PrimaPagina
è una testata giornalistica OnLine nata
nel 1998 come supplemento integrativo alla rivista
Albaria Magazine:
Pubblicazione
iscritta il 26/03/1983
al n.10 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo
edita da
Albaria
Tutti i diritti sono riservati.
www.albaria.com
E-mail
albariapress
@albaria.com
|
|
Vela
TRAVERSATA RECORD:
A 17 ANNI COMPIE IL GIRO DEL MONDO IN SOLITARIO
Si chiama Michael Perham, viene dalla Gran Bretagna e da mercoledì è l’uomo più giovane ad aver compiuto il giro del mondo in barca a vela senza assistenza. Tre anni fa, era stato il più piccolo skipper ad attraversare da solo l’Atlantico. In Olanda, invece, il tribunale ha fermato la tredicenne Laura Dekker, che, col consenso dei genitori, si apprestava a compiere (ed eventualmente a battere) la stessa impresa del ragazzo britannico
di Dario Prestigiacomo
28 agosto - Ha soli 17 anni, ma può già vantarsi di avere conquistato
due primati da Guinness: Si chiama Michael Perham, viene dalla Gran Bretagna e
da mercoledì è l’uomo più giovane ad aver compiuto il giro del mondo in barca a
vela e in solitario. Per il giovane britannico, si tratta del secondo record
mondiale, dove essere stato il più giovane velista ad aver attraversato
l’Atlantico senza assistenza (all’epoca aveva appena 14 anni).
Ora, può godersi anche il successo di questa strepitosa impresa, partita da
Portsmouth il 15 novembre scorso e sviluppatasi lungo l’Atlantico, girando per
il Capo di Buona Speranza e passando tra Australia e Nuova Zelanda. Infine, dopo
aver affrontato per dieci mesi onde gigantesche, tempeste e poderosi venti,
Perham è sbarcato finalmente a Lizard Point, in Cornovaglia (Francia),
lasciandosi alle spalle ben 30 mila miglia di navigazione. Niente male per un
ragazzo ancora minorenne, che all’arrivo ha dichiarato: “Mi sento bene, ma più
di tutto sono incredibilmente eccitato di aver tagliato il traguardo virtuale e
di rivedere la mia famiglia”.
Non potrà, invece, seguire le orme di Perham (almeno per il momento) la
tredicenne olandese Laura Dekker. Il tribunale dei minori di Utrecht, infatti,
ha vietato alla ragazzina di salpare per il giro del mondo in solitario in barca
a vela. La decisione è stata presa a seguito di un ricorso di alcune
associazioni olandesi per la tutela dei minori, che avevano aspramente criticato
i genitori della ragazzina per aver concesso alla loro figlia di partecipare a
una prova così rischiosa e che le avrebbe impedito di seguire per un anno intero
le lezioni a scuola.
Il tribunale ha anche deciso che venga aperta un’inchiesta per determinare
l’eventuale impatto psichico e fisico che una simile esperienza potrebbe
comportare per Laura, oltre ad aver affidato temporaneamente la ragazzina ai
servizi per la protezione dell’infanzia, con i quali i genitori dovranno
negoziare tutte le decisioni importanti riguardanti la figlia.
Laura Dekker era già stata al centro di un caso analogo in Inghilterra, come
racconta il sito Italiavela.it, “dove era stata bloccata dalle autorità portuali
di Lowestoft, che non volevano farla ripartire da sola sul suo Guppy,
ritenendola troppo giovane. La ragazzina era stata ospitata in un ostello in
attesa che il padre, Dick la venisse a prendere. Giunto a Lowestoft, il signor
Dekker, che dal canto sua andava in barca a vela da solo già a 12 anni, aveva
dato il suo consenso alla partenza della figlia”.
|