Vela:
A GONFIE VELE IL PRIMO “STINTINO CONTEST”

Oltre 150 atleti, tra professionisti ed amanti di windsurf e kitesurf, si sono radunati dal tre al 5 aprile, in Sardegna, per il primo grande meeting di Stintino. Una tre giorni che ha trasformato la località sarda, perla del Mediterraneo, in un “surf spot” internazionale d’eccezione. A brillare tra tutti i kitesurfer il giovane diciannovenne campione brasiliano 2008, Tomas Teixeira. Nel windsurf protagonisti Giorgio Giorgi e Marco Begalli.

di Alemat

6 aprile - Caleidoscopico il primo “Stintino Contest”. Campioni, semplici appassionati e famiglie, con bambini al seguito, hanno potuto assaporare l’ebbrezza del vento. Che, pigro nella prima giornata, a cominciare dal pomeriggio di Pasqua e a Pasquetta, ha invece regalato un bel maestrale allo splendido mare della Pelosa. Soltanto allora sono cominciate le gare di slalom ins & out, di freestyle e di long distance sia per il windsurf che per il kitesurf. Nel campo di regata di fronte all’isola Piana, oltre 150 atleti, tra cui alcuni italiani, sardi e stranieri di spicco, hanno dato spettacolo tra le onde, divertendosi ed entusiasmando il numeroso pubblico. Le classifiche del primo“Stintino Contest”sul Kitesurf categoria freestyle hanno visto al primo posto Tomas Teixeira seguito da Antonio Egris; nella long distance, invece, c'è stato un ex equo tra Tomas Teixeira e Luca Marcis seguiti da Mauro “Fiasco” Riccieri e Daniele Concas. Nel windsurf, categoria slalom ins & out Giorgio Giorgi ha guadagnato il gradino più alto del podio, secondo Eddy Piana e terzo Davide Gabriellini. Nella long distance, primoposto a Marco Begalli secondo e terzo rispettivamente a Maurizio Farigu e Giorgio Giorgi. Infine nel freestyle, la classifica ha visto trionfare Stefano Lorioli, seguito da Luigi Madeddu e Matteo Spanu. Gonfie le vele di kitesurf e windsurf mentre, a terra, gli aquiloni multicolori del grande laboratorio di aquiloni acrobatici, curato dalla kite school “I colori del vento”, hanno preso a volteggiare sulla spiaggia, protagonisti anche i più piccoli, con il vento tra le mani, senza dover uscire in acqua con la muta e la tavola bidirezionale ai piedi.