Windsurf: Mondiali RS:X – Weymouth (Gran Bretagna) – 4/11 settembre 2009
MONDIALI 2009, GRANDE AVVIO DELLE AZZURRE: TARTAGLINI SECONDA, LINARES NONA. GLI UOMINI OLTRE LA VENTICINQUESIMA POSIZIONE
Ai campionati di Weymouth dopo due prove disputate, tra le donne, guida la spagnola Alabau con quattro punti di vantaggio su Flavia. Tra gli uomini, ottima partenza del polacco Miarczynski. Bene Belli dell’Isca, venticinquesimo in generale. Trentaduesimo l’altoatesino Fabian Haidegger. Buono anche l’avvio del sedicenne Misuraca. Da rivedere, invece, Esposito, che non risulta classificato nella prima regata, ma ottimo ottavo nella seconda subito dietro a Gasper. Sessantesimo Ferin, Baglione è 76esimo. Forte il vento con punte di 30 nodi.

di Dario Prestigiacomo
foto di Vincenzo Baglione

4 settembre -  Grande prova di Flavia Tartaglini nella prima giornata di regate ai mondiali della classe olimpica RS:X, che si sono aperti a Weymouth, in Gran Bretagna. Con un quarto e un secondo posto nelle due gare di oggi, l’azzurra ha conquistato la seconda piazza nella classifica generale, a quattro punti di distanza dalla spagnola Marina Alabau. Bene anche il debutto di Laura Linares, che dopo un ottavo posto in rimonta nella prima regata, ha chiuso quarta la seconda prova di giornata, attestandosi al nono posto nella graduatoria provvisoria, a dieci punti dalla Alabau e ad appena cinque dalla terza piazza, occupata per il momento dalla francese Marine Rambaud.
 

Insomma, il primo giorno di gare ha confermato l’ottimo stato di forma delle due italiane presenti a Weymouth. E ha confermato anche che la situazione meteorologica ne farà vedere delle belle. Tanto per capirsi, visto come sono andate le cose nei giorni scorsi, il vento di 28 nodi che ha spirato con costanza per tutta la tarda mattinata è da considerarsi una sorta di refolo (ieri, nella practice race si è raggiunto i 39 nodi!). Un refolo che ha premiato lo stile e la classe della Alabau, detentrice del titolo europeo e leader del ranking mondiale. Oggi, la spagnola ha firmato il suo debutto con una doppia vittoria nella Yellow fleet (sia maschi che femmine sono stati divisi in due flotte). Nella Blue fleet, invece, c’è da registrare la vittoria un po’ a sorpresa in gara 2 della francese Rambaud, che grazie anche al buon sesto posto nella prima regata si trova ora sul gradino più basso del podio, a pari punti con la connazionale Ricard.
Nella Blue fleet, gareggia anche la Linares: per lei, che si trova più a suo agio con vento meno forte, l’avvio di mondiale è da ritenersi in linea con le aspettative della vigilia. Aspettative che, al momento, la Tartaglini ha più che rispettato, soprattutto con la grande prova in gara 2.
 

Andando al settore maschile, il polacco Przemyslaw Miarczynski ha fatto capire fin da subito di essere arrivato a Weymouth in gran forma: l’ex campione del mondo della classe Mistral ha messo a segno due vittorie su due regate disputate nella Blue fleet e adesso guida la classifica generale davanti al britannico Nick Dempsey (2+1 nella Yellow fleet) e al numero uno del ranking Isaf, il francese Julien Bontemps (3+2 nella Blue fleet). Quarto il neozelandese Jon Paul Tobin, cui spetta il pesante onere di difendere i colori nazionali dopo il forfait del detentore del titolo mondiale ed olimpico, Tom Ashley. Un po’ attardato, invece, il greco Kaklamanakis (fresco vincitore del titolo iridato master raceboard), che dopo il terzo posto di gara 1, chiude undicesimo la seconda regata e scivola in tredicesima piazza. Male il campione europeo e numero tre mondiale, l’israeliano Shahar Zubari, solo trentesimo in generale.
Ma i risultati della prima giornata non devono indurre a facili commenti. Anche perché, come si sapeva fin dalla vigilia, dei 105 partecipanti alla prova maschile, almeno il 50 per cento ha sulla carta le potenzialità per salire sul podio. Il livello è altissimo e nei prossimi giorni la classifica avrà non pochi scossoni (e non solo per le condizioni meteo estreme). In tale ottica, va valutata positivamente la prova degli azzurri. A partire da Riccardo Belli dell’Isca, venticinquesimo in generale dopo aver chiuso con un dodicesimo e un tredicesimo posto le due regate odierne. Buono anche l’avvio di Manfredi Misuraca: il sedicenne palermitano al debutto tra i grandi ha chiuso con due 28 e un 54esimo posto in generale. In sordina, invece, l’altoatesino Fabian Haidegger: l’olimpionico di Pechino è attualmente 32esimo. Da rivedere nei prossimi giorni, poi, Federico Esposito, che stranamente non risulta arrivato nella prima regata, ma ottimo ottavo nella seconda (per ora naviga in 59esima piazza). Sessantesimo Andrea Ferin antore di un’eccezionale partenza nella seconda prova, mentre Marcantonio Baglione,, 76esimo nella classifica generale si è beccato una penalizazione per non avere firmato il rientro a terra.

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