PrimaPagina
è una testata giornalistica
OnLine nata
nel 1996 come supplemento integrativo alla rivista
Albaria Magazine:
Pubblicazione
iscritta il 26/03/1983
al n.10 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo
edita da Albaria
Tutti i diritti sono riservati.
www.albaria.com
E-mail
albariapress
@albaria.com
|
|
Vela: Eolian Sailing Week a Santa Marina Salina
dal 18 al 21 Maggio
Coppa dello Ionio Gran Crociera –
Campionato Siciliano di Altura
Credito Siciliano Mago Blu vince la Coppa dello Ionio.
La messinese GoodFellas e la catanese Zenhea Takesha vincono il Campionato
Siciliano.
Il Comet 45 Wireless di Ugo Salmeri si aggiudica la prova lunga.
Della Eolian Sailin Week si dovrebbero subito cantare le gesta di Zenhea
Takesha di Natale Lia, di Good Fellas, il first 34.7 di Ettore Morace, di
Credito Siciliano Mago Blu condotto da Fulvio Palumbo, vincitori nelle loro
categorie del Campionato Siciliano di Altura e della Coppa dello Ionio Gran
Crociera. Si dovrebbe raccontare di un evento tecnicamente perfetto
organizzato dal Canottieri Palermo e dal Velaclub che hanno affidato con
successo la loro credibilità al lavoro incessante di Alessandro Flaccomio,
Daniele Bertorotta ed Umberto Brucato. Invece occorre iniziare a narrare
delle Isole Eolie che hanno avvolto con la loro magia gli equipaggi delle 50
barche iscritte. Mentre il mondo restava fuori dalla porta, 1000 persone tra
equipaggi, armatori, giudici, organizzatori, giornalisti hanno vissuto una
settimana nello stesso posto che , secondo la mitologia greca, era la dimora
del Dio Eolo e come Dio dei Venti ha regalato a tutti i velisti presenti le
sue brezze migliori accompagnandoli con benevolenza in tre giorni di gare
accese. Il resto della magia viene dalla natura. Acque blu cobalto, vulcani
imperiosi, il verde di Salina, la pace dei suoi villaggi, gli abitanti
ospitali.
Occorre ora tornare alla cronaca. Giovedì 19 maggio si apre la kermesse con
due prove su un campo di regata piazzato a pochi metri da terra. Si, proprio
pochi metri. Infatti è il bordo a terra quello che tutti vanno a cercare e
la gente assiepata sulle rocce del faro di Lingua si vede arrivare
praticamente addosso le barche. Per evitare la copertura delle barche più
grandi la prima partenza è dedicata alle barche sotto i 36 piedi da Crociera
Regata. E’ quasi monotipia per i tanti First 34.7 e 35 presenti. Per tutte
le prove la lotta è tra il first 34.7 di Ettore Morace, Good Fellas, ed i
due First 35 Weltanshauung del duo Pitruzzella/Lo Bue e Squalo Bianco del
catanese Concetto Costa. Subito dopo partono le barche più grandi. Zenhea
Takesha del catanese Natale Lia per tutto l’evento avrà come incubo peggiore
Poquito del marsalese Giuseppe Alagna. Nella imponente flotta Gran Crociera,
sia come numeri che come dimensioni, inizia il duello tra Oxidiana di
Ignazio Cusimano e Cristallina di Alessandro Flaccomio. E’ lotta, tra i Gran
Crociera più piccoli, tra Credito Siciliano Mago Blu e Blue Moon di Giuseppe
Cascino, che aspirano comunquealla vittoria finale.
Il secondo giorno, il Dio Eolo manda la stessa brezza ma un pelo più forte.
Si riescono a disputare tre prove. Il Comitato piazza il campo nuovamente a
ridosso del paese di Santa Marina Salina e l’accelerazione dell’aria sulla
montagna chiama a se di nuovo tutta la flotta. Grande spettacolo e flotta a
ridosso degli scogli per la gioia di abitanti e turisti che si godono il
sole in riva al mare. I protagonisti rimangono gli stessi, ma si inseriscono
nella lotta per il vertice anche Fishbone di Lorenzo Spataro e Cochina di
Giorgio Fabbri, nonché, tra i Gran crociera, Kika del Messinese Francesco
Fulci che riesce a strappare un secondo posto nella prima prova della
giornata.
La terza giornata è dedicata alla prova lunga. Il comitato di regata piazza
una lunga linea di partenza di fronte il paese. Il dio Eolo sonnecchia, ma
la flotta intera riesce a partire puntuale. Si allungano subito le barche
più performanti poi il Dio Eolo si riaddormenta per un’ora. La flotta è
spezzata in due tronconi. Il primo gruppo raggiunge Capo Faro e si muove con
lentezza, il resto della flotta si ferma prima del capo. Il distacco sembra
incolmabile, praticamente le barche più performanti sono alla fine della
costa nord di salina, il resto del gruppo è fermo all’inizio del lato
settentrionale, ha un distacco di circa 4 miglia. Ma ci pensa il Dio Eolo.
Comincia a soffiare da Est fino a 20 nodi, prende i ritardatari, gonfia i
loro spinnaker e li porta a colmare il gap, mentre i leader sono bloccati
dal ridosso di Pollara. Dalla piatta di Pollara, Wireless, il Comet 45 di
Ugo Salmeri, alla sua prima uscita in una kermesse importante, sfrutta ogni
refola e si allunga su Zenhea Takesha che è bloccata su una rotta a ridosso
degli scogli e su Poquito che cerca vento più al largo. I tre “piccoli”,
Good Fellas, Weltanshauung e Squalo Bianco, che si sono sempre marcati, sono
raggruppati in pochi metri quadrati di mare. Il vento ricomincia a soffiare.
I ritardatari hanno raggiunto i leader, ma è Wireless a presentarsi per
prima sul traguardo di fronte a Santa Marina Salina. Tra gli Under 36 vince
Weltanshauung, mentre Credito Siciliano Mago Blu regola la flotta dei Gran
Crociera, facilitato dal ritiro di Oxidiana per un’avaria al genoa.
Dopo tre giorni di battaglia e la discussione delle proteste, la Coppa dello
Ionio Gran Crociera va a Credito Siciliano Mago Blu, il cui equipaggio non
si è fatto intimorire dalle barche più grandi del suo raggruppamento ed ha
mantenuto sempre la massima concentrazione. Il Campionato Siciliano dedicato
a i Crociera Regata va a Good Fellas del mesinese Ettore Morace, mentre tra
i più grandi “Over 36” la vittoria finale va a Zenhea Takesha del Catanese
Natale Lia che precede la marsalese Poquito.
|