Vela
LOUIS VUITTON CUP 2010: FORSE UNA TAPPA A LA MADDALENA
La prestigiosa competizione velica è ancora in forse, ma intanto una delegazione della celebre marca del lusso ha visitato le strutture della località sarda che avrebbe dovuto ospitare il G8. A guidarla, il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, accompagnato da Vincenzo Onorato ed Edoardo Recchi

di Dario Prestigiacomo

31 agosto -  Potrebbe esserci la Sardegna nel futuro della Louis Vuitton cup, la prestigiosa competizione velica dalla quale, fino alla passata edizione, usciva fuori il nome dello sfidante del detentore della coppa America. Dopo avere annunciato l’annullamento dell’edizione 2010 (in tutta risposta alle note beghe legali sorte tra Alinghi e Oracle), i responsabili della celebre marca del lusso hanno fatto retromarcia e sono adesso impegnati in un giro per il globo alla ricerca di location, sponsor e adesioni.
Un giro che li ha portati in questi giorni in Sardegna, per la precisione in quel de La Maddalena. Pare, infatti, che nel caso in cui la Louis Vuitton cup venga disputata, l’affascinate località sarda potrebbe ospitarne una tappa.
Del resto, La Maddalena è già ben attrezzata per ospitare grandi eventi, visto che qui si sarebbe dovuto svolgere il G8 italiano (poi “spostato” a L’Aquila in segno di vicinanza ai terremotati). Che si stia facendo sul serio per ottenere la Vuitton cup, lo dimostra la delegazione che è sbarcata in Sardegna la scorsa settimana: a guidarla c’era Guido Bertolaso, il capo della Protezione civile, accompagnato da Vincenzo Onorato (armatore e patron di Mascalzone Latino), Edoardo Recchi (segretario generale dello yacht club dell’Aga Khan) e soprattutto dai dirigenti della Louis Vuitton cup.

La delegazione ha visitato l’ex ospedale militare (diventato un hotel di lusso), il complesso dell’ex arsenale (gestito dal gruppo Marcegaglia, ossia la famiglia dell’attuale presidente di Confindustria) e il nuovo porto, capace di ospitare 300 maxi-yacht. A La Maddalena, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbero svolgersi una delle due tappe previste per l’eventuale edizione del 2010.

Ma il condizionale è d’obbligo: la Louis Vuitton cup è ancora appesa a numerose incognite, quasi tutte di tipo economico. Certo, in molti sperano di rivedere almeno una grande competizione multi-challenge, visto che la coppa America sarà solo una questione a due tra Alinghi e Oracle. E in molti, in Italia, sperano di rivivere le emozioni vissute a Trapani, quando la Vuitton cup sbarcò in Sicilia.