Windsurf: Sailing World Cup, 2010 Delta Lloyd Regatta – Medemblik (Olanda) –
27/31 May 2010
MEDEMBLIK SORRIDE AL POLACCO MIARCZYNSKI ED ALLA SPAGNOLA
MANCHON. OTTAVA TRA LE DONNE LA GIOVANE LAURA LINARES, MIGLIOR RISULTATO
AZZURRO SUL WINDSURF.NELLA TOP TEN TARTAGLINI E LINARES. ASSENTI ALESSANDRA
SENSINI, HAIDEGGER ED ESPOSITO.
Il polacco dal quasi impronunciabile nome Przemekiotr Miarczynski è il
vincitore della preolimpica di Medemblik conclusasi domenica tra vento
inizialmente instabile nei primi giorni di gare e conclusione in crescendo
con diversi colpi di scena e cambi al vertice della classifica provvisoria.
Dopo le prime tre giornate caratterizzati da una brezza ballerina, il teatro
della Delta Lloyd, quinta prova di Coppa del Mondo ISAF, si è scaldato nelle
fasi finali che domenica hanno celebrato il gran finale con la disputa delle
medal race sia per gli uomini che per le donne della tavola olimpica RS:X.
Tornato un Eolo compiacente, si è così protratto il duello tra il polacco
primatista e l’israeliano Nimrod Mashiah, vicecampione del mondo lo scorso
anno a Weymouth in Gran Bretagna. I due si sono praticamente stabilmente
asserragliati tra le prime due posizioni in ognuna delle prove
disputate.Alle spalle dei due di testa, ancora un polacco, Piotr Miszka
staccava inizialmente la coppia formata dal padrone di casa Dorian,
Rijsselberge, van e dal francese Alexandre Guyader, mentre il campione del
mondo Nick Dempsey appariva in difficoltà dopo una buona prima giornata con
due terzi ed un primo.
La situazione è cambiata per il secondo ed il terzo gradino del podio
proprio nel rush finale.
Mentre Myarczinski infatti completava la sua brillante prova vincendo anche
la medal race, passando negli ultimi metri Andreas Carioulou in condizioni
non facili per il vento tornato leggero, Nick Dempsey, che era entrato in
medal race in quinta posizione, chiudeva al terzo posto di fatto salendo sul
secondo gradino del podio e scavalcando Nimrod Mashiah, bronzo con un solo
punto di vantaggio sull’altro polacco, Piotr Miszka, costretto ad
abbandonare il sogno di una medaglia.
Per trovare il primo degli italiani, occorre scorrere la ranking costituita
da 89 partecipanti fino al diciannovesimo posto occupato da Riccardo Belli
dell’Isca, mentre al 62° troviamo il secondo azzurre, il giovane Manfredi
Misuraca. Assente Federico Esposito che, tornato alle gare con il Campionato
Europeo a squadre RS:X a Mondello dopo venti giorni di stop per infortunio,
adesso si prepara in Italia alla terza prova della Coppa Italia in programma
a Fano per l’1-2 giugno.
In campo femminile, dove a parte qualche assenza il parco atlete si è
presentato a Medemblik di primissima qualità, il leit motive iniziale era il
duello tutto spagnolo e sevillano tra la numero uno della ranking ISAF e
campionessa del mondo in carica, Marina Alabau, e la numero 3 ISAF, Blanca
Manchon. Di fatto la seconda ha sempre dominato le prove svolte, limitandosi
nella medal race a controllare la polacca Zofia Klepacka che ha chiuso al
secondo posto, davanti alla britannica Bryony Shaw.
Per la Manchon, campionessa del mondo Mistral nel 2005 a Mondello, questo
successo vale quasi doppio considerando anche la prestazione così così della
connazionale, avversaria ma amica Marina Alabau che ha terminato in settima
posizione.
“Il mio obiettivo quest’anno e vincere sia il titolo mondiale che quello
europeo – ha dichiarato Marina Alabau, già vincitrice nel 2010 della Rolex
OCR a Miami e del Trofeo Prinsesa Sofia a Palma del Mallorca – Gareggiare a
Medemblik è stato un buon modo per testarmi con le altre ragazze al top
della ranking mondiale presenti qui. Di fatto mancherebbero solo Alessandra
Sensini ed alcune francesi”.
“Ci sono troppi eventi in questa stagione, e non è facile essere preparati
per tutte le sette prove della Coppa del Mondo ed allo stesso tempo per
Mondiali ed Europei – continua Marina Alabau che, conclusa la Delta Lloyd,
diserterà la settimana di Kiel per prepararsi esclusivamente per l’Europeo
in programma a Sopot in Polonia dal 2 al 9 luglio -Non andrò così in
Germania per prepararmi per la prossima rassegna continentale. Sarò a
Weymouth ma solo perché sarà teatro dell’Olimpiade, I Mondiali sono a
settembre ed ho bisogno di essere davvero al massimo”.
Ed intanto il duello sevillano per questa volta si è risolto in favore di
Blanca…
"Ci alleniamo insieme e ci aiutiamo a vicenda. Andiamo molto d’accordo.
Siamo molto fortunate ad essere due atlete dello stesso paese che amano
allenarsi insieme. Questo è davvero il miglior modo per ottenere buoni
risultati”, ha concluso la spagnola.
Risultati che effettivamente sono puntualmente arrivati per entrambe e per
la gioia dei fan iberici, premiando un modo di allenarsi e concepire questo
sport individuale sicuramente in modo molto costruttivo e “da squadra”.
Per quanto riguarda le azzurre, la migliore è stata Laura Linares, ottava,
con Flavia Tartaglini a seriore in decima posizione.
Nelle altre classi da segnalare dopo la grande vittoria di Giulia Conti e
Giovanna Micol (CV Marina Militare) di sabato nella classe 470 femminile,
Pietro e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza) hanno concluso al 4°
posto overall nei 49er, tagliando il traguardo quinti in Medal Race.
sito:
www.deltalloydregatta.org