Vela: Campionato Italiano Assoluto
d'Altura
Nel gruppo A lotta tra Man e Aniene 1a Classe; nel gruppo B
testa a testa Rewind e Scugnizza
Trieste, 21 luglio 2011 – E alla fine ci si è lustrati gli occhi a vedere
questo Golfo di Trieste color argento. Nonostante le titubanze iniziali –
intelligenza in mare fino alle 13 – il vento ha soffiato deciso con punte
oltre i 12 nodi.
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Prima regata di giornata (terza della manifestazione) per i 54 scafi impegnati
nel Campionato Italiano Assoluto d’Altura, organizzato da Yacht Club Adriaco,
Triestina della Vela e Yacht Club Porto San Rocco, con una brezza pazzerella,
che ha costretto il Comitato a cambiare più volte il percorso.
Campo quindi non facile, con salti di vento che hanno impegnato non poco tattici
e navigatori. Inizialmente infatti la bolina è stata posizionata per 285° per
finire a 230° a conclusione dell’intero percorso.
Partenza perfetta per il gruppo A, mentre il B ha dovuto ripetere l’intera
procedura a causa delle troppe barche al di là della linea di partenza. Ottimo
l’avvio di Aniene 1° Classe, che sostanzialmente non molla la testa fino alla
fine. Nel gruppo B ottimo Spin One, seguito da Scricca e Scugnizza.
Ma alla fine ciò che conta sono i conti dei compensi e quindi sono Man e il suo
impeccabile afterguard composto da Enrico Zennaro, Tommaso Chieffi e Paolo
Montefusco, e Sagola GS di Fausto Pierobon a sorridere nei rispettivi gruppi.
Il vento rinforza ed è nelle retrovie che si consuma un brutto scontro tra
Aurele e Machiael. Ad avere la peggio (prua rovinata e falla al limite della
linea di galleggiamento) è la prima, che raggiungeva l’arrivo con mure sinistre
e non è riuscita ad evitare la collisione.
Il vento rinforza e rapido come sempre viene dato l’avvio della seconda prova,
cominciata con una termica distesa da 230° a oltre 10 nodi. Questa volta sono i
grandi del gruppo A a fare i capricci e partire fuori. Richiamo generale per
tutti, ma anche nella seconda partenza alcuni sono colti in fallo: Sayonara di
Roberto Bertocchi, 2R nel vento di Roberto Reccanello e Bank Sails Emoticom di
Paolo Semeraro, che di certo sarà quello che più avrà da recriminare di questo
passo falso ai fini della classifica generale.
Tutto scorre liscio con le solite lotte in testa ai rispettivi gruppi: i tre
TP52 e il Grand Soleil 56 da un lato; gli NM 38S e i Comet 38S, con l’intrusione
del X-35, dall’altro.
L’atteso calo della brezza comincia a farsi sentire e il Comitato prontamente
sceglie di evitare a tutti l’ultima bolina. Una riduzione di percorso
provvidenziale, che permette di portare a termine un’altra bella prova e rendere
così già valido il Campionato. Il rientro in banchina alle 19, dopo quasi 10 ore
di mare è una festa, soprattutto con l’aroma della grigliata già in
circolazione. Questa sera infatti grande festa in banchina per tutti gli
equipaggi.
La classifica dopo quattro prove:
Classe 1-2R: Man (4-3-1-1; pt. 9), Aniene 1a Classe (2-2-3-3; pt. 10) e Bohemia
Express (3-1-2-6; pt. 12)
Classe 1C: Exprivia Luduan (8-13-13-7; pt. 41); Kixxme (14-10-11-16; pt. 51) e
Selene (13-9-19-18; pt. 59)
Classe 2C: Athiris & C. (5-6-12-13; pt. 36); Reve de vie 2 (9-18-10-12; pt. 49)
e Despeinada (16-16-9-9; pt. 50)
Classe 3R: Rewind Energy Resources (2-1-2-2; pt. 7); Scugnizza (1-3-3-1; pt. 8)
e Scricca (3-2-6-3; pt. 14)
Classe 3C: Sagola GS (5-5-1-6; pt. 17); Escandalo (4-6-4-8; pt. 22) e Betta
Splendens (6-4-9-4; pt. 23)
Per maggiori informazioni
www.campionatoitalianoaltura2011.it