Vela: Barcelona World Race
Virbac paprec 3 ha doppiato il mitico Capo
Horn
I francesi hanno doppiato Capo Horn alle 11,20 di oggi, con un vantaggio di
67 miglia sugli inseguitori, gli spagnoli di Mapfre, attesi al passaggio
dalla puntameridionale sudamericana per le 15,00
Prosegue l'entusiasmante testa a testa
franco-spagnolo per la conquista della Barcelona World Race. I francesi di
Virbac Paprec 3 questa mattina, alle ore 11:20, hanno doppiato Capo Horn,
concludendo una velocissima traversata del Sud Pacifico. Jean Pierre Dick e
Loick Peyron avevano alle 8:30 UTC di oggi 67 miglia di vantaggio su Mapfre,
che navigava però leggermente più veloce (18 nodi contro i 16 dei francesi).
Staccato di oltre 1400 miglia Renault ZE Sailing Team, in corsa per il terzo
posto.
"E' un momento magico", ha detto Jean Pierre Dick, "non è solo il passaggio
di un capo ma è il riconoscimento di due mesi di efficace navigazione. Siamo
fieri di essere in testa di fronte a questa mitica roccia. Ora entriamo nel
nostro giardino di casa, l'Atlantico, pronti per proseguire questa regata".
Mapfre dovrebbe essere al Capo, quindi, intorno alle 15 di oggi, con un
ritardo di poco più di tre ore dai francesi. Il passaggio di Mapfre, secondo
le ultime previsioni, dovrebbe avvenire con venti intorno ai 40 nodi e mare
assai agitato. Per lasciarsi alle spalle la tempesta in arrivo, i due leader
dovranno navigare al massimo per raggiungere le acque a est dell'Isola degli
Stati per poi lasciare le Falkland a sinistra.
Per i capoclassifica, Jean-Pierre Dick e Loïck Peyron, sarà rispettivamente
il terzo passaggio da Capo Horn in regata. Dick ha esordito nel 2005 nella
sua prima Vendee Globe e poi nella vittoriosa Barcelona World Race; Peyron
nella Vendee. Tra i due inseguitori, tre passaggi (con quello di queste ore)
anche per Habi Fernandez, grazie alle due Volvo Ocean Race, al contrario per
Iker Martinez sarà il secondo passaggio dopo l'ultima Volvo Ocean Race.
Il duello tra i due Imoca 60 ha regalato sin qui spettacolo, e in molti sono
sicuri che il meglio deve ancora accadere.
I francesi Jean Pierre Dick e Loick Peyron hanno sin qui condotto la gara
con la classe e l'esperienza che li contraddistingue, facendo navigare al
meglio l'Imoca 60 del 2010 e rintuzzando gli attacchi degli spagnoli,
arrivati ad avere solo 8 miglia di distacco. Ora il vantaggio è tornato ad
essere intorno alle 60 miglia e appena 3 ore in termini di tempo. Il che
tradotto significa che ormai ogni avaria o inconveniente può diventare
decisivo. Anche perchè gli insegutori di Mapfre, i baschi Iker Martinez e
Xabi Fernandez, oro e argento olimpico con i 49er, stanno facendo volare il
loro Imoca 60 del 2007, e con questa Barcelona World Race sono entrati di
diritto nel gotha della vela mondiale.
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