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Windsurf:
Campionati Giovanili RS:X, Techno293 e Raceboard
IL MONDIALE RS:X PARLA POLACCO DOPO LE PRIME DUE GIORNATE.
VERONICA FANCIULLI, SESTA, E’ LA MIGLIORE DELLA PATTUGLIA ITALIANA.
L’EUROPEO DEI TECHNO 293 VEDE DOPO 5 PROVE MATTIA ONALI ED EUGENIA BOLOGNA
IN TERZA POSIZIONE TRA GLI UNDER 15
Polonia su tutti dopo le prime due
giornate dei Campionati Mondiali giovanili della tavola olimpica in corso di
svolgimento a Cagliari. Tra le donne il dominio appare assoluto anche se la
Fanciulli continua a tenere il passo.
Buone le prestazioni dei giovani U15 azzurri impegnati nell’Europeo sui
Techno 293: due terzi posti assoluti dopo 5 prove.
di Kristian Guttadauro
E’ un Mondiale che ancora una
volta proietta atleti ed atlete polacche in testa alla rispettive
classifiche, segno indiscutibile di come il windsurf a Sopot e dintorni ha
messo ormai da anni stabili radici. Due giorni di gare al Poetto, spiaggia
di Cagliari che si affaccia su uno straordinario Golfo degli Angeli da
lunedì solcato da oltre trecento giovani surfisti in aqua per contendersi il
Campionato Mondiale giovanile della classe olimpica RS:X e l’Europeo della
classe olimpica giovanile Techno 293.
Con un vento che generalmente ha spirato da Sud-Est con punte intorno fino a
18 nodi alle 14, al momento, dopo 6 prove ed uno scarto già calcolato, Pawel
Tarnowski è il leader indiscusso della classifica provvisoria maschile del
Mondiale RS:X. Al suo attivo sei successi in altrettante prove ed un
vantaggio rispettivamente di 3 e 4 punti sui due francesi Giard e Pic. Primo
degli
azzurri, Mattia Camboni che si attesta in 17ma posizione e risulta essere
anche il secondo U17, alle spalle del britannico Bennet.
Tra le donne, dopo un buon inizio nelle prime tre prove disputate, manca al
momento all’appello tra le prime tre posizioni eronica Fanciulli (LNI
Civitavecchia). La laziale oggi è stata autrice di due undicesimi ed un 14mo
posto che ha scartato, e si piazza sesta a 17 lunghezze dal trenino polacco
di testa.
Sì, parliamo proprio di un treno, visto che al comando Agnieszka Bilska con
5 prime posizioni ed un terzo già scartato vanta 5 punti di vantaggio sulle
connazionali Kamila Smetkala e Barbara Dmuchowska. Alle spalle del trio
polacco e davanti la Fanciulli, la francese Dantes e l’israeliana Rottenberg,
prima U17 del gruppo. Sedicesima e diaciannovesima le altre due italiane in
gara, Bruna Ferracane e Silvia Colombo.
Se il Mondiale RS:X parla polacco, sui Techno 293 dove le regate
assegneranno il titolo continentale, la battaglia risulta essere aperta a
più nazioni ed al momento il migliore risultato italiano è quello di Marta
Maggetti che si piazza terza dopo sei prove tra gli U17. Dopo l’ottimo inzio
della prima giornata che l’aveva proiettata in testa, il Day 2 l’ha vista
scivolare a causa di un 19mo posto già scartato e poi un nono prima di
vincere la terza prova di giornata.
Più costante il rendimento della britannica Emma Labourne, leader
provvisoria (2, 2, 3 oggi) e dell’israliana Shaar Tibi, seconda (1, 1, 2).
Per l’italiana l’ombra del pericolo polacco è ancora abbastanza lontana,
vista la quarta piazza di Patrycja Lis a sette lunghezze.
Tra i ragazzi U17 l’israeliano Baz Bell si trova alle prese con l’argentino
Bautista Saubidet Birkner in un duello personale che vede al momento il
giovane sudamericano tallonare da vicino l’europeo ad un solo punto di
distanza. Terzo il francese Lafay tallonato dal russo Zagainov, in una
classifica provvisoria che al momento fino al decimo posto vede
un’alternarsi di francesi,
israeliani e russi. Primo degli italiani, Michele Cittadino che si attesta
in ventunesima posizione.
I Techno U15 hanno disputato complessivamente 5 prove ed uno dei favoriti
della vigilia, il bielorusso Mikita Tsirkun, guida la classifica provvisoria
davanti al Yoav Omer ed all’italiano Mattia Onali, entrambi appaiati a 8
punti.
In sesta ed in nona posizione altri due italiani Ettore De Marco e Luca Di
Tommasi, mentre Giuseppe Zerillo è undicesimo allonando il gruppo che lo
precede dove cinque atleti sono racchiusi in un fazzoletto di punti. Tra le
donne, dominio della britannica Emma Wilson con dieci lunghezze di vantaggio
sulla francese Delphine Jariel, guardata a vista dall’azzurra Eugenia
Bologna, lontana due punti e vincitrice dell’ultima prova.
Info e classifiche:
http://www.windsurfing-cagliari2011.eu/
Foto:
http://www.albaria.com/1pagina/1pagina2011/immagini/foto%5Fyouth%5Fwords%5Frsx%5Feuropean%5Ftechno%5F2011/
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