
mentre Cristiano D'Agaro (CV Alto Adriatico) è 21°.
Sonar (7 equipaggi iscritti; 1 italiano)
L'equipaggio azzurro formato da Giorgio Zorzi (S.G. Salò), Massimo Dighe (G.S.
Fiamme Azzurre) e Paola Protopapa (C.C. Aniene) conclude al 6° posto overall.
Medaglia d'oro per Jourdren/Flaguel/Vimont (FRA), argento per Wang-Hansen/Kristiansen/Solberg
(DEN) e bronzo per Doerr/Kendell/Freund (USA).
Skud 18
Vince dopo undici prove la coppia Rickham-Birrell (GBR), al secondo posto
Hovden-Mannerings (GBR) e al terzo Yahov-Mannerings (ISR). Nessun equipaggio
italiano è tra gli iscritti.